Corini: “Vitale battere il Cosenza, ma nulla è scontato. Brunori…”
Il Palermo punta al “poker”. L’allenatore rosanero, Eugenio Corini, non nasconde le ambizioni. “Per me è fondamentale battere il Cosenza, penso che abbiamo le risorse per farlo. Quando vinci poi devi mettere qualcosa in più. Non basta quello che abbiamo fatto, sono sicuro che faremo la prestazione”.
“Già a Bari vedevo che stava nascendo qualcosa – la disamina del tecnico – . A Reggio dovevamo vincere, era questo il nostro pensiero. Così nasce la consapevolezza che porta ai risultati”.
Tutte le dichiarazioni in conferenza stampa
Ore 17.32 – “Penso che in un progetto di crescita la partita successiva sia sempre la più importante. Spingiamo forte sull’acceleratore per prenderci una vittoria che desideriamo tanto. L’autostima migliora ma non bisogna dare nulla per scontato. Anche dal punto di vista mentale la gara col Cosenza è abbastanza importante per capire cosa vogliamo fare quest’anno”.
Ore 17.34 – “Turnover? La lettura da dare è quella della migliore formazione da schierare. Il Cosenza è propositivo, ha fatto un ottimo mercato, con giocatori funzionali per la categoria. Schiera spesso giocatori offensivi, come Tutino. Sanno fare bene le loro cose e sappiamo di dover interpretare la gara al meglio, a differenza dell’anno scorso”.
Ore 17.36 – “La gara con Venezia? Ne conosciamo la forza ed è stata presa bene dal Cosenza, che era abile a ripartire quado possibile. Dobbiamo essere bravi a limitarli. Brunori non ha segnato ma non gli ho parlato, non l’ho ritenuto opportuno. Partecipa al gioco collettivo e per me sta facendo quello che deve fare. Il gol arriverà in maniera naturale”.
Ore 17.38 – “Per me è fondamentale battere il Cosenza, penso che abbiamo le risorse per farlo. Su Insigne devo fare un plauso allo staff medico e al ragazzo che ha reagito molto bene. È pienamente disponibile, una pedina importante. Mi spiace per Valente, si stava allenando molto bene ma nel calcio succede e speriamo di recuperarlo dopo la sosta. Ho voluto una rosa extralarge. Mancuso può interpretare bene il ruolo di esterno”.
Ore 17.41 – “Le partite sono lunghe e siamo bravi a provarci fino alla fine. Tutino? Doveva trovare una condizione fisica opportuna e comunque ci ha dato una grande mano. In Mancuso invece abbiamo trovato quel giocatore che poteva sia giocare al posto di Brunori che esterno. Su Vasic ho grandi aspettative”.
Ore 17.43 – “Le vittorie in trasferta sono importanti. Danno carica. Sono fondamentali e se vuoi fare un campionato da protagonista, devi riuscirci. Lavoriamo per aumentare le vittorie”.
Ore 17.45 – “Già a Bari vedevo che stava nascendo qualcosa. A Reggio dovevamo vincere, era questo il nostro pensiero. Così nasce la consapevolezza che porta ai risultati. Quando vinci poi devi mettere qualcosa in più. Non basta quello che abbiamo fatto. sono sicuro che col Cosenza faremo la prestazione”.
Ore 17.47 – “Penso che quando puoi fare punti, li devi fare. Noi li abbiamo fatti e vogliamo continuare con il focus sulla partita successiva. Quando ci sono tre gare in una settimana, in Serie B succedono cose strane. Il Cosenza quindi è il nostro obiettivo a prescindere dagli altri. Soleri e Mancuso? C’è un’idea chiara ma vedremo nel percorso”.
LEGGI ANCHE
PALERMO, I CONVOCATI DI CORINI: C’E’ INSIGNE
Ma non ci vuole molto a capire che l’anno scorso gli obiettivi e i giocatori erano diversi quest’anno è diverso gli obiettivi sono diversi il Palermo deve avere un altro atteggiamento .
Caro Corini, piedi per terra, evitiamo proclami.
Non carichiamo di eccessivi significati la partita, altrimenti il pubblico si aspetta per forza la vittoria e poi si innervosisce al primo errore.
Nelle precedenti partite abbiamo vinto con un profilo basso, senza proclami alla vigilia, quatti quatti…
Ok grazie farò tesoro delle tue parole
“Sanno fare bene le loro cose e sappiamo di dover interpretare la gara al meglio, a differenza dell’anno scorso”…’anno scorso erano stupidi???
“Mancuso può interpretare bene il ruolo di esterno”…perchè dovrebbe interpretare un ruolo non suo???
“Dobbiamo essere bravi a limitarli. “…è il Cosenza, non il Barcellona?
Corini ma cosa ti eri fumato???
Chi conosce il calcio e non intende fare lo sparacazzate sa bene che queste sono davvero le gare più insidiose. Grandi aspettative, pubblico numeroso, squadra avversaria senza nulla da perdere . Quindi occhio e attenzione alle trappole. Ha ragione Corini.
Lato tecnico mi piace che Corini tenga in considerazione Mancuso. Ragazzo serio, forte, che conosce bene la B e che mi pare abbia pienamente accettato il ruolo . Non di prima donna ma di sicura importanza quando viene chiamato in campo . Mancuso per me è uno degli acquisti più azzeccati.