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Palermo, Coulibaly rientra alla Salernitana: i campani ci puntano

Mamadou Coulibaly non sarà riscattato dal Palermo. Il centrocampista farà quindi ritorno alla Salernitana, club proprietario del cartellino, che in estate aveva definito il trasferimento in rosanero con la formula del prestito con diritto di riscatto. La società di viale del Fante non sembra orientata ad avvalersi dell’opzione.

Coulibaly diventa quindi una risorsa per la Salernitana, appena retrocessa in Serie B. Il centrocampista potrebbe diventare una pedina importante, soprattutto alla luce delle tante partenze che si concretizzeranno nei prossimi giorni. Il club campano spera in un rilancio vista la stagione deludente al Palermo.

Coulibaly ha giocato in totale 21 partite con la maglia rosanero. Lo score del centrocampista è di un gol segnato, nella gara col Brescia, e un assist. L’apporto del senegalese è stato molto modesto, per questo il Palermo ha scelto di non riscattarlo, anche perché il suo campionato è stato condizionato da diversi infortuni.

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8 thoughts on “Palermo, Coulibaly rientra alla Salernitana: i campani ci puntano

  1. Coulibalì è forte, errore clamoroso non riscattarlo.
    Si indebolisce il Palermo e si rinforza una concorrente per la promozione.

    Gli unici giocatori da tenere sono: Gomes, Diakitè, Traorè, Coulibalì, Stulac, Vasic, Desplances e Nedelcearu.

    Gli altri (per motivi diversi tra loro) andrebbero mandati via tutti.

  2. L’apporto è stato modesto anche per colpa di Corini ma il giocatore non è sembrato uno attaccato alla maglia. Se ne deve andare

  3. Coulibaly come Traore’, giocatori in prestito che al termine di una stagione fallimentare per loro sono da riaccompagnare alla stazione e salutare prima che parta il treno. Pacchi da rispedire al mittente

  4. Coulibaly e Traore sono forti, bravi e amati dai tifosi, al contrario di quello che ripete il solito tizio ossessionato.
    Hanno segnato, hanno fatto assist importanti e per quel poco che hanno giocato hanno dato alla maglia rosanero molto di più di quanto hanno dato certi giocatori sopravvalutati, pompati e titolari fissi,.

    Quel tizio si deve sciacquare la bocca quando nomina Traorè e Coulibaly!

      1. Veramente sono forti, amati dai dai tifosi e in prestito.
        Non dipende da loro la permanenza ma dalla società.
        Ogni volta che Traorè si riscaldava sotto la curva nord c’era un’ovazione e tutto lo stadio acclamava Traorè.
        Senza dimenticare l’ovazione per Coulibaly quando ha segnato.
        Bravi ragazzi che hanno sempre onorato la maglia quelle poche volte che hanno giocato.
        Erroraccio non riscattarli.
        Peraltro sono pure simpatici e carismatici.
        Il tipo di giocatori che piacciono al pubblico non come certi fighettini che si sentono fuoriclasse e giocano per sè o passiano in campo

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