Palermo, chi è Filippo Ranocchia: il primo acquisto del 2024
Dopo un girone di andata al di sotto delle aspettative, il primo reparto che il Palermo va a migliorare è il centrocampo con l’arrivo di Filippo Ranocchia. Sarà il settimo giocatore in mezzo al campo per Eugenio Corini, che andrà a contendersi il posto con Gomes, Stulac, Segre, Henderson, Coulibaly e Vasic.
Le sue caratteristiche, però, sono diverse dagli altri. Ranocchia, intanto, è una mezzala che predilige il palleggio, grazie alla sua spiccata visione di gioco e velocità nel gestire il possesso (non a caso, nelle giovanili, occupava spesso la posizione di trequartista), ma è capace anche di inserirsi senza palla in area.
La caratteristica più ‘unica’, rispetto agli altri, è sicuramente il tiro dalla distanza. Proprio così Ranocchia ha segnato quello che al momento è il suo unico gol in Serie A: nell’ottobre del 2022, quando giocava al Monza, Ranocchia ha segnato contro il Milan con una punizione da trenta metri, battendo Tatarusanu con un tiro forte e ben angolato.
Nonostante ciò, Ranocchia è anche molto fisico. La statura (è alto un metro e ottantasei) e la forza muscolare lo aiutano ad essere presente anche nei duelli in mezzo al campo. Nel gioco di Corini, in cui il Palermo punta tanto sul recupero palla e la ripartenza, Ranocchia può così inserirsi bene ed essere molto funzionale.
Ma essere arrivato adesso a Palermo, per Ranocchia, può rappresentare un punto di svolta in carriera. Un esame importante: il suo nome è da anni associato ai grandi talenti del futuro, ma ancora non ha trovato una collocazione ideale dove far vedere a tutti il proprio valore. Gli ultimi anni non sono stati negativi, fra Serie A, B e C, ma non c’è stato ancora l’exploit definitivo. Ranocchia spera quindi di poterlo fare a Palermo, dove però dovrà innanzitutto battere la concorrenza ‘agguerrita’ in quella zona del campo.