Palermo, l’ultimo passo verso il closing

Ci siamo. Manca poco e tutto diventerà ufficiale. Sarà una settimana importante e fondamentale per il Palermo, in questi giorni infatti avverrà il tanto atteso closing e il definitivo passaggio di consegne da Zamparini a Paul Baccaglini. L’uomo dai tanti tatuaggi, italo-americano, con un passato da Iena, è pronto a prendere in consegna un’eredità non facile da gestire, una squadra da rifondare e una Serie B alle porte.

Il giorno designato per il closing dovrebbe essere martedì, due giorni dopo la data prefissata nei vari comunicati, ovvero il 30 aprile. Uno slittamento dovuto anche al ponte del 1° maggio, nulla di preoccupante visto che la precedente scadenza (quella della comunicazione della società che avrebbe rilevato il club rosanero) è stata ampiamente rispettata, una puntualità svizzera.  La conclusione dipenderà da quando arriveranno le garanzie bancarie all’ex presidente Zamparini. Il tutto è stato già individuato, manca solamente il giorno feriale nel quale possa avvenire questo passo finale.

Pure formalità dunque per un ultimo atto, che sancirà l’ufficiale passaggio del 100% del Palermo Calcio alla YW&F Global Limited. Una società dal nome particolare e causale, come ha rivelato lo stesso Baccaglini. Questione di giorni dunque, l’attesa cresce visto che in ballo c’è il futuro di un club arrivato alla fine di un ciclo sportivo ma non solo.

Un affare vicino alla chiusura, Zamparini lo ha ampiamente confermato qualche giorno fa. Il patron friulano però non verrà in Sicilia, a differenza di quanto si vociferava nei giorni scorsi quando venne detto che era a Palermo ma in realtà si trovata in Toscana. Niente visita in città dunque e le eventuali ultime carte da firmare potrebbero essere redatte nella villa di Zamparini a Vergiate. Si procede dunque spediti verso la conclusione di un affare balzato fuori in pochi mesi. Una nuova era alla porte. Da Zamparini a Baccaglini, la settimana decisiva.