Palermo – City Group, la trattativa prosegue: bilancio ai raggi x

Prosegue la trattativa per la cessione del Palermo al City Group: le voci stanno trovando riscontro nel fatto che è stata avviata nelle ultime ore la verifica dei dati del bilancio del club rosanero da parte del gruppo proprietario del Manchester City.

A lanciare la notizia è la redazione di Gianlucadimarzio.com, che parla di avvio della “due diligence”, sottolineando anche che molto probabilmente le tempistiche saranno tutt’altro che brevi.

Nella giornata di giovedì 28 aprile, si è tra l’altro tenuta l’assemblea dei soci del Palermo Fc, nella quale si è parlato con tutta probabilità delle possibilità di cessione del club. Lo sviluppo della trattativa in termini di cifre dipenderà dai risultati che il Palermo otterrà ai playoff di Serie C.

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28 thoughts on “Palermo – City Group, la trattativa prosegue: bilancio ai raggi x

  1. Da ciò che scrive Di Marzio si evince che la categoria non c’entra nulla. Il Palermo viene ritenuto club appetibile e dalle basi solide . Speriamo bene. Certo che non capisco come mai le uniche notizie vengano fuori da Di Marzio. Possibile che in loco nessuno riesca a saperne di più?

  2. Scrissi l’anno scorso che se il palermo finisse agli arabi o ai cinesi allora si potrebbe sognare in grande. Lo confermo.
    E’ dura e difficile la trattativa, ma auguriamoci che vada in porto.
    Ma in ogni caso anche in Eccellenza tiferò sempre Palermo

  3. TUTTE CHIAKKERE E DISTINTIVO,VOGLIAMO I FATTII ABBIAMO SEMPRE TOCCATO IL CIELO CON UN DITO………KE DIA LA VOLTA BUONA????????????

  4. TUTTE CHIAKKERE E DISTINTIVO,VOGLIAMO I FATTII ABBIAMO SEMPRE TOCCATO IL CIELO CON UN DITO………KE SIA LA VOLTA BUONA????????????

  5. La cara vecchia due diligence, quanti ricordi. Però questa volta con Mirri non abbiamo niente da nascondere, i bilanci sono chiari, limpidi e puliti.

  6. tempi lunghi ) e perchè ? non penso che sia per un bilancio di quattro lire tralaltro di una società giovane e senza debiti, A meno che non sia per il fatto dello stadio che come sappiamo è un problema dato che è del comune. A questi grandi gruppi se gli togli il business dello stadio di proprietà ti dicono; e lo …..sgobbo dove è ? speriamo bene,

  7. Per stadionews e tutti i tifosi volevo dire che anche la rosea ,tra l’altro a firma di Laudisa, parla di cessione c al gruppo del M.C.- per 6 milioni di euro!! Peccato che si parla solo dell ottanta % spero che il 20 % non rimanga in mano a mirri e soprattutto agli altri due suoi compari!! speriamo bene!

  8. La vecchia sorella del ricco arabo Nency Masouri proprietaria, Castagnini e Sagramola direttori generali, Mirri presidente. Palermo fc City vaiiiii

  9. Tempi lunghi perché si aspetta il nuovo sindaco per la questione stadio?? La buona notizia è che ollando è definitivamente fuori dalle p…e!!!

  10. Le responsabilità della scelta dei giocatori è unicamente di Sagramola e Castagnini. Ripeto: Mirri ci ha messo milioni veri del suo lavoro, passione , impegno e questo non può non essere riconosciuto. Almeno, io la penso così. E preciso con non conosco nessuno dei tre.

  11. La mia sensazione, personale, è che Mirri abbia ben apparecchiato la tavola . Progetti definiti, altri da finanziare e da realizzare . Società quindi appetibile con zero debiti o quasi come diceva qualcuno. Non ci resta che attendere come dico sempre e sperare
    .

  12. 1) nessun nuovo Sindaco vorrà fare Stadio o altre grandi opere pubbliche. Troppi rischi di finire in galera
    2) sarebbe meglio acquisizione al 100% senza nessuna quota locale proprio come ha fatto Zamparini. Purtroppo i palermitani non sanno fare il Calcio del 2000……

  13. Facciamo il confronto con Catania. Qui i soldi di Mirri erano veri e, anche se il progetto sportivo è pieno di errori come ben sappiamo, la società è sana. Sono ottimista per la vendita. E poi speriamo in una guida sportiva adeguata! Che Mirri resti in minoranza non è assolutamente un problema, anzi è una cosa corretta.

  14. Se va in porto io mi chiedo ma questi che budget darebbero per allestire formazioni competitive ?
    Sullo stadio forse sarebbe meglio ristrutturare il Barbera ma tutto gira sulla concessione dello stesso sul centro sportivo se arrivano i “piccioli” degli arabi il credito sportivo te li da l’indomani.
    Speriamo bene!

  15. Speriamo di uscire da questo incubo chiamato mirri. Ovvio che vuole una quota, il suo obiettivo è speculare sul Palermo, io non gli affiderei nemmeno i magazzini. MIRRI VATTENE!

    1. Con tutto il rispetto…. il suo commento è esagerato.
      L’attuale proprietà ha avuto del coraggio…. ad investire in questo progetto:
      Ha fatto i conti senza l’oste….!
      Saluti.

  16. Ognuno la pensi come vuole. Per me Mirri resta il presidente della rinascita, che ha investito ben 9 milioni nel progetto e che ha dovuto gestire , unico nella storia, un Palermo senza incassi , senza sponsor e diritti tv. Poi, se lo cede a gruppi di questa grandezza, per me fa un capolavoro. Altro che incubo.

    1. senza sponsor? Due milioni in D e 4 milioni in C… non e’che per le spese di gestione sia stato speso di piu’. Certo che senza COVID avrebbe avuto un bilancio addirittura positivo ma direche abbia perso soldi e’ troppo a meno che non si parli di 2-3 milioni ma… se 2-3 milioni di perdita in 3 anni sono un problema allora non avrebbe dovuto prendere il Palermo!

  17. Sicuramente anche nella peggiore delle ipotesi e’una grande opportunita’. Con Mirri non faremmo altro che B e C per il resto degli anni. Il Palermo ha bisogno di un altro presidente con altri mezzi e che agisca da imprenditore (vedi Atalanta) e non da speculatore (qui gli esempi si sprecherebbero). Tuttavia il gruppo interessato possiede circa 10 squadra e se non erro TUTTE le squadre dei campionati piu’ importanti militano in seconda divisione anche se in possesso da 2-3 anni. Palermo non e’ Granada e sicuramente puo’ indurre ad investimenti piu’ corposi ma non e’ che diventeremo il City o nemmeno il Tottenham. Diciamo che sarebbe da mettere la firma (ma col sangue) per rivedere l’US citta’ di Palermo 2003-2010… magari! Vedremmo sin dal primo anno in B quali sarebbero le reali prospettive. In ogni caso dobbiamo pregare che la cos si concluda perche’ alla peggio penso che una societa’ simile su una piazza simile raggiunga la serie A in pochi anni e come minimo ci farebbe rimanere li in pianta stabile

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