Palermo, che peccato! 15′ di blackout costano caro. Le pagelle ironiche di A&F
Sballottati in giro per lo Stivale e incaricati dal Direttore di eseguire importanti pagelle per eventi di natura culturale, i vostri cronitifosi arrivano a questi anticipo di lusso con il fiato corto e la testa piena di strane sensazioni. Ma se quella della settimana scorsa è stata la partita della svolta questa che può essere? Lasciamo in sospeso la domanda come un Marzullo qualunque e ci accomodiamo per seguire questo Genoa – Palermo che profuma di serie maggiori e ci inebria senza ritegno!
Corini schiera Verre al posto di Segre e conferma tutti gli altri. A noi sembra già una squadra che può fare risultato ovunque e così ci sediamo belli soddisfatti per un Friday Night degno di una notte “open mic” al Golden Cross di Coventry. Il Palermo comincia bene: non si chiude, copre tutti gli spazi e quando ha la palla prova sempre a giocarla come se fosse una squadra che punta alla promozione diretta e senza passare dal via. Piano piano il Genoa cresce e prende campo, facendoci venire un mezzo infarto (l’altra metà dell’infarto l’ha evitata un salvataggio di Sala a porta vuota quando eravamo già accasciati sul divano).
Il pressing del Genoa diventa asfissiante e non tocchiamo più palla. E così arriva, non troppo inatteso, il gol dei rossoblu che vanno meritatamente in vantaggio anche se dopo un mezzo rimpallo e un tiraccio sporcato che passa tra le gambe di un difensore. La differenza tra noi e loro sembra davvero tanta ma la partita è lunga e non si può sapere mai, sempre che sopravviviamo al primo tempo. Il Palermo esce dal guscio, comincia a farsi vedere in avanti e invochiamo anche un rigore per un tuffo da tonno spiaggiato di un difensore del Genoa. Chiudiamo il primo tempo convinti di potercela ancora giocare.
Si ricomincia con Gomes al posto di un impalpabile Damiani ma pigliamo subito gol. Fortunatamente il Var ci grazia per un fuorigioco millimetrico e torniamo a respirare. Il Palermo gioca con personalità e continua a darci speranza perché il Genoa dietro sembra organizzato come un ente locale in dissesto finanziario. Entrano anche Tutino, Broh, Soleri e Segre e ci prepariamo a un finale d’assalto delle truppe rosanero. La partita diventa incandescente con Soleri che sbaglia un gol sparando da due passi sul portiere e il Genoa che prende pure una traversa. Ci spegniamo un po’ e i 7 minuti di recupero non sono sufficienti a rimettere in piedi la partita e così arriva anche il raddoppio del Genoa.
Non sempre si può vincere e bisogna saper perdere, lo sappiamo. Ma stasera paghiamo quindici minuti di blackout nel primo tempo per cui veniamo puniti un po’ oltre i nostri demeriti. Però a noi sembra davvero un’altra squadra, sia per gioco che per personalità e siamo certi che ci divertiremo. Forza Palermo!
Pigliacelli 6 – Prende due gol incolpevolmente e non è chiamato a nessun intervento decisivo, a dimostrazione che il Palermo aveva comunque tenuto. Ci delizia con precisi passaggi sia di destro che di sinistro. Giocoliere.
Mateju 5,5 – Quando i genoani partono in accelerazione c’è da tremare e lui deve pensare soprattutto a contenerli, non senza difficoltà. Per questo in avanti risulta pressoché non pervenuto. Arretrato.
Nedelcearu 6,5 – È una partita in cui bisogna metterci fisico e grinta, e lui dimostra di averne in abbondanza facendo a sportellate con tutto quello che gli capita a tiro. Autoscontro.
Marconi 5 – C’è il suo zampino in negativo in entrambi i goal genoani, per caso, per sfortuna o per colpa cambia poco. Rimane sempre uno dei nostri favoriti ma stavolta non possiamo proprio salvarlo. Maldestro.
Valente 5 – Per almeno mezz’ora ci dimentichiamo della sua presenza nella formazione titolare. Poi ci prova con qualche cross pericoloso ma è davvero troppo poco. Evanescente.
(dal 27′ s.t. Segre) 6 – Per quanto ha fatto vedere in meno di mezz’ora ci rimane il rimpianto che non sia stato schierato fin dall’inizio. Contumace incolpevole.
Verre 5,5 – Nella sua prima partita da titolare conferma tutto quello che già sapevamo. È un giocatore di categoria superiore ma ancora non ci pare perfettamente inserito negli schemi rosanero. Disadattato.
(dal 27′ s.t. Soleri) 5 – Benedetto figliolo, una palla così la devi mettere dentro senza se e senza ma. Peccato.
Damiani 5 – In un centrocampo leggero come quello rosanero del primo tempo sparisce letteralmente dal campo, surclassato dai marcantoni liguri. Non era la sua partita e noi lo avevamo capito subito. Predittivi (noi).
(dal 1′ s.t. Gomes) 6,5 – La sua presenza trasforma il timido centrocampo rosanero del primo tempo. Azzanna, arpiona, arraffa, corre, abbatte e si sbatte. Bentornato.
Saric 7 – A noi era sembrato il migliore tra il rosa e quando viene sostituito rimaniamo letteralmente esterrefatti. Confusi (noi).
(dal 20′ s.t. Broh) 6 – Entra con le stesse istruzioni date a Gomes: visto che loro picchiano fallo anche tu. E lui esegue ma senza esagerare. Rispettoso.
Sala 6 – Il suo salvataggio sulla linea è da antologia per lettura della chiusura sulla percussione dei liguri. Si propone spesso in fase offensiva ma con poca precisione. Difensore.
Brunori 5 – Palloni decenti gliene arrivano pochissimi ma anche lui non cerca di costruirsene di sua iniziativa, smarrendosi nelle maglie della difesa genoana. Incastrato.
Di Mariano 5 – Corre tantissimo ma combinando pochissimo. Forse un po’ di riposo non gli farebbe male, anche per rasserenarsi un po’. Nervoso.
(dal 20′ s.t. Tutino) 5,5 – Sembra che possa incidere sulla partita con qualche bella iniziativa subito dopo il suo ingresso in campo, però poi spreca malamente un paio di palloni che avrebbero meritato miglior sorte. Incompleto.
Corini 5 – Alla lettura della formazione iniziale ci lascia perplessi il centrocampo, molto tecnico e poco fisico e, purtroppo, abbiamo ragione. Cerca di correre ai ripari ridisegnando la formazione nella ripresa ma stavolta il miracolo non riesce ed anche qualche cambio continua a non convincerci. Passo falso.
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Condivido il giudizio sul centrocampo, un pò meno quello su Brunori, non si può lasciarlo sempre solo in avanti e sperare che ci risolva le partite in particolare quando le difese avversarie sono ben organizzate per caratura dei singoli. Siamo andati a Genova col braccino. Si è comprato Tutino per affiancarlo a Brunori e lo si fa giocare in spezzoni di partita, non va bene.
Unica cosa su cui concordo l’errore di una formazione senza muscoli a centrocampo!Errore grave di Corini( ancora uno!) Decisamente d’accordo su Segre , ma perché tenerlo fuori per Verre ? Quale il motivo? Da settimane parla di inserimento graduale e ieri la partita più importante buttato giù dal 1 ( follia o incongruenza?)La battuta più bella ahaha per voi Verre è di categoria superiore!?? Ma perché ? Cosa ha fatto? Nei primi 32 minuti a dir poco impalpabile.In categoria superiore, come dite voi, stava in panca , ma noi palermitani siamo così ci basta poco per avere questa smisurata ammirazione….del nulla. Almeno fino ad oggi. Sulla partita di ieri , genoa superiore , pressing asfissiante, sempre primi nei rimpalli e negli anticipi. Come sempre i primi 30minuti non giochiamo , non tiriamo , non ci affacciamo dalle parti deL portiere avversario. Da iniziò campionato è sempre così. Non capisco perché corini non ci lavora. Errore di presunzione di corini gente come Broh o lo stesso Gomes (era ampiamente recuperato) andava schierato . Verre totalemente fuori dagli schemi della squadra.Per il resto Valente merita una dieta personalizzata urgentemente. Tutino come Verre ad oggi inesistenti. Poi non capisco lo scambio sempre all’indietro di questo ragazzo , perché? Bho. Genoa meritato di vincere , io sono tranquillo perché l’unica cosa che mi interessa, almeno per quest’anno, una tranquilla salvezza. Ribadisco però che dopo i proclami di pb mi attendevo già da quest’anno molto di più. Ergo, sono tranquillo perché non mi ero fatto particolari illusioni di promozione diretta o altre amenità , da incompetenti. Certo se arrivassero i playoff sarebbe un modo per divertirsi e qualche partita in più , null’altro.
Si suol dire squadra che vince non si tocca perché Corini non l’ha fatto?
Sacrosanto il 5 a Di Mariano. Ed è srata una delle sue partite migliori. Cosa aspetta Corini (giusta la sua insufficienza) a rekegare in panchina questa negghia assoluta?
Senza voler incolpare nessuno, mi domando e chiedo: i tanti rinforzi presi a Gennaio dovrebbero entrare nei titolari, quindi Verre e Tutino subito dall’inizio, Mastrangelo che fine ha fatto? I vecchi Gomes e Saric devono giocare titolari e uno tra Valente (ieri un po’ troppo agitato) e Di Mariano in campo. Complessivamente è stata una prestazione positiva per i valori messi in campo, ormai è chiaro che la collocazione quest’anno è dal sesto all’ottavo posto mi pare di capire, un ultima cosa, mi auguro che sabato prossimo si vinca senza se senza ma…quella famosa partita rubata ha probabilmente cambiato la storia del Palermo di allora, con la promozione in “A” sarebbero cambiati tanti scenari! Deve essere preparata come se giocassimo col Catania, anzi peggio…
A cose fatte tutti professori e Luigi scienziato, il Genoa e’ una squadra forte che giocava in casa con tanto pubblico se fosse entrata la palla di Soleri tutti direbbero Corini maestro mentre questo errore e un gol del Genoa un po’ rocambolesco fanno partire critiche gratuite ……il Palermo e’ stato in partita in una gara difficile e se al posto di Corini in panchina ci fossero stati i professori o lo scienziato sarebbero stati capaci di fare meglio? Nella vita c’e’ chi fa e chi chiacchiera
Il Palermo non ha un gioco, non l’ha mai avuto questo anno a prescindere dai nove risultati utili consecutivi. Tanto è vero che il vero regista è il portiere, poi il buio. Le partite sono le seguenti: difesa+ Brunori contro gli avversari.
Lo splendente ‘Sole/ri del Paradiso’ è già tramontato, ieri splendeva soltanto un redivivo ‘Raggio di Luna’. Non c’è da preoccuparsi, se la serie positiva si è interrotta, la fase di consolidamento è comunque viva. Preoccupante semmai il caso ‘Manchester City’, anche se leggo in giro che ‘Il Palermo non c’entra niente’. C’entra però, e pare pesantemente, la sorella maggiore, la primogenita, che ha tutta la ‘dote’ miliardaria nelle sue mani, mani grandi, mani (speriamo) senza fine. Perché quando i ricchi piangono, figuriamoci i poveri. Ps ‘Splash’, la bella maglia rosanero regalata a Colapesce e Dimartino (orribile invece quella in campo) non ha portato fortuna. ‘Splash’ (‘ci tuffiamo con la testa all’ingiù) è anche in una canzone di Edoardo Vianello, degli anni sessanta. Canticchiata all’inizio di un film coetaneo, nell’ avvio di un viaggio funesto. Era l’ (indimenticabile) ‘Estate di Bruno Cortona’.
La sconfitta ci sta, Genoa così come Frosinone purtroppo ci sono superiori, ma che pretendiamo?
Questo è il primo anno dopo la C, anzi si sta disputando un campionato ottimo.
Soltanto credo si possano migliorare alcune cose, per primo la fase difensiva, la cazzimma e la scelta dei migliori nei ruoli.
La squadra con la difesa a tre si regge su un sottile equilibrio tra difesa e centrocampo…se da un lato la tentazione di fare giocare Verre è leggitima a mio avviso non puoi anzi non devi mettere un centrocampo che non filtra escludendo Segre o Gomes per lasciar spazio a un Damiani che non ha forza fisica per interdire….in sintesi per il momento e con questo modulo o Verre o Saric…peccato perchè dopo il goal con tutti all’attacco modello Baldini potevamo riprenderla…questo è ancora uno dei limiti di Corini che spero non si annappii come nel girone d’andata quando faceva giocare insieme Saric e Stulac…facciamo sti punti per la salvezza e poi magari cambiamo modulo con la difesa a quattro avanzando Verre nel suo ruolo e giocando finalmente con due punte…ps: Soleri e Brunori
Senza voler incolpare nessuno, mi domando e chiedo: i tanti rinforzi presi a Gennaio dovrebbero entrare nei titolari, quindi Verre e Tutino subito dall’inizio, Mastrangelo che fine ha fatto? I vecchi Gomes e Saric devono giocare titolari e uno tra Valente (ieri un po’ troppo agitato) e Di Mariano in campo. Complessivamente è stata una prestazione positiva per i valori messi in campo, ormai è chiaro che la collocazione quest’anno è dal sesto all’ottavo posto mi pare di capire, un ultima cosa, mi auguro che sabato prossimo si vinca senza se senza ma…quella famosa partita rubata ha probabilmente cambiato la storia del Palermo di allora, con la promozione in “A” sarebbero cambiati tanti scenari! Deve essere preparata come se giocassimo col Catania, anzi peggio…110223
Io la cosa che non riesco a capire è!
perché predica una squadra d’attacco e poi gioca con 5 centrocampisti, è una punta isolata Brunori…..
Inconcepibile!
Saluti.
Forte era il Genoa ieri. Più forte di quello battuto all’andata. In casa fa un’altra partita. Anche noi più forti che all’andata, paradossalmente. Siamo stati nelle condizioni di raddrizzarla fino al recupero, c’eravamo in campo, hai voglia. Poi ci sono gli episodi, una volta va bene un’altra no, una volta Soleri fa un gol alla Van Basten un’altra tira addosso al portiere.
Rallegriamoci comunque, buona prestazione di squadra.
Quante inutili lamentele.
La verità è che il Palermo ha giocato bene per buona parte della gara ed avrebbe meritato il pari. Non avremmo rubato nulla.
Peccato.
Continuo a pensare che il Palermo sia in crescita e che possa ambire a posizioni migliore.
Riempiamo lo stadio!
Centrocampo troppo leggero e sempre in ritardo sulle seconde palle. Con Gomez dall’inizio sarebbe andata meglio. Comunque sul gol l’islandese ha vinto un rimpallo di culone
fino a 2 mesi fa avremmo straperso, venerdi abbiamo sfiorato il pari. la squadra migliora, ma da migliorare c’è ancora molto. Forza Palermo, con Tutino accanto a Brunori e Di Mariano spostato sulla fascia ad alternarsi con Valente saremmo per me piu pericolosi. Ora testa al frosinone, che è diventato peggio del Catania per me come rivalità (gli etnei non ci hanno mai rubato nulla)
fino a 2 mesi fa avremmo straperso, venerdi abbiamo sfiorato il pari. la squadra migliora, ma da migliorare c’è ancora molto. Forza Palermo, con Tutino accanto a Brunori e Di Mariano spostato sulla fascia ad alternarsi con Valente saremmo molto piu pericolosi
Contro o ciociari riproporrei il doppio mediano Gomes + Broh (o Damiani): in diverse partite la loro contemporanea presenza in campo ha dato dinamismo e copertura, come nel secondo tempo a Genova