​​

Palermo diffidato dal Movimento Consumatori: clausole vessatorie negli abbonamenti

Il Palermo è tra le undici società di calcio diffidate dal Movimento Consumatori per la presenza di clausole vessatorie nelle condizioni di abbonamento stagionale.

L’AGENTE DI POMINI: “È UNO DEI MIGLIORI DELLA B”

Il club rosanero, assieme a Roma, Lazio, Atalanta, Torino, Sampdoria, Novara, Pro Vercelli, Fiorentina, Napoli e Bologna, dopo un’analisi delle condizioni di abbonamento (stagione 2017/2018 e, se già pubblicate, stagione 2018/2019) è risultato avere alcuni parametri in contrasto con il Codice del consumo.


ZAMPARINI: “POMINI NON SARA’ IL TITOLARE”

Queste clausole sono riferibili a esclusioni o limitazioni dei rimborsi e del risarcimento del danno, in caso di disputa di partite a porte chiuse, squalifiche o chiusure di settori dello stadio.

GDS – “UN… PONTE PER LA CESSIONE DEL CLUB”

Il monitoraggio, infatti, è successivo all’avvio di un’azione giudiziaria, in corso presso il tribunale di Torino, nei confronti della Juventus, a seguito del mancato rimborso ai tifosi della curva della quota di abbonamento della partita Juventus-Genoa del 21 gennaio 2018, chiusa a seguito di un provvedimento della Giustizia sportiva.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *