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Palermo, dualismo Foschi-Mirri tra “certezze” e domande senza risposta

Più sento i protagonisti della vicenda Palermo e meno mi sembrano chiare le cose. Lo dico a scanso di equivoci, è probabilmente un problema mio. Perchè sia Dario Mirri che Rino Foschi, ognuno per la sua strada (che non sempre è la stessa) si stanno impegnando al massimo per dare un futuro solido e chiaro al Palermo. A quanto pare, ci sarebbero tanti gruppi che sono pronti a rilevare il Palermo. Eppure non mi sento ancora di scrivere che il peggio è alle spalle. E riepilogo i fatti.

Dario Mirri batte sul tasto della chiarezza. Vorrebbe rendere pubblici i conti del Palermo per una esigenza di trasparenza e chiede ancora di entrare in possesso di una parte della documentazione che a suo avviso è importante per completare la “due diligence” e trovare entro il 15 marzo (data di scadenza della sua prelazione) il compratore che assicuri al Palermo un futuro e alla sua azienda – la Damir –  di non gettare a mare un investimento da 2,8 milioni per l’acquisto quadriennale della cartellonistica pubblicitaria dello stadio.

Rino Foschi, che ha cercato di fare chiarezza nel corso di una lunga intervista a Tgs, dice che Mirri ha un gruppo importante alle spalle (che avrebbe trovato Foschi) e che questo gruppo in questione già da un mese dispone delle carte utili per conoscere bene la reale situazione del Palermo. Poi Foschi aggiunge che se Mirri esercita la prelazione per la cessione del Palermo “saremo tutti felici perchè i problemi sarebbero risolti” ma dice pure che “sono convinto che i Mirri non hanno la possibilità di esercitare questa prelazione ed ecco che sono molto preoccupato perchè in quel caso dovrei cercare un altro gruppo”, ammettendo comunque di averne già un paio pronti a trattare.


Detta così è semplicissima (più o meno). C’è un “tale” interesse nei confronti del Palermo che non c’è da stare preoccupati. Specie se Rino Foschi – nel comunicato di due giorni fa – ha garantito di persona che a marzo il Palermo non avrà bisogno di un azionariato popolare per pagare gli stipendi dei calciatori.

L’unico elemento di disturbo tra i due “salvatori della causa rosanero” sarebbe stato quello che Foschi chiama azionariato popolare e Mirri crowdfunding, una “colletta” che – sono parole di Foschi – rischierebbe di destabilizzare la squadra e potrebbe irritare l’eventuale compratore (e non capiamo perchè, pur ritenendola una iniziativa con poche possibilità di successo, che Mirri – viste le parole di Foschi – ha ovviamente bloccato sul nascere).

Non sarebbe bastata una telefonata affettuosa tra i due anziché parlarsi con comunicati ufficiali? Qualcuno si offende se diciamo che – nel rispetto della più che legittima riservatezza che impone di non dare un nome e cognome ai gruppi interessati – la vicenda è più complessa di quello che si vuole fare credere? È possibile che Mirri abbia in buona fede pensato al crowdfunding proprio perché non ha un compratore alle spalle? Se il gruppo dietro Mirri l’ha trovato Foschi perché dare la prelazione a Mirri e non cedere direttamente? È possibile che Mirri e Foschi debbano incontrarsi di nuovo per chiarirsi alcuni dettagli e tornare a sintonizzarsi sulla stessa frequenza? Quali documenti ancora mancano? È lecito domandarsi come mai dieci giorni fa c’era l’angoscia del pagamento degli stipendi e adesso non più? C’è qualcuno che li ha garantiti?

A queste domande (e ce ne sarebbero altre) non so rispondere. Ma, ripeto, sarà un problema mio. Per fortuna si gioca, fra cessioni e soste di campionato ce ne stavamo dimenticando. Auguri Palermo.

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23 thoughts on “Palermo, dualismo Foschi-Mirri tra “certezze” e domande senza risposta

  1. Però Foschi dichiara che sta creando un gruppo di suoi amici. Mi domando quale potere economico abbia…….
    Ci toccherà ancore di soffrire salvezza risicate e galleggiamento vari.

  2. E’ palese che Zamparini(a molti piace chiamarlo Foschi) non voglia vendere e punti sull’orgoglio della squadra e sul sostegno della tifoseria “allocca” per tentare di conquistare di riffa o di raffa la serie A e recuperaree ancora un bel po’ di soldoni.
    E noi tutti sempre inermi spettatori di un fallimento lungo già 8 anni.

  3. Foschi più lo sento parlare e più mi sa di ennesimo parafulmine dell’innominabile.
    Della porcheria inglese lui è stato complice, é inutile che fa il duro, poteva dimettersi anziché dire che erano persone serie per coprire il bugiardo. Ora con sta vendita che vuole fare? blatera di gruppi e manco una due diligence consentono di fare

  4. Foschi è il burattino del mercante friulano e mirri è stato utilizzato solo per prender tempo e levare la grana penalizzazione, dopodichè ho il timore che questa vicenda si concludera solo a campionato concluso ( serie A salvezza, B fallimento).

  5. Direttore, Foschi e’ persona troppo seria per scherzare col fuoco…credo che debba avere le spalle ben coperte…come ne uscirebbe portando lui il Palermo al fallimento?

  6. Non è solo un problema suo, caro Direttore, quello di capirci poco! Anche io ascoltando oggi Foschi ci ho capito poco! Pare che facciano di tutto per confonderci le idee! Forza Palermo!

    1. La sua telefonata/intervista di oggi a TGS è stata davvero un casino. Nessuno ha capito niente. Si consoli Monastra. . Sul numero delle cordate e a chi erano collegate si è incartato. Ha fatto caso alle facce di Carlo Brandaleone e Morello. Ogni tanto si guardavano e palesemente di dicevano “ma tu hai capito cosa sta dicendo ?” Morello a questo punto a tentato di fare chiarezza, ma ci ha rinunciato subito perchè si incartava nuovamente. E’ stato un delirio. Non si è capito nulla.

  7. Mi sembra del tutto evidente che FOSCHI si sta rivelando complice di ZAMPARINI. L’unico che sta chiedendo con insistenza la documentazione contabile completa del Palermo è MIRRI. A FOSCHI sembra non interessare la ricognizione scritta COMPLETA di tutti i DEBITI e i CREDITI del Palermo, per non TRADIRE Zamparini al quale è legato da amicizia di vecchia data e da gratitudine.
    Infatti, è’ mai credibile che si possa trovare un gruppo disposto ad acquistare il Palermo senza conoscere la contabilità completa con tutti i documenti ? L’unico “CURIOSO” sembra essere solo MIRRI, Foschi si mostra “distratto” in merito, e la cosa ancor più grave è che in questi 2-3 mesi, nessuno, FOSCHI incluso, si è preoccupato di predisporre la documentazione contabile integrale.
    Ma a chi vuole prendere per i fondelli Foschi ? Mi sembra che si stia rivelando un altro interlocutore SLEALE e che il BLUFF che sta portando avanti FOSCHI, sia ormai chiaro a tutti i Tifosi ROSANERO. E MIRRI lo ha ben compreso in anticipo !!! Non sembra anche a voi, ormai ?

    1. sai che forse Mirri sembra una persona del friulano. Il suo modo d’intervento lascia troppi dubbi, poteva mettere i soldi comprando azioni del palermo

  8. FRA le tante cose che non si capiscono e che razza di contabilità ha il a società? Tutto dovrebbe essere nel bilancio e nello stato di risultato…..sembra una bottega della ucceria….con tutto rispetto per l ucceria che adoro…!,,

  9. E Evidente’ c he Zampa sente odore dei 40 milioni della A e fa un pensierino a no vendere o a no svendere…!

  10. Foschi dovrebbe avere tutto l’interesse di mostrare i conti del Palermo a Mirri ma sembra che faccia di tutto per sviare ed insabbiare e la cosa puzza maledettamente di friulano

  11. La mia impressione é che non si voglia nessun passaggio di proprietà. Ho letto Foschi dire che se mirri non compra continuano sulla loro strada con la società che sta costruendo.
    Io temo qualche altro colpo di coda dell’innominabile di cui Foschi é palese portavoce.
    Ma poi sti documenti che sono sempre incompleti..che hanno da nascondere

    1. Foschi : Zamparini = Zamparini : Foschi

      implica: ( Foschi)^2=(Zamparini)^2

      da cui: (Foschi-Zamparini)*(Foschi+Zamparini) = 0

      quindi l’equazione ammette due soluzioni:

      (1) Foschi= Zamparini e (2) Foschi= – Zamparini

      cioè Foschi è uguale a Zamparini o Foschi è uguale all’opposto di Zamaparini

      auguriamoci che la soluzione accettabile del problema posto dalla proporzione iniziale sia a livello fisico la seconda!!!!

  12. caspita ci sono 4 potenziali investitori…..però ancora nessuna chiusura, sapete aspettano ultimi giorni . FOSCHI SEI UNA DELUSIONE

  13. Stanno cercando di mettere tempo e non consegnare i documenti a Mirri, che ha una prelazione col suo gruppo fino a metà marzo per l’acquisto del Palermo, trascorso tale tempo Foschi e il friulano potranno creare una società ad hoc per le loro tasche. Insomma non è cambiato nulla e il domiciliato non ha intenzione di vendere, mi sembra abbastanza chiaro e si continuerà con questo teatrino, spero che la Procura, la FIGC e la Lega aprano bene gli occhi.VERGOGNATI DOMICILIATO

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