De Zerbi: “Non sono un megalomane, credo nel mio gioco”
Roberto De Zerbi vuole voltare pagina. La sconfitta di Roma va in archivio, anche se dopo aver affrontato sia i giallorossi che il Napoli le sue idee su chi sia la vera antagonista della Juventus in campionato sono chiare: “La Roma è forte – ha dichiarato l’allenatore del Palermo dagli studi di 7Gold – contro di loro siamo andati in difficoltà. Anche il Napoli è molto organizzato e gioca un bel calcio, anche se quest’anno credo che abbia perso qualcosa rispetto alla passata stagione”.
La lotta scudetto, però, non riguarda certo De Zerbi e il suo Palermo. Anzi, l’allenatore bresciano ha ben altri problemi su cui soffermarsi, con una squadra penultima in classifica. Una squadra che ha bisogno di una sveglia: “Di pizzicotti e di schiaffi me ne sto dando tanti. Non sono un megalomane, ma credo che il risultato lo si debba raggiungere giocando in questo modo”.
Un’apologia del suo gioco offensivo, che finora non sta portando risultati. De Zerbi, però, rimane fiducioso su una pronta risalita del suo Palermo: “Ieri abbiamo giocato con una difesa a cinque e con due mediani davanti alla difesa – conclude il tecnico rosanero – eppure, nonostante ciò, ne abbiamo sempre presi quattro dalla Roma”.