Gazzetta - Palermo, Tedino si piazza a centro ring. Cosmi: "Ho scoperto io Coronado"

“Un’altra sfida per capire di che pasta è fatto il Palermo”, esordisce così l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport. I rosanero tornano in campo per misurare ancora una volta le proprie ambizioni, contro un’avversaria prima in classifica: il Perugia. Tedino potrebbe cambiare modulo, ma guarda più agli atteggiamenti che agli uomini in campo: “La squadra a volte si accontenta, deve togliersi questa presunzione, però avere recuperato il risultato a Foggia è stato un segnale importante di compattezza, peccato perché avremmo potuto vincere”.

Una gara che si prospetta difficile, complicata, insidiosa. “Sarà importante per capire se il Palermo si è calato nella parte del campionato di Serie B. Dopo aver visto il patto stretto a Foggia tra squadra e i tifosi in un momento delicato, dico che anche noi avremmo bisogno di sentire la spinta del pubblico – l’appello del tecnico rosanero – , con 15 mila spettatori avremmo raccolto qualcosa in più. Col Perugia sarà una gara tra due pugili che giocheranno senza guardia, noi proveremo a dargli un cazzotto per primi”.

FOTO – LE PRIME PAGINE DEI QUOTIDIANI, 19 SETTEMBRE

Lo spettacolo al “Barbera” sarà comunque assicurato: “Sarà una gara combattuta che può dare un peso alle ambizioni delle due squadre”, afferma il doppio ex Serse Cosmi alla Rosea. “Il Palermo, anche senza nazionali, mi ha fatto un grande impressione. Una squadra con idee e ben messa in campo – afferma l’ex tecnico rosanero – . Per il Palermo sarà lunga, ma sarà protagonista della lotta per la promozione. Il Perugia è costruito con intelligenza, mi sorprende la facilità con la quale arriva in porta”.

Cosmi poi rivendica la paternità della scoperta di Igor Coronado, fantasista brasiliano e trascinatore rosanero in questo inizio di stagione: “È venuto al Trapani in prova per venti giorni, su consiglio di Gaucci, ed è rimasto perché è stato decisivo il mio parere. Aveva doti interessanti, che poi alla fine ne hanno fatto un crack. È già pronto per la Serie A”. Su Nestorovski, che non vive un periodo brillantissimo, Cosmi non ha dubbi: “Attaccante dal valore assoluto. Lo volevano in Serie A, figuriamoci se non può dire la sua in B”.

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