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Palermo e Bari, slalom parallelo fino al big match di fine girone d’andata

Lo scontro diretto dell’ultima giornata del girone d’andata tra Palermo e Bari potrà dire molto sulla corsa verso la promozione diretta: ma prima dell’attesissimo match le due squadre dovranno affrontare ancora quattro partite, con avversari che grosso modo si equivalgono sulla carta.

Nelle prossime due gare, valide per la 15a e la 16a giornata, il Palermo affronterà la Paganese in casa e il Picerno fuori casa, mentre il Bari avrà a che fare con la Fidelis Andria e con il Latina (la prima in trasferta, la seconda al San Nicola). Guardando la classifica, è il Palermo ad avere gli impegni leggermente più difficili ma in realtà questo campionato ci ha insegnato che non c’è nulla di scontato. Sono comunque due partite da vincere (magari anche senza convincere, come è avvenuto con il Potenza) per una squadra che vuole ambire al primo posto. E discorso analogo vale per il Bari che ha perso due delle ultime quattro partite e che, ad esempio, domenica scorsa ha penato fino all’ultimo per avere ragione della Vibonese e deve ringraziare il guardalinee che ha annullato un gol degli ospiti nel finale per un fuorigioco quantomeno dubbio.

Poi il calendario comincia a “riscaldarsi”: il Palermo affronterà il Monopoli al Barbera e il derby con il Catania al Massimino, mentre il Bari avrà la difficilissima trasferta in casa dell’Avellino per poi ospitare il Taranto. I rosa quindi giocheranno contro il Monopoli, al momento secondo in classifica e vera “sorpresa” del campionato e poi contro un Catania che farà di tutto per mettere al Palermo i bastoni fra le ruote, vista la grande rivalità sportiva. Dall’altro il Bari va ad Avellino con gli uomini di Braglia che non vorranno perdere l’occasione per accorciare ulteriormente in classifica. Con il Taranto invece sarà un derby da non sottovalutare, dato che i galletti con le pugliesi hanno vinto solamente una volta (vittoria con Monopoli, pari con il Foggia e sconfitta sonora con la Virtus Francavilla).


Infine ci sarà Palermo – Bari: visto il calendario, per certi versi simile, è difficile ipotizzare se il distacco di 4 punti rimarrà invariato, diminuirà o aumenterà. Sarà compito dei rosanero tenere vivo l’entusiasmo e dimostrare di potersi giocare lo scontro diretto ad armi pari (almeno con l’importante fattore “Barbera”). Una partita che a livello di classifica non sarà decisiva, dato arriverà con un intero girone di ritorno ancora da giocare, ma dal significato simbolico elevatissimo.

Nonostante tutti i limiti dimostrati, gli uomini di Filippi sono in piena corsa e dopo aver accumulato ben 10 punti di svantaggio appena un mese fa – dopo la rovinosa sconfitta con la Turris – stanno lentamente rimontando e possono mettere paura a un Bari che dopo un avvio sensazionale comincia a mostrare segnali di fragilità. Nelle ultime 5 partite i pugliesi hanno conquistato solamente 7 punti mentre il Palermo ne ha fatti 13 con il rimpianto di non avere fatto bottino pieno per colpa di quel rigore regalato all’Avellino per la simulazione di Plescia.

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2 thoughts on “Palermo e Bari, slalom parallelo fino al big match di fine girone d’andata

  1. Bisogna fare più punti possibili, poi nello scontro diretto ce la giocheremo, lo stadio sarà una bolgia.

  2. e l’avellino ???…rimane a guardare????…non pensiamo a nessuno e giochiamo a pallone questi conti non servono a niente….Di Piazza permettendo!!!!…e inglesi fantasma pure…!!!

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