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Palermo, da Sirigu a Belotti: undici ex rosanero all’Europeo

Sarà un Europeo familiare per i tifosi del Palermo che troveranno ben undici ex rosanero, allineati per l’occasione dal Giornale di Sicilia in un 4-2-3-1. Le nazionali che hanno puntato sugli ex rosa sono soprattutto l’Italia che ne ha il maggior numero, la Polonia con due elementi e le altre a quota uno.

Anche la Macedonia avrebbe avuto due rappresentanti rosa se Nestorovski non avesse accusato l’infortunio. In porta Sirigu che col Palermo ha esordito nel 2006. In difesa Kjaer, la meteora Celustka (unica gara giocata in rosa nel 2010 contro il Bologna), Glik ed Emerson Palmieri. Fresco di Champions.

A centrocampo prendono posto Cristante e Dawidowicz. Sulla trequarti Quaison, Trajkovski (il più presente con la maglia rosanero tra i convocati con 113 partite) e Sallai. Infine, il terminale offensivo non può che essere il Gallo Belotti che con la squadra di viale del Fante ha collezionato 64 presenze e 13 reti.  


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5 thoughts on “Palermo, da Sirigu a Belotti: undici ex rosanero all’Europeo

  1. Anche Dawidowicz, brivido caldo. Dimenticare (il) Palermo. Il vecchio è stecchito, in una pesante cartella di un tribunale polveroso. Il nuovo deve ancora arrivare, il ritardo è preoccupante. Dimenticare, il campionato di B che non si fermava, per le Nazionali. Grazie all’ App YT (‘Come parli, frate?’) ogni tanto m’abbuffo su grande schermo di rosanero (vero, che sa d’antico). Le partite dimenticate, vita smarrita. ‘La partita che fece innamorare la Juventus di Dybala’, ‘Palermo Chievo 3 1 (in rimonta)’ ‘Cagliari Palermo 2 a 2’. Per esempio.

  2. tempi che furono, altra categoria di calciatori… l’oggi è questo, come in un brutto sogno, non mettete in dito nella piaga ancora…😄😞

    1. Quando leggo della matricola del Catania mi viene da ridere. A parte il Papu, discreto giocatore, chi ha mai avuto a tali livelli e senza considerare gli altri ex rosanero non europei o che hanno già smesso? Storie assolutamente non paragonabili tra le due realtà calcistiche. Il Palermo è stato davvero un grande Palermo e la storia rimane.

  3. è passato qualche buon giocatore, anche Simeone come allenatore, ma non son paragonabili a quelli del Palermo, che tuttavia sono volati via come foglie, oggetto del vento affaristico zampariniano e quindi goduti solo per troppo poco. Società, Palermo e Catania adesso ancora più nella me**a. Più il Catania, tra debiti stellari e una squadra di nonni da rifondare.

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