Palermo, con la Reggiana per sfatare un tabù che dura dal 1976
Il Palermo vuole sfatare un tabù che dura da 47 anni: tanto è passato dall’ultima vittoria sul campo della Reggiana. I rosa affrontano una squadra, neopromossa in Serie B, che può finalmente esordire davanti ai propri tifosi dopo le prime due partite in trasferta e un punto conquistato a Como.
Gli emiliani arrivano galvanizzati alla sfida odierna dopo aver rimontato due gol di svantaggio contro i lariani, grazie al rigore realizzato all’ultimo minuto da Luca Vido, ex rosanero, che sarà però assente per infortunio. I ragazzi di Nesta hanno avuto parecchie difficoltà a convertire l’incoraggiante dato di possesso palla (62% di media) in azioni pericolose per gli avversari. Tutt’altra storia invece in Coppa Italia, nella quale sono arrivate due pesanti vittorie: 2 – 1 a Monza e un roboante 6 – 2 in casa contro il Pescara.
Nesta schiererà contro il Palermo il canonico 4-3-1-2 (QUI le probabili formazioni) con Natan Girma pronto ad agire dietro le due punte: il veterano Stefano Pettinari (nuovo acquisto) e il confermatissimo Eric Lanini, protagonista della recente promozione dei granata. In campo anche gli altri due colpi di mercato, l’ex Sassuolo Filippo Romagna e Manolo Portanova (in prestito dal Genoa); mentre toccherà al solito Luca Cigarini guidare il centrocampo dei reggiani.
Per il Palermo, reduce dal turno di riposo, sarà dunque una trasferta da non sottovalutare in attesa dell’esordio casalingo contro la Feralpisalò. I rosanero, del resto, cercheranno la prima vittoria sul campo della Reggiana dal lontano 1976: unico successo in terra emiliana della storia del club. I precedenti in generale dicono che sono due le vittorie dei rosanero contro le cinque dei granata, con dieci pareggi a completare il quadro.
LEGGI ANCHE
REGGIANA – PALERMO, I CONVOCATI DI CORINI
REGGIANA – PALERMO, LE PAROLE DI CORINI
LO SFOGO A SORPRESA DI CORINI E IL DIRITTO DI CRITICA DEL TIFOSO