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Palermo da “Domenica In”: la Real Reggiana boccia Dionisi. Le pagelle ironiche di A&F

Arriviamo alla partita già provati da una settimana di calciomercato estenuante. La trattativa per Pohjanpalo è stata più appassionante delle pagine finali del Conte di Montecristo. Ma sopratutto ci chiediamo: ma questo mercato scintillante non si poteva fare a giugno così evitavamo i problemi al fegato ormai cronici?

Ma proviamo a concentrarci sul match e notiamo che Dionisi decide di confermare tutti ma, per evitare di essere accusato di fare sempre lo stesso cambio di Vasic che entra al quarto d’ora del secondo tempo, lo mette titolare al posto di Segre (siamo certi che lo sostituirà al 60’ come poi effettivamente avviene!). Speriamo abbia ragione perché con la Reggiana ci serve la terza vittoria di fila per rimetterci in carreggiata e provare ad aggiustare la stagione ai playoff.

La partita si gioca su ritmi blandi e senza troppo pathos. Improvvisamente, al 13esimo minuto, Sirigu regala un gol agli avversari facendosi passare sotto le mani una palla che il nostro amico Nando, anche alla sua veneranda età e con il fisico solo un po’ appesantito dall’amore per il buon cibo e la vita gaudente che conduce, avrebbe bloccato senza pensieri.


Chi si aspetta una reazione del Palermo farebbe meglio a sintonizzarsi su Mara Venier perché sicuramente troverà un’aria più frizzante e molta più grinta nel salotto di Domenica In. Quando già cominciamo a disperare e prenotiamo il trapianto di fegato per lunedì, arriva il pareggio. Palla dolce in area di Ranocchia e colpo di testa di Ceccaroni che si insacca nell’angolino!

La partita torna su binari piuttosto anonimi con qualche sporadico guizzo delle due squadre ma senza che succeda niente di speciale. Andiamo al riposo senza troppe pretese, sperando in un colpo di culo che ce la faccia vincere al 94’ così da evitare sofferenze finali. Invece neanche si riprende e siamo subito sotto senza neanche capire come. Ci spostiamo in avanti e subiamo un lancio smarcante che libera Sersanti che non sbaglia. Disperazione.

Il Palermo è senza grinta e senza gioco. La Reggiana sembra una squadra d’alta classifica e invece lotta per salvarsi. Una bella figura. Cominciano anche i cambi con Segre e Verre per Vasic e Gomes. Il Palermo resta inguardabile e si può sperare solo in un autogol della Reggiana su mischia per riuscire a portare a casa almeno un punticino. Entrano anche Henry per Le Douaron e Diakite per Pierozzi. Poi è il momento di Saric ma non ci speriamo proprio più.

Il Palermo perde contro una squadra mediocre che diventa il Real Madrid al suo cospetto. Non c’è gioco, non c’è grinta e non c’è neanche più la speranza. Aspettiamo gli acquisti ma se non si possono comprare un po’ di palle sul mercato ci sembra proprio che sarà tutto inutile.

Sirigu 4 – Il primo goal è tutto sul suo groppone, sul secondo è reattivo quanto un bradipo in letargo e la cosa più triste è il commento del telecronista: “Sirigu non fa una bella figura”. Sunset boulevard.

Baniya 4 – Sempre scomposto, sempre in difficoltà, sempre in ritardo. Compreso sull’azione del goal che costa la sconfitta. Affondato.

Nikolaou 4,5 – Non ha particolari responsabilità sui due goal, ma per il resto meglio stendere un velo pietoso su una prestazione costantemente sull’orlo della minchiata. Allallato.

Ceccaroni 7 – È certamente il migliore in campo tra le file dei rosa e non solo per il goal del momentaneo pareggio (a proposito, ma cosa ci faceva a centro area?) ma anche per una costante spinta ed iniziativa offensiva fino alla fine. Promosso.

Pierozzi 4,5 – Dopo aver ammirato le sue doti balistiche con un tiro in fallo laterale da buona posizione, abbiamo consolidato le nostre convinzioni sulla copertura degna di una partita tra scapoli ammogliati nell’azione che porta al definitivo due a uno. Errante.

(dal 32′ s.t. Diakité) s.v.

Vasic 4,5 – Stavolta non può entrare al 60′ perché è già in campo da titolare ma fino al momento in cui esce, sempre il 60′, non se ne è accorto nessuno. Impalpabile.

(dal 15′ s.t. Segre) 6 – Per noi rimane inspiegabile perché non abbia giocato da titolare e non è un caso che senza di lui il centrocampo naufraghi. Meriterebbe un rigore. Penalizzato.

Gomes 4,5 – Nel nuovo centrocampo ridisegnato dal mister, si ritrovava costretto a giocare 30 m indietro e, praticamente, non lo si vede mai. Spaesato.

(dal 15′ s.t. Verre) 6 – In mezz’ora inventa almeno tre buona iniziative per i compagni e su una l’arbitro, non fischia un solare rigore. Sarebbe dovuto entrare molto prima, visto il vuoto assoluto della manovra offensiva rosanero. Intraprendente.

Ranocchia 6 – Un assist, qualche buona penetrazione ed anche un po’ di sfortuna su una punizione che esce di pochissimo. Quel poco che il Palermo crea passa dai suoi piedi, ma è davvero poco. Attivo.

(dal 42′ s.t. Saric) s.v.

Lund 4,5 – Ogni sua chiusura difensiva suscita un brivido sulla nostra schiena acciaccata. Un po’ meglio in fase di spinta, ma non ci voleva granché. Contratto.

Brunori 5 – Tanto movimento, tanta corsa ma di avere conclusioni a rete nemmeno l’ombra. Spuntato.

Le Douaron 6 – Spreca due buone occasioni, una per tempo, a due passi dalla porta ed è anche sfortunato su un gran colpo di testa salvato, fortunosamente, sulla linea di porta. Chiaroscuro.

(dal 32′ s.t. Henry) s.v.

Dionisi 4 – Il vecchio adagio, “squadra che vince non si cambia”, evidentemente non gli appartiene. Il problema è che ogni volta che cambia il Palermo perde peraltro giocando poco, male e senza troppa convinzione. I numeri complessivi del campionato porterebbero ad una conclusione inequivocabile. Bocciato.

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GLI HIGHLIGHTS DEL MATCH / VIDEO

LE DICHIARAZIONI DI DIONISI 

LE PAGELLE DI GUIDO MONASTRA

54 thoughts on “Palermo da “Domenica In”: la Real Reggiana boccia Dionisi. Le pagelle ironiche di A&F

  1. Questi si che sono voti veritieri!!!! il Vostro Direttore è proprio una brava persona, ogni settimana regala sempre buoni voti come se fosse sempre Natale.

  2. Buongiorno, il rigora dato al Milan contro il Parma ha la stessa identica dinamica di quello non dato al Palermo contro la Reggiana. Due pesi due misure.

  3. Voti adeguati. A parte il fin troppo generoso 4,5 a Rodri Gomes. Però quando arrivano le grottesche pagelle di Rosanero con l’abituale otto politico a Tartaruga Gomes “che non ha sbagliato niente”. Tranne esistere…

  4. Ormai è chiaro a tutti che Dionisi è inadeguato per una piazza come Palermo e per come non abbia nessuna cognizione sul sistema di gioco.
    Il 352 di Conte prevede due esterni d’attacco e gioca un calcio offensivo, Dionisi invece, al contrario, gioca con due terzini scarsi a tendenza difensiva, nessun schema di gioco offensivo sperando di non subire gol e con un colpo di culo riuscire a vincere.
    Dopo aver perso con squadre scarse come Carrarese, Cittadella, Reggiana e altre, dopo questo sfacelo continuo cosa ci dobbiamo aspettare ancora? Pohjanpalo e Magnani non bastano a raddrizzare la situazione, fin quando ci sarà questo arrogante allenatore, chiunque venga, sarà risucchiato nel grigiore assoluto dei suoi presunti schemi e convinzioni sballate.

  5. ‘La classe operaia va in paradiso’ (Petri, ‘71). La dedica è a Dionisi, ha dichiarato che vorrebbe un Palermo umile, operaio. Deve lavorarci su, ancora tanto, se gli daranno il tempo necessario. Specialmente sui più fighetti, taglio di capelli per dritto e per storto, creme di lusso e cerchietti per capelli. L’aria un po’ stanca di chi ne ha viste tante. Viziati dalle coccole, si lasciano andare, poi frignano e strillano e vogliono il rigore. Questi arbitri, che incapaci, non vedono o non vogliono vedere. Come confermeranno i tifosi rosanero. È dal 1974 che lo ripetono, arbitri tutti cuinnuti. Più cuoinna run cesto ri babbaluci.

  6. Vogliamo fare un ottimo acquisto?
    Prendiamo un vero allenatore che sappia dare un poco di gioco e sappia leggere le partite e gli avversari e di conseguenza fare i cambi.
    Allora si che avrebbe significato comprare altri buoni giocatori!
    Stop

  7. Premetto che l’operazione Pojanpalo non mi convince quasi per niente . Cartellino elevato per un giocatore forte ma in B ingaggio spropositato rispetto a quanto guadagna attualmente, probabilmente avrebbe accettato ugualmente ma con molto molto meno , ma soprattutto con i soldi che daremo al Venezia si potevano acquistare almeno 2/3 giocatori funzionali e magari anche di prospettiva . Ma il vero nodo che non comprendo perché nessuno in società non vede e’ la questione allenatore. Dionisi non è adatto , ad oggi una vera delusione totale ma ancora di più dopo oltre mezzo campionato pur riconoscendo la mediocrità della rosa , non ha dato un minimo e ribadisco un minimo di identità e di gioco a questa pseudo squadra. Io credo sia arrivato il momento, ancora prima di inserire nuovi elementi, cambiare allenatore subito. Io prenderei Tudor! Ma bisogna esonerare Dionisi basta lo dico ad osti che non sa bene forse la situazione ma non è Dionisi che può far fare il salto di qualità e di classifica a questa società . Lo chiedo a gran voce DIONISI A CASA SUBITO. Luigi.

  8. Potevate dare n.g. a Gomes e come giudizio scrivere: siamo vedove di Corini. 30 metri indietro vuol dire che prima giocava trequartista oppure ieri ha giocato da raccattapalle. Suscitate ilarità.

  9. Il Palermo soffre di una gestione fallimentare ( Inutile che Gardini faccia l’offeso perché questo è ) da ben 3 anni e cioè da quando governa il CFG. Ora è necessario correre ai ripari e vedere se sono capaci di fare arrivare calciatori che possano dare finalmente un senso a chi va allo stadio per guardare uno spettacolo degno. Ieri si è visto chiaro che nonostante il cambio di modulo non c’è gioco e questo è da attribuire all’allenatore, non c’è corsa, gli altri corrono noi camminiamo. In molti parlano della bravura come singoli calciatori ma di un cattivo amalgama, c’è molto da dubitare sulle capacità pedatorie dei singoli visto i risultati. Ieri abbiamo preso due gol da polli, ogni squadretta al nostro confronto diventa il Real Madrid ; neanche l’arbitraggio ci aiuta, ma questo di fronte al nulla cosmico mostrato in campo non fa certo la differenza, soprattutto quando si vedono gli attaccanti giocare palla a centrocampo perché davanti non arrivano palloni e sporadicamente quando arrivano li si spedisce in curva. Basta ! Se questa società ha un minimo di orgoglio che faccia arrivare i rinforzi che servono e poi si valuti a breve anche l’operato dell’allenatore che sino ad ora qualche dubbio sulle capacità lo materializza anche lui.

  10. invece se cambia allenatore, per miracolo molti diventano dei fenomeni e non fanno più errori da dilettanti, ma fatemi il piacere!!
    Ragazzi, i giocatori fanno la differenza e poi causa prima di questi insuccessi : ERRORI INDIVIDUALI MADORNALI.
    Causa seconda: UNA SQUADRA COMPLETAMENTE MALE ASSORTITA!!
    Gomes regista??? Ranocchia che ruolo ha?? Ovunque lo metti, non incide, forse l’unico ruolo che un pò ha inciso secondo me è stato quello di regista.
    Puoi metterli in qualunque schema di gioco, comunque sempre patate sono.
    Il cancro di questa squadra sono Nikolaou, un portiere decente, la mancanza di giocatori capaci di creare gioco: un regista di grande spessore, non adattati e la mancanza di un trequartista che ti mette davanti la porta( esempio concreto:MIccoli)!!
    Anche Osti sta sbagliando, che ben venga Pohjanpalo, ma non è quello che manca a questa squadra.

    1. Caro Valerio, vedo che non sei l’unico a pensarla così ma personalmente sono di tutt’altro parere. La Reggiana ha giocatori migliori dei nostri? Oppure il Pisa e lo Spezia? Così come si potrebbe fare il discorso al contrario per i giocatori di Frosinone, Sampdoria e Salernitana. La nostra rosa è una delle migliori del campionato, lo stesso parliamo di una categoria dove non ci sono campioni assoluti capaci di fare la differenza con continuità. I nostri giocatori migliori farebbero fatica a trovare spazio nelle squadre in fondo alla classifica in serie A, rischiamo di esaltarci per un Pojanpalo che a quasi 31 anni non è ancora mai stato un giocatore da serie A, che comunque in B ha dimostrato di saper segnare con continuità in una squadra forte per la categoria come lo era il Venezia poi promosso, quindi sarei contento del suo arrivo.
      Per tanto, non potendo comprare Lautaro Martinez, Lukaku o Dybala… non ci resta che provare a cambiare guida tecnica, e magari provare a prendere anche qualche giovane veramente per potenzialità fuori categoria (vedi come fatto dal Parma con i vari Bernabé, Bonny, Man…) da far crescere vicino ai buoni giocatori che già abbiamo per questa serie B.

      1. Caro Ignazio, buon pomeriggio. Tanti di voi dite che questa rosa è a livello o come quella del Sassuolo. Ma poi Dionisi si trova con portieri difensori e altri che fanno errori madornali.
        Non vi viene il sospetto che questa rosa è sopravvalutata e in ogni caso assemblata in modo orribile?
        Nikolaou lo vedete giocare ? Avete visto i gol che son costati vittoria o pareggio di Sirigu?? Gomes regista ?? Ranocchia che ruolo ha?? E così tanti altri esempi.

    1. Raccontaci tu, intanto, come hai contribuito, grazie al tuo fanatismo da incompetente, a montare (e smontare) Yasin Desplanches tributando elogi sperticati persino alle
      sue numerose uscite a farfalle. Sirigu, che ha regalato un gol (non due) alla Reggiana, contro Modena e Juve Stabia si è espresso a livelli degni di quel grande portiere che e’. Altro che parate centrali, pallista e invidiusu che non sei altro… Ieri Salvatore ha sbagliato. E allora? È capitata la stessa cosa almeno 25 volte a Sebastien nel girone d’andata. C’era tutto il tempo per
      rimediare. Però i tuoi
      raccomandati di ferro Rodri Gomes e Pierozzi hanno fatto ridere i polli e il tuo eroe Le Douaron Pardon Le Attaron “STAVA PER SEGNARE”. Ma di piede ha sparato in tribuna a mezzo metro dalla porta e di testa ha centrato l’unico difensore appostato sulla linea. Morale: abbiamo perso senza che nessuno rimpiangesse Desplanches. Sarebbe servito, invece, un arbitro meno casalingo.

  11. Non c’è traccia di gioco, uno schema, una sovrapposizione, dopo avere vinto di culo due partite perdiamo giustamente contro una squadra scarsa che contro di noi fa un figurone…altro che nuovi acquisti, cambiate l’allenatore, che non so se è più insopportabile per come fa giocare la squadra o per le conferenze stampa quando si inventa la partita che ha visto lui…

  12. In un campionato come la Serie B, che nasce come serbatoio di giovani da lanciare, si dimostra ancora una volta l’importanza di disporre in squadra di giocatori talentuosi e“affamati”. Il Sersanti di ieri è lo stesso che segnò al Barbera con la maglia del Lecco, per non parlare di Vergara, Lucchesi e di tanti altri giovani che abbiamo visto sovrastare i nostri veterani in casa e in trasferta. Alcuni di costoro provengono dai vivai di squadre di A che mantengono il controllo dei cartellini, cosa che li rende poco appetibili per una proprietà ricca come la nostra. Il Palermo è pieno di veterani dalle pance piene cui si offrono principeschi contatti pluriennali e pare che la scelta politica sia confermata anche nel sesto mercato dell’era CFG. Riassumendo, giovani “altrui” non ne prendiamo, quelli bravi della “galassia” non li mandano a Palermo (ad esempio, Maxi Perrone lo hanno prestato al Como) e noi continuiamo a rimediare queste figuracce. Mi astengo da commenti sull’ennesimo arbitraggio ostile e sull’assurdità di certi gol presi.

    1. D’accordo, c’è però da dire che a Palermo ci vogliono dei giovani con determinate qualità caratteriali, diversamente da altre piazze a Palermo il giovane sarà sempre una scommessa azzardata. Poi se un giovane riesce a fare bene da noi è quasi garantito che farà una grande carriera e saprà imporsi anche in grandi club, lo dice la nostra storia.

  13. Tutte considerazioni condivisibili. Commenti tutti ben centrati o quasi che testimoniano anche la buona maturità di noi tifosi. Tifosi anche ieri presenti con sciarpe, bandiere e colori rosanero. Come detto in precedenza unica , vera nota positiva di questi tre anni di City oltre ai campi di allenamento che purtroppo sono frequentati da mediocri gonfi di soldi.

  14. A proposito di milioni altri probabilmente verranno elargiti in settimana ad altri personaggi a caccia di soldi , a fine carriera ormai e pronti a svernare nella nostra splendida città diventata un cimitero di elefanti.

    1. Picciotti, l’amara verità è che gli ultimi giovani di talento li ha portati a Palermo, per altro nell’anno della Serie D, Castagnini investendo quattro euro e sette panelle. Sto parlando di Lucca e Felici, oggi titolari in Serie A dopo avere affrontato una gavetta d’altri tempi perché giocatori tutt’altro che raccomandati. Poi abbiamo visto all’opera nelle vesti di under solo presunti campioncini strapagati, viziati, riveriti, super stipendiati e ultra appoggiati da potenti procuratori. Come Rodri Gomes, Yasin Desplanches, Tassotti Pierozzi e Zebra Appuah Zero Gol. L’unico ragazzo spendibile in un’eventuale lotta per la promozione mi sembra Ranocchia. CityGroup anche a livello di scouting è solo chiacchiere e distintivo.

  15. La lettura che ha offerto Vitogol sebbene condivisibile per certi aspetti, è secondo me parziale. Abbiamo esultato tutti sul tipo di proprietà capitata a Palermo per la dotazione finanziaria al di sopra di ogni sospetto e di ogni bancarotta. Soldi certi, pronti all’uso, sempre. Ci hanno fatto capire che non avrebbero buttato milioni per annullare brutalmente le differenze con gli altri competitori, senno magari Pohjanpalo e atri venivano due anni fa al posto di Tutino. Hanno dato priorità ad altro. Ora che tali priorità sono state rispettate, mentre c’è ancora in ballo la questione Stadio, ecco una inversione di tendenza che fa gridare addirittura allo scandalo per le cifre dell’ingaggio di Pohjanpalo. Dunque decidiamoci: vogliamo che stringano la cinghia o che allarghino i cordoni della borsa? Decidersi. Però, dopo due anni e mezzo di mediocrità conclamata (abbiamo sbagliato diversi giocatori un DS e mezzo e tre tecnici) non è questione di pance piene. La natura di questa proprietà impone di non allevare i Sersanti (ottimo) in conto terzi e di costruire plusvalenze in loco (sennò che senso avrebbe Torretta?) ed infatti se guardiamo a Di Mitri, mi sembra che questa strada è tracciata. Siccome non possiamo parlare ancora di consolidamento perché è un termine, assieme a percorso e a prestativo, che non si può sentire più, ecco allora i Pohjanpalo, i Mazzitelli (forse) i Le Douaron e gli Appuah, solo per citare i casi che stanno scandalizzando chiunque in relazione ai soldi spesi. Il problema è solo di conduzione tecnica. Di squadre vincenti con giocatori strapagati sono piene le cronache di ogni tempo. Non sempre funziona ma se i costi maggiori nel calcio sono da sempre gli stipendi un motivo ci sarà. Personalmente credo che Carrarese, la Reggiana di ieri, Juve Stabia, Mantova, come in passato Sud Tirol, il Bari che perse i play-off col Cagliari ecc., a turno hanno messo i bastoni tra le ruote a chiunque fosse più danaroso di loro, (e anche a noi ovviamente) dipende unicamente dal fatto che giocatori sconosciuti ma organizzati sono per fortuna il contrappeso a una logica che sennò sarebbe troppo noiosa e che allontanerebbe definitivamente gli spettatori dal calcio (parliamo della serie B). Ma queste squadre non sono in grado di aprire cicli duraturi. Noi si, invece. Quindi che ci siano incidenti di percorso è fisiologico. Alla fine credo che Gardini sia un pessimo amministratore delegato e che abbia sbagliato le scelte più importanti della parte tecnica, da sempre. Da che mondo e mondo la coppia DS/allenatore deve essere in sintonia e devono parlare la stessa lingua (Baldini/Castagnini vi dice qualcosa?) oltreché a condividere la medesima visione tecnica e il medesimo progetto. Se Osti da qualche consiglio anche in tal senso non sarebbe male. Gardini non è cosa, Dionisi neanche. La nostra rosa è seconda solo a quella del Sassuolo. Ci riprenderemo, nonostante tutto.

    1. “Ci riprenderemo, nonostante tutto”. Detto da Fabio So Tutto Ma Non Ne Inserto Manco Miezza non rappresenta un augurio ma una minaccia.

  16. La squadra ha giocato male e non c’è sicuramente da essere soddisfatti, ma questi voti questa volta li trovo un po’ troppo cattivelli, soprattutto per alcuni giocatori. Sirigu a mio avviso non ha troppe colpe sul gol, ha avuto la sfornuna di vedersi passare un avversario davanti che non ha toccato il pallone e per poco non era in fuorigioco, a velocità reale difficile per qualsiasi portiere, non iniziamo col dire che un portiere della sua esperienza non è più buono per questa categoria a 38 anni appena compiuti. Banya in generale mi è piaciuto e per caratteristiche mi sembra un giocatore perfetto per fare il terzino di una difesa a 3, sul secondo gol è stato illuminante ed imprevedibile il lancio del centrocampista avversario e semmai era tutta la nostra difesa ad essere posizionata male e troppo alta nel tentativo di recuperare il risultato. Gomes ha fatto come sempre il suo per impegno e dedizione ma secondo me ha sofferto la mancanza di Segre, difficile per lui supportare contemporaneamente due giocatori come Ranocchia e Vasic. Il voto che più condivido è quello a Dionisi… Forse siamo stati abituati troppo bene a Palermo nel recente passato con allenatori come Guidolin, Delio Rossi, Ballardini e per ultimo Baldini, gente capace di dare un’identità precisa alla squadra, capaci di leggere le partite, Guidolin su tutti ricordo che era come un giocatore di scacchi, azzeccava spesso i cambi e sapeva cambiare il vestito tattico alla squadra nelle diverse situazioni ed anche a partita in corso. Nostalgia canaglia, qua ormai si fanno sempre le stesse sostituzioni a random.
    Per il resto pagelle come sempre divertenti e interessanti.

      1. Alex, se ti riferisci a me, ho scritto che Sirigu non ha TROPPE colpe, è una palla che per la dinamica creatasi è difficile da prendere per qualsiasi portiere. Pensa, sarebbe bastata una piccola deviazione di traiettoria del pallone provocata dal giocatore che si è trovato davanti a Sirigu per rendere il nostro portiere molto meno colpevole. Il tutto per dire che sicuramente in questo momento non è il portiere il nostro problema, anzi, Sirigu ha fatto buone prestazioni ed a dato sicurezze alla squadra, semmai mi chiedo perché l’avvicinamento col promettete ma ancora acerbo Desplanches sia arrivato così tardi. Spiegatemi piuttosto perché gente come Brunori, Henry, Le Douaron, Di Francesco o lo stesso Ranocchia abbia segnato così poco. Sono diventati tutti improvvisamente scarsi? E per finire, le partite non le ho mai guardate di spalle, anzi, me le guardo con concentrazione fino all’ultimo secondo anche quando mi verrebbe veramente voglia di guardare la Venier o qualcos’altro, come successo spesso in questa stagione.

          1. Si ma un conto è predere un 5 o 5.5 in pagella ed un altro è voler far credere che uno dei nostri problemi è Sirigu.

  17. Penso che ormai sia chiaro che Dionisi non riesce a dare un identità a questa squadra. Ieri la Reggiana ma anche come gran parte delle squadre di B hanno un minimo di gioco e si muovono da squadra con tutti i loro limiti, ma noi invece continuiamo ad offrire prestazioni imbarazzanti e pietose. Basta un altra sconfitta e ci ritroviamo al ridosso dei play-out visto la classifica corta e il Palermo dovrebbe lottare per salvarsi con squadre come Sampdoria e Salernitana …

  18. da quando c’è l’algoritmo city si sono susseguiti (fino ad osti) DS ed allenatori con risultati e tecniche simili, a questo punto mi sorgono strani pensieri

  19. L’errore di esistere è di Corrado, che non ne azzecca una nemmeno per sbaglio e che mi auguro sia querelato così non avrà i soldi nemmeno per collegarsi al web.

    Ci vuole coraggio a prendersela con Gomes che è stato uno dei pochi a salvarsi, che non ha sbagliato niente (il tizio trovi un errore che sia uno, non lo trova!) e che non ha nessuna colpa nei gol e nella sconfitta.
    Ci vuole coraggio a usare quegli aggettivi contro il migliore giocatore del Palermo e della serie B, il più amato dai tifosi, uno dei pochi di serie A che abbiamo, uno di quelli che onora sempre la maglia.
    Appena è uscito Gomes notte fonda, è sparito il gioco.
    Quanto ad Appuah , è giovane e promettente, talento della serie A francese, di certo meglio dei pupilli di Corrado.

  20. Stavolta le pagelle di Af sono sfasate rispetto sia ai tifosi, sia a molti giornali, sia all’andamento della partita.
    Promuovono Segre, Verre e Ranocchia che hanno sbagliato tanto e sono i più criticati dai tifosi (insieme a pierozzi e lund) e bocciano Gomes che non ha sbagliato nulla (sfido Af a trovare un solo errore di Gomes).
    Infatti non c’è un solo errore di Gomes nè nei gol subiti nè nel resto della gara.
    Gomes lotta e onora la maglia al contrario di certi suoi compagni che si esibiscono in maldestri colpi di tacco e acrobazie.

  21. Il signor “corradoogniparolaunasmentita” oppure (autocitazione) “son corrado son ….otto e quando le sparo lo faccio con il botto” deve capire che:
    1) Non è vero che Appuah è a zero gol. Appuah ha segnato 7 gol in carriera in gare ufficiali nonostante non sia centravanti e abbia solo 19 anni.

    2) Senza Gomes saremmo a lottare con salernitana, cosenza e frosinone. Tra gol, assist e salvataggi , Gomes ha procurato tanti punti al Palermo anche in questa stagione.
    Ed è stato top player a settembre, ottobre e novembre.

    3) Proprio Gomes ha qualità, tecnica, velocità di pensiero e visione di gioco.
    Gomes è forte sia in costruzione sia in interdizione, sia in geometrie sia in verticalizzazioni.
    E anche oggi è uno dei pochi a salvarsi.
    Gomes è molto più forte di Ranocchia, Segre e Verre messi assieme.
    Allo stadio come nel settore ospiti tutti dicono sempre “Gomes uno dei pochi che si salva” (anche oggi!).
    Mentre Ranocchia e Segre sono tra i più criticati (anche oggi!).
    Poi uscito Gomes notte fonda, non abbiamo più recuperato e anzi stavamo subendo il 3 a 1.
    Senza Gomes si sono avute le peggiori partite del Palermo, come i disastri di Venezia, Napoli e altrove.
    Viceversa con Gomes titolare abbiamo vinto tantissime partite.
    No Gomes no party!

  22. Rosanero, solo le tue sempre esilaranti pagelle potrebbero regalarci un mezzo sorriso dopo la sconfitta conmla Reggiana. Per cortesia, falle.

  23. Concordo con Ignazio P quando elogia Gomes e Baniya, che non hanno colpe nella sconfitta di ieri (nel secondo gol era pierozzi a dovere chiudere sul giocatore, non Baniya!) e che sono rispettivamente il migliore giocatore del Palermo e della serie B e il migliore difensore del Palermo e della serie B.
    Sempre con Ignazio P concordo quando in altro commento alle pagelle di Guido Monastra ha criticato l’esclusione dai titolari di ieri di 2 combattenti come Diakité (migliore terzino del Palermo e della serie B) e di Nedelcearu, che con la loro cattiveria agonistica sarebbero andati a nozze in una partita come quella di ieri.

  24. D’accordo su Dionisi vía subito.
    Quello che non perdono ai giocatori e’ di essersi Messi al livello da oratorio dei reggiani, cascatori e simulatori con un árbitro non all’altezza.
    L’ultima scena di Brunori e’ INDEGNA

  25. Allenatore confuso e privo di idee e quindi squadra confusa e priva di idee. 2 su 3 difensori centrali scarsi, si salva solo ceccaroni gli altri 2 sono allallati. Indue esterni di centrocampo scarsi. Siamo senza portiere con tutto il rispetto di sirigu si vede che non ha più la reattività di prima. Ora ditemi voi che speranze abbiamo se 5 giocatori su 11nsono inadeguati e l’allenatore è scarso, per me nessuna!

  26. Ma il Presidente Onorario,visto che parla la nostra lingua, perché “un parra spusu” e ci racconta cosa accade? È ancora nà gradinata?

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