Nestorovski e Lopez, l’obbligo di crederci ancora
Battere il Crotone in casa per 1-0 è il minimo sindacale. Detto ciò, il Palermo ha l’obbligo di crederci ancora. La salvezza rimane lontana, ma dopo lo scontro diretto del “Barbera” si ha una certezza su tutte: se l’Empoli è fuggito è più per demerito delle avversarie che per merito dei toscani, giunti ad un calcio di rigore dalla seconda sconfitta consecutiva. Riuscire a limare questi demeriti potrebbe non bastare al Palermo, che dalla sua ha sempre quello scontro finale regalato dal calendario. L’assillo di non dover recuperare subito tutti gli otto punti di distacco è un toccasana sul piano mentale, ma non deve essere un alibi.
Il Palermo ha altre quattordici partite per cercare di recuperare almeno cinque punti. Impresa apparentemente più semplice rispetto a due settimane fa, ma che in realtà resta complicata in ugual misura. Cinque punti potrebbero inoltre non essere sufficienti, considerando la necessità di dover battere l’Empoli con due gol di scarto per la differenza reti negli scontri diretti. La strada rimane in salita, piaccia o meno, e con una squadra che ancora non riesce ad esprimersi nel migliore dei modi.
Un Palermo “al 60-70%”, riprendendo le parole di Lopez, che zitto zitto sta infondendo nella squadra quella fiducia che solo Corini era riuscito a trasmettere. Qualcuno ha voluto sottolineare la fortuna nello strappare un punto a Napoli, ma contro il Crotone si è visto che il suo Palermo non è quello rinunciatario del “San Paolo”. Non è la squadra che subisce dieci tiri in porta e alla fine deve ringraziare Posavec anche al netto dell’errore sul gol del pareggio. E’ una squadra solida, con carattere, la cui unica colpa è stata quella di non andare sul 2-0 quando avrebbe potuto. Con Nestorovski nel primo tempo, con Embalo e con Chochev nella ripresa.
Occasioni sprecate che possono graziarti col Crotone, ma non con il resto della Serie A. A partire dalla prossima sfida contro un’Atalanta per nulla traumatizzata dalla partenza di Gagliardini e sempre più in corsa per l’Europa. Una squadra che oggi sembra di un altro pianeta rispetto al Palermo, ma che contro i rosa ha dovuto alzare bandiera bianca nel match d’andata. Sembra passata un’era geologica, ma così non è. Basti guardare il risultato: 1-0, gol di Nestorovski. Come ieri col Crotone. Aver ritrovato i gol del macedone potrebbe essere la scossa giusta per crederci ancora.