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Un trio alle spalle di De Zerbi: quel tira e molla con Ballardini…

De Zerbi resiste, almeno per il momento. Il futuro dell’allenatore del Palermo verrà deciso con ogni probabilità dopo la sfida di lunedì col Cagliari. Un’altra chance, dunque, per il tecnico bresciano, anche se vengono vagliate diverse ipotesi per un’eventuale sostituzione. Uno scenario che Zamparini, adesso, sta decisamente prendendo in considerazione, dati i risultati negativi delle ultime settimane e un gioco che non dà segni di miglioramento. Fiducia sì, ma senza tralasciare nessuna ipotesi per la guida della squadra nel prosieguo del campionato.

È tornato a circolare persino il nome di Davide Ballardini, che ha risolto il contratto (lui, non il suo staff tecnico) dopo la seconda giornata di campionato per divergenze con la società. Nulla di strano che Zamparini veda nel tecnico romagnolo una più che valida soluzione: come nella passata stagione, quando il suo rientro riuscì a rivitalizzare la squadra, un suo ritorno potrebbe essere ben visto all’interno della società. Al di là dell’addio (non proprio improvviso) avvenuto quasi due mesi fa.

Ballardini, dopo la risoluzione, è rimasto a Palermo. Più per attaccamento alla città che per una reale possibilità di venire assunto un’altra volta (anche perché, alla fine, è stato pur sempre lui a mettere sul piatto le dimissioni). Adesso, nel momento della difficoltà, è anche normale che questa sua permanenza venga interpretata come una chance per riavvicinarsi. D’altronde, la squadra è stata costruita durante il suo interregno ed è stata lui a prepararla in estate.


Per il momento, però, non c’è fretta. A Cagliari, salvo colpi di testa improvvisi, sarà De Zerbi a guidare il Palermo. Poi Zamparini vaglierà tutte le opzioni a sua disposizione: prolungare la fiducia, approfittando della pausa per le nazionali dopo la sfida col Milan, oppure cambiare per l’ennesima volta. Ballardini piace, nonostante tutto. Reja idem, ma bisogna scendere a patti. E poi c’è Mandorlini, nome valutato già dopo l’addio di Ballardini. Tre fantasmi alle spalle di De Zerbi, che in Sardegna avrà bisogno di far punti per scacciarli via definitivamente.

3 thoughts on “Un trio alle spalle di De Zerbi: quel tira e molla con Ballardini…

  1. SE FOSSE STATA UNA SOCIETA’ SERIA CON UN PRESIDENTE SENSATO, BALLARDINI SI DOVEVA TRATTENERE, ACCONTENTANDOLO CON QUEI DUE, TRE GIOCATORI UTLISSIMI, CHE RICHIEDEVA!!! IL RISULTATO DI CATTIVA GESTIONE E’ SOTTO GLI OCCHI DI TUTTTI!!!

  2. Mandorlini non credo che sia una scelta opportuna, viste le polemiche degli anni precedenti per il video in cui insultava i meridionali cantando “ti amo terrone”.

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