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Palermo, ecco il volo giusto. E noi godiamo con Corini. Le pagelle ironiche di A&F

FOTO PEPE / PUGLIA

Un rocambolesco decollo aereo con lieto fine ha fatto da preambolo a questo Ascoli – Palermo che si gioca a 24 ore di distanza rispetto al programma. I vostri cronitifosi, che prendono più aerei che caffè, esprimono sentita ed emotiva solidarietà a dirigenti e giocatori per la brutta avventura e pensano che, in fondo, il loro amico Claudio, noto tifoso, non ha tutti i torti quando si sposta su Roma a dorso del mulo per evitare quell’infernale macchina volante.

Il neo acquisto Verre, da rosanero, ha trascorso più tempo in volo che in campo e quindi Corini fa di necessità virtù e conferma la formazione della scorsa settimana, anche per mancanza di alternative. C’è Saric e quindi speriamo anche nel gol dell’ex sapendo che di solito vale solo contro di noi. La partita non è bella. Quelli che capiscono di calcio direbbero che c’è tanta densità a centrocampo e non ci sono spazi. Noi, che siamo solo due umili pagellari, come dice sempre il nostro amico Roberto, onorandoci di siffatto titolo, pensiamo solo che ci sia un gran casino a centrocampo dove pare di stare in via Notarbartolo all’orario di uscita delle scuole.

Ma proprio quando cominciamo ad accarezzare l’idea del punticino in trasferta che fa tanto media inglese, il Palermo confeziona un gol sull’asse centrale davvero da manuale. Damiani davanti alla difesa recupera un pallone su un attacco dell’Ascoli, alza la testa e vede scattare Brunori, fa un lancio da categoria superiore che l’attaccante aggancia e mette dentro con una mezza ciabattata di sinistro da bomber in stato di grazia! E siamo in vantaggio.


Il Palermo difende bene e sembra in grado di raddoppiare su contropiede praticamente ogni volta che prende palla. I rosa crescono e dominano la partita ma non la chiudono come vorremmo per evitare ansie e patemi d’animo che alla nostra veneranda età non fanno bene. Nel finale di primo tempo l’Ascoli ci prova con più convinzione e Pigliacelli deve lavorare un bel po’ per evitare il pareggio. L’arbitro fischia e ci facciamo inghiottire dal divano per un tentativo di “pennica” da intervallo.

All’avvio del secondo tempo Di Mariano si mangia subito un gol e per la rabbia ci si brucia pure lo schermo della tv che esala l’ultimo respiro di una gloriosa e lunga carriera calcistica. L’Ascoli ha un altro passo rispetto al primo tempo e fa la partita per cercare di pareggiare. E purtroppo il gol del pari arriva, su un mischione in area in cui non si capisce nulla salvo che siamo fottuti. Corini sostituisce Di Mariano con Tutino, completo di scarpe ortopediche e, dopo pochi minuti, arriva un calcio di rigore per fallo su Brunori! Il bomber rosanero va sul dischetto ma tira addosso al portiere e ci getta nello sconforto!

Corini fa rifiatare il centrocampo ed esordisce anche Verre. C’è il tempo per farci venire un infarto con l’arbitro che dà un rigore assurdo che poi il Var annulla. Comincia una fase confusa del match in cui tutto sembra possibile, con l’Ascoli che pressa e il Palermo pericoloso in contropiede. Poi, all’improvviso, Brunori decide di farsi perdonare per l’errore dal dischetto con un gol da antologia, a prescindere dalla deviazione di un difensore! Nel finale il Palermo tiene bene botta e potrebbe anche chiuderla definitivamente almeno in un paio di occasioni.

I rosanero vincono con merito una partita che hanno giocato bene, soffrendo più del dovuto per i troppi errori in avanti. È una vittoria fondamentale che può davvero cambiare il campionato. Noi vogliamo solo rivolgere il nostro affettuoso pensiero ai tanti, troppi, detrattori di Eugenio Corini che oggi si gode un Palermo solido e vincente come non mai. Noi ci limitiamo a guardare la classifica e sorridiamo felici come bambini.

Pigliacelli 7 – Palle pericolose ne arrivano tante dalle sue parti e lui risponde sempre presente, tant’è che alla fine per superarlo devono inventarsi uno sfondamento da meta rugbistica. Touche.

Mateju 6 – Tra i difensori è quello più in difficoltà, però noi non lo bocciamo perché quando l’arbitro ci fischia il rigore contro spiega mille volte che è stato il giocatore di casa a pestare il suo piede e non viceversa. Mimo.

Nedelcearu 7 – Il numero di palloni che spazza, recupera, difende è impressionante e ne fanno una colonna della rinascita rosanero. Pilastro.

Marconi 6,5 – Con il compagno di reparto rumeno ha raggiunto una intesa notevole: secondo noi, insieme sono una delle coppie difensive attualmente più affidabili. Trave.

Valente 7 – Ha aspettato tanto per giocare in serie B e dimostra minuto dopo minuto, cross su cross, assist su assist, come, purtroppo, spesso le valutazioni sui giocatori siano condizionate da altri fattori. Meritevole.

(dal 42′ s.t. Orihuela) s.v. – Debuttante

Segre 7 – La sua capacità di coniugare prestanza fisica ed intelligenza tattica sulla linea mediana lo rende un elemento chiave della compagine rosanero. Ampollosi (noi).

(dal 29′ s.t. Verre) s.v. – Debuttante di ritorno.

Damiani 7,5 – La sua sciabolata di piccininiana memoria, che innesca il gol di Brunori, ci ricorda il Platini della nostra infanzia. Nostalgici (noi).

(dal 29′ s.t. Broh) 6 – Entra perché c’è da recuperare palla, fare muro e randellare. Ed è esattamente quello che fa. Ubbidiente.

Šarić 6,5 – Sta crescendo partita dopo partita, confermando quello che sosteniamo dal primo giorno, e cioè che deve giocare sempre. È anche vero che ci aspettiamo di più soprattutto nelle finalizzazioni. Provaci di più.

Sala 6,5 – Dal suo lato non passa nessuno e quando può non disdegna qualche proiezione offensiva. Cauto.

Brunori 9 – Firma una doppietta con due gol che, per preparazione ed esecuzione, sono uno più bello dell’altro. Lancia il Palermo nelle zone della classifica che valgono il paradiso. Purtroppo, dobbiamo fargli un appunto che gli costa il 10 in pagella: “Benedetto ragazzo allenati a tirare i rigori o levaci mano!” Matteo non aver paura di tirare i calci di rigore…

(dal 42′ s.t. Soleri) s.v.

Di Mariano 6 – Per 45 minuti scappa da tutti i lati ai difensori marchigiani però è troppo impreciso in fase realizzativa e, secondo noi, con i nuovi arrivi rischia di perdere il posto. Part-time.

(dal 22′ s.t. Tutino) 6,5 – Dai pochi spezzoni giocati sembra nettamente un giocatore di categoria superiore e noi speriamo raggiunga al più presto la condizione per giocare da titolare, perché potrebbe essere una delle pedine fondamentali per fare il salto di qualità. Crescendo Rossiniano.

Corini 8 – Il Palermo gioca una delle migliori partite della stagione per autorevolezza ed equilibrio tattico, per di più all’esito di una trasferta avventurosa che poteva anche influenzare la prestazione dei rosanero. La squadra segue ormai fedelmente il suo – ed il nostro – Capitano e i risultati si vedono. Modellista.

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8 thoughts on “Palermo, ecco il volo giusto. E noi godiamo con Corini. Le pagelle ironiche di A&F

  1. Dobbiamo a mio avviso delle scuse sincere a corini che ci ha dimostrato quanto il calcio abbia prospettive diverse visto da chi ci lavora e da chi lo guarda dagli spalti o in tv. Scusa per tutto capitano

  2. Finalmente una partita giocata davvero fin dall’inizio senza subire passivamente per almeno 30 e senza mai superare il centrocampo come accaduto sempre, era ora . Almeno faremo un girone di ritorno da squadra.
    Mi sono piaciuti tutti , mi dispiace per di Mariano che si impegna , ma non segna manco a porta vuota. Ritengo al momento indispensabile il suo utilizzo per il tanto movimento e le palle recuperate e crossate.Vedo e leggo tutti che si affrettano a scusarsi con corini , ( ma de che?) secondo me avrebbe dovuto farlo lui con noi tifosi , per tutto quello che per un girone non è riuscito a dare alla squadra. Tutti questi che si scusano, amenta e ferrrara inclusi , mi fate ridere davvero! Ma scusarsi di cosa ? Ma vi ricordate come giocava la squdra? Anzi come non ha mai giocato la squadra ? E allora piantatela con sto buonismo da copertina , retorico sorpassato che vedo solo a Palermo. A volte tutti questi che vanno in giro a chiedere scusa a corini ( ribadisco ma di cosa ?) la squdra non ha mai prodotto gioco , una trama , galleggiavamo grazie a brunori e basta. A volte questo falso “moralismo” nel calcio ( a Palermo) mi fa davvero ridere . Ma chiedete a corini di scusarsi con noi. Mi fa piacere che vedete in Tutino già la stoffa di un campione , ( ditemi da cosa ?!) lo vedo un po’ incartato, nei movimenti . Non giudico , per quello che può accadere ma per quello che vedo al momento. La cosa più bella essere lontani dalla zona pericolo.

  3. Fabio67 le fa onore riconoscere l’enorme sbaglio commesso da tante persone che con molta presunzione hanno mancato di rispetto a Corini, ma e’ un atteggiamento che molti palermitani hanno sempre avuto e che difficilmente smetteranno di avere, il che e’ il vero motivo per il quale questa città e’ sempre stata un bambino capriccioso che non cresce mai

  4. Bravi bravi tutti e bravo Corini al quale dobbiamo chiedere veramente scusa per non aver avuto pazienza nel giudicarlo. Sono contento per lui che in fondo resta sempre il “capitano “. Forza ragazzi avanti tutta!

  5. interessante come il duo A&F ha evidenziato le buone prestazioni di nedelcearu, saric e tutino (hanno giocato veramente bene).
    Tutto sommato condivisibili le pagelle, avrei messo qualcosa in più a Broh e Mathieu.

  6. “quando si sposta su Roma”

    Non me l’aspettavo che anche voi foste contagiati da questo orribile “milanesismo”.
    “Cerco casa su Milano”
    “Offro lavoro su Napoli”
    “Quando si sposta su Roma”
    Quando si sposta su Roma, evidentemente è a bordo di un elicottero e sorvola la capitale. Altrimenti, la mia maestra delle elementari avrebbe segnato in rosso l’errore grammaticale.

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