Palermo già in clima pre-partita: De Zerbi parte con due certezze
Si riparte, senza nemmeno il tempo di tirare il fiato. Il Palermo è già volato alla volta della Lombardia per preparare il match con l’Atalanta, in programma mercoledì sera, e lo fa con due certezze: Nestorovski e la coesistenza tra Gazzi e Bruno Henrique. Per il resto, De Zerbi ha pochissimo tempo a disposizione per puntellare la squadra lì dove a Pescara ha tremato, ma soprattutto per tappare il buco lasciato al centro dall’infortunio di Rajkovic.
Il trauma contusivo-facciale con conseguente frattura pluriframmentaria scomposta delle ossa nasali terrà il centrale serbo fuori dai campi per un bel po’, anche se ancora è presto per parlare di tempi di recupero. Di sicuro, De Zerbi dovrà costruire una nuova difesa senza il mancino. La prestazione di Goldaniga contro il Crotone non ha dato certezze nemmeno al tecnico, che ha infatti cambiato schieramento a partita in corso con l’arretramento di Gazzi per una nuova linea a tre, ma l’abbondanza nel ruolo permette all’ex Foggia di avere diverse alternative.
Come completare il tridente rimane l’unico vero punto interrogativo. Posto che di Diamanti non si può fare a meno (anche se “non ha ancora una condizione ottimale”, De Zerbi dixit), il cambio tra Sallai ed Embalo ha dato evidentemente nuova linfa all’attacco. Lo ha riconosciuto lo stesso tecnico, concedendo all’ungherese l’alibi di un problema intestinale accusato negli scorsi giorni, ma non escludendo la possibilità di vedere l’ex Brescia nel tridente con Diamanti e Nestorovski.
Per il resto, fiducia nei miglioramenti visti nei secondi quarantacinque minuti di Pescara. Senza dimenticare che l’1-1 in rimonta è stato ottenuto contro il Crotone ultimo in classifica e che mercoledì si va a fare visita ad un’Atalanta in condizioni pressoché identiche a quelle del Palermo. Perché vedere i progressi in campo può essere uno stimolo per tutti, ma iniziare a prendersi i tre punti contro delle dirette concorrenti vale più di uno schema ben eseguito.