Palermo e Sirigu, rieccoci: chance per il portiere 14 anni dopo l’ultima volta
Salvatore Sirigu torna a giocare una partita di campionato per il Palermo dopo 14 anni. Il portiere sostituirà Sebastiano Desplanches contro il Modena: il giovane numero 1 ha subito un infortunio nel match contro il Cittadella che lo terrà lontano dai campi almeno per un paio di settimane. Il club rosanero si affiderà all’esperto Sirigu nell’attesa del possibile arrivo di un rinforzo, ipotesi che era già stata pensata prima dell’infortunio di Desplanches.
In fondo Sirigu ha una bella chance e potrebbe anche essere la soluzione a sorpresa. Le sue condizioni sono molto migliorate rispetto a tre mesi fa, la sua esperienza internazionale (e con la maglia della nazionale) non si discute: non sarà facile ma Totò, cresciuto a Palermo potrebbe scrivere una bella storia rosa.
Sirigu, l’ultima chance
Sirigu ha già giocato una partita in stagione, quella di Coppa Italia contro il Napoli conclusasi con il risultato di 5 – 0 per i partenopei: il portiere in quell’occasione ha dimostrato qualche titubanza dovuta anche a un po’ di comprensibile “ruggine” dato il lungo periodo di inattività, ma non è stata soltanto sua la responsabilità di una sconfitta già annunciata e maturata con una squadra completamente rivoluzionata in ossequio al turn over.
L’ultima partita giocata da Sirigu in rosanero prima di quella di Napoli era stata la finale di Coppa Italia persa nel 2011 contro l’Inter. In campionato invece il portiere ha salutato il “Barbera” il 22 maggio dello stesso anno in una sconfitta per 1 – 3 contro il Chievo, partita che chiuse il campionato di Serie A.
Poco meno di 14 anni dopo Sirigu è chiamato al difficile compito di difendere la porta del Palermo al “Renzo Barbera” in un clima difficile al quale non è sicuramente abituato, almeno a Palermo: con tutta probabilità verrà accolto dagli applausi dei tifosi durante il riscaldamento iniziale, ma una volta fischiato il calcio d’inizio conterà solo non prendere gol e guidare una difesa che ultimamente non ha dato molte certezze.
Sirigu “traghettatore” a gennaio, poi il portiere nuovo
La sua presenza sarà uno degli elementi di curiosità della gara con il Modena, partita di vitale importanza per il rilancio della squadra e per la stabilità del tecnico Dionisi che dovrà ancora una volta fare la conta degli infortunati. La prestazione del portierone rosa orienterà anche il mercato futuro. Con ogni probabilità Desplanches mancherà anche per la gara del 19 e il Palermo, in attesa del titolare, potrebbe decidere di dare ancora fiducia a Sirigu o accelerare sul mercato.
I portieri a cui Osti potrebbe pensare sono Silvestri e Joronen, estremi difensori finiti ai margini del progetto nei rispettivi club e che verrebbero a prendersi il posto da titolare (o quantomeno a contenderlo con Desplanches). Il Palermo ha già ceduto in prestito il terzo portiere Manfredi Nespola alla Flaminia Civita Castellana, club di Serie B.
E continuiamo a trattare giocatori messi ai “margini” nelle loro squadre!! Assurdo!!
Scusa nel mercato di gennaio cosa vorresti fare? Strappare a suon di milioni le loro stelle alle altre squadre?
Forse è il caso di tornare a chiamarlo come una volta “mercato di riparazione”, così magari qualcuno in più capisce e non si illude.
Spero nei tifosi facciano sentire il loro calore a Sirigu per tutta la partita !!
Venga valutato con serenità dopo la scellerata scelta di Dionisi di mandarlo in campo a Napoli senza squadra e senza allenamento.
Inutile dire che noi tifosi lo accoglieremo con affetto . Forza Sirigu. Riguardo a Silvestri e l’ex Venezia mi sembrano sulla carta ottimi portieri. Il primo titolare dell’Udinese e il secondo del Venezia l’anno scorso. Non dieci anni fa.
Domanda per il direttore: ma se Sirigu ha un raffreddore o un’impedimento qualsiasi, chi va in porta??? Attendo la risposta con preoccupazione…
Sirigu può risultare utile per far crescere deplanches ma nelle condizioni fisiche attuali è improponibile come portiere titolare.
Ma Sirigu è stato ingaggiato come secondo portiere, allenatore dei portieri o pensionato portiere? Me lo chiedo perché Dionisi, nonostante Desplanches inanellasse castronerie in serie, non ha nemmeno preso in considerazione l’ipotesi di avvicendare Sebastien Ogni Tiro Un Gol con Salvatore. E proprio il,fatto che l’allenatore nel pallone, prima della sosta, neppure abbia accennato all’eventualità di sostituire Prianneddu Desplanches con Nonno Salvatore porta a ipotizzare che Sirigu, dopo quattro mesi di allenamenti, potrebbe trovarsi più o meno nelle medesime, precarie condizioni mostrate a Napoli (tre gol incassati in dieci minuti su tre “telefonate” che persino Sebastien avrebbe preso). Il che equivarrebbe a sostenere che il Duca-Baramban Bigon e il Ragionier Fantozzi De Sanctis, chiamati a rimediare alla fesseria di aver contrattualizzato Gomis, formidabile per la categoria ma tanto soggetto a infortuni gravi che si è rotto non appena Rosanero l’ha eletto suo pupillo, hanno cooptato una vecchia gloria non più utilizzabile tra i pali proprio per spianare, azzerando la concorrenza, la strada della titolarità e della carriera a un prospetto come tanti chiamato Desplanches. Un portiere che, come tutti i colleghi della Serie B, compreso il tanto vituperato Pigliacelli, para il parabile ma esce poco e malissimo, con i piedi è una chiavica, ha nervi di latta, evidenzia troppi passaggi a vuoto e, soprattutto, incute terrore nei centrali suoi compagni. Dice: ma è il portiere della Nazionale Under 21. Peggio me sento… Domenica contro il Modena, Sirigu, che, per la sua carriera calcistica e i suoi valori morali, certo non meritava il trattamento irrispettoso riservatogli a Napoli, dovrà dimostrare di aver recuperato almeno il 50 per cento delle sue, sino a un lustro fa, immense potenzialità. Bisogna essere fiduciosi. Necessariamente.
E’ stato ingaggiato come portiere del centro sportivo di Torretta!!
Torretta? Il centro sportivo che avrebbe dovuto assumere Drastico come vice jardinaru dell’erba sintetica?
Urge tesseramento portiere
Gomis era mia pupillo da prima quando ne ho sponsorizzato l’acquisto e a Palermo poi ha parato tutto.
E tornerà più forte di prima.
Di certo l’attasso non esiste, ma se esistesse l’attasso sarebbe opera del solito essere che detesta i giocatori di colore.
E di certo io se portassi attasso non lo porterei ai miei pupilli ma a corrado!
La verità è che Rosanero, come dimostra il post pubblicato qui sopra, non è mai riuscito a dominare pienamente i suoi portentosi poteri. Nel senso che il Tizio in questione riesce, certo contro la sua volontà, non solo a creare difficoltà a quanti desidererebbe proteggere (per primi i suoi pupilli) ma pure a favorire chi detesta (tra gli altri quanti giudicano i giocatori in base alle prestazioni e non in preda al fanatismo). Mi spiego meglio con un caso conclamato: l’anno scorso Rosanero si mise, giustamente, ad attassare il Catania augurando la retrocessione. Risultato? Invettiva ebete dopo invettiva ebete (“Stammu avvulandu. Ah, ah, ah…”), gli etnei non solo si salvarono ma passarono anche un paio di turni dei playoff. E sarebbero stati promossi se qualcuno (io, modestamente) non avesse implorato in ginocchio Rosanero, come nell’atto di chiedere una grazia a Santa Rosalia, di bloccare i suoi tentativi di attasso che, in realtà, portavano benissimo al nemico. Considerati i precedenti, non vorrei, quindi, che Cu U’ Canusce in Curva Nord, reso furioso dalla vendita di Rodri Gomes, si mettesse, per esempio, ad attassare Gardini allo scopo di favorirne l’esonero. Perché così si correrebbe seriamente il rischio che CityGroup confermasse l’amministratore delegato, a stipendio triplicato, anche per guidare il Palermo nel campionato di Serie C 2025-2026. Indicandogli, per di più, come obiettivo della stagione la retrocessione della squadra in D e la cessione della Società, per un piatto di lenticchie, a Mirri. L’unico, cioè, cui persino Rosanero porta buono sempre.
La verità è che corrado (come dimostra il post di sopra) non ne azzecca una nemmeno per sbaglio. Se si riprendono i commenti della scorsa stagione si può vedere come io avevo scritto che il Catania non sarebbe stato promosso in B e così è stato! Ma non per attasso e minc… S simili…ma per realismo. Evidentemente è ancora livido per la mancata promozione in serie B del Catania. Ah ah ah Continua a dire che non mi conosce nessuno in curva nord. E continua a non cercarmi in curva nord (io lo aspetto ah ah ah ) Infine anche io che non credo all’attasso tremo al pensiero che questo tizio ipotizzi retrocessione retrocessione del Palermo in c e poi in d. C’è da tremare quando scrive corrado…e non sono superstizioso!
Chiedo al direttore Guido Monastra e alla redazione di stadionews perché Mirri non rilascia interviste e dichiarazioni da oltre un mese e mezzo.
È il presidente, dovrebbe dire ai tifosi cosa ne pensa di esonero di de Santis, nomina di Orsi, conferma di Dionisi, calciomercato, situazione del Palermo..
ORSI ex portiere della Lazio?
ORSI ex portiere della Lazio? Va’ curcati, Rosanero. Sei fuso.
fuso ci sarai tu. Osti ovviamente. non è colpa mia se sto c… di correttore automatico corregge automaticamente
Matrimia!!!!