Pergolizzi: “Contro la Cittanovese partita difficile, ci sarà da soffrire”

L’allenatore del Palermo, Rosario Pergolizzi, interviene in conferenza stampa per presentare la partita contro la Cittanovese. I rosa sono a caccia della sesta vittoria consecutiva.

ORE 11.34 – “È un momento importante, devo essere da motivatore. Preferisco la sofferenza personale che quella della squadra. È importante esserci. Contro la Cittanovese è la partita più difficile, ci deve essere concentrazione e determinazione. Ci sarà da soffrire”.

ORE 11.35 – “Mi preoccupa la continuità nostra nel cercare il risultato positivo. Loro hanno un ottimo allenatore. Santana? Non recupera, insieme a Mauri. Accardi recupera. Tridente? Non lo so, potrei anche variare. Voglio aspettare fino alla fine”.

ORE 11.36 – “Trequartista? È una questione tattica. Credo che le partite si vincono a centrocampo. Voglio valutare bene la situazione”.

ORE 11.38 – “Mese verità? Assolutamente sì, continuare la scia dovrebbe essere una cosa importante. Abbiamo già dato una buona continuità. Speriamo che la prestazione arrivi lo stesso”.

ORE 11.39 – “Non dobbiamo pensare di essere i più forti. La partita successiva è sempre quella più importante. Tutti ci vogliono levare l’imbattibilità. I ragazzi si sono allenati bene. La squadra può fare bene”.

ORE 11.40 – “Rizzo Pinna? Non è convocato. Se non hai le palle non puoi giocare a pallone. Quanti film ha fatto? Quante partite ha in Serie A? Non posso essere bello e basta, devo essere dentro un progetto. In questo momento non si è calato nella giusta dimensione. Sono importanti le motivazioni”.

ORE 11.41 – “Sforzini? Può essere che giochi di più rispetto a Messina. Non parte titolare, non ha il minutaggio. Bechini è un po’ addormentato, verrà convocato Ferrante come 2001. Una cosa sono le giovanili, un’altra le squadre vere”.

ORE 11.42 – “Rizzo Pinna l’ho voluto io. La colpa è anche la mia. Deve essere più cattivo. La squadra, nel complesso, si è allenata forse meglio delle scorse settimane”.

ORE 11.43 – “Siamo partiti un mese in ritardo, più giochiamo più stiamo bene. Siamo quasi al top della condizione fisica. Il Palermo è una squadra brava ad attaccare, c’è anche da difendere. Bisogna essere più attenti nella palle inattive”.

ORE 11.44 – “A Messina abbiamo corso molto ma male. Ficarrotta? Non è il gol che fa la differenza, bisogna vedere il sistema di gioco”.

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