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Palermo, ecco le nuove maglie: svelate prima e seconda divisa

Il Palermo presenta le nuove maglie. Dopo la terza divisa, tocca a primo e secondo kit gara, presentati nella splendida cornice dell’Orto Botanico di Palermo, alla presenza della stampa e degli sponsor che hanno scelto di affiancare il club rosanero. Nel pomeriggio l’anticipazione via social (sui profili ufficiali del club), poi la presentazione vera e propria al fianco degli sponsor.

La grande novità a livello di design è la prima maglia: il Palermo sceglie di adottare il “bicolore” (sul fronte, rosa per la metà di destra e nero per la metà di sinistra; manica destra nera, manica sinistra rosa) come omaggio alle prime storiche maglie del 1907. La seconda maglia è bianca con inserti rosa, sia frontali che sulle spalle (in corrispondenza del nome del gicatore) e anche quest’anno ha un gusto amarcord, con riferimento alla fine degli anni ’70.

“Sul mio petto c’è il rosa e c’è il nero. C’è la gioia e il sacrificio, le stelle e la terra. L’uno e l’altro sono parte di me, dentro di me. Nel mio petto c’è il rosa e c’è il nero. Kappa Kombat Palermo 2022”, il messaggio che affianca il nuovo design delle due divise.


 

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IL COMUNICATO DEL PALERMO

II Palermo ha presentato oggi all’Orto Botanico dell’Università di Palermo i nuovi kit gara Kombat™ home e away per la stagione 2021-2022, realizzato in collaborazione con l’agenzia palermitana Gomez & Mortisia e il centro R&D Kappa.

In particolare, la prima maglia è stilisticamente un omaggio alla prima divisa rosanero della storia del Palermo, che era infatti perfettamente bicolore, rosa e nero, a partire già dal 1907. La maglia richiama anche il logo societario in cui per la prima volta compaiono gli odierni colori del Palermo: appunto uno scudo perfettamente diviso a metà, rosa e nero. Dopo tanti anni di quasi esclusiva prevalenza rosa, la maglia del Palermo torna dunque a bilanciare i suoi due principali colori in egual misura. Un segno di continuità anche con la terza maglia della stagione 2020/2021, che per celebrare i 120 anni dalla fondazione, era stata proposta in un inedito bicolore bianco-azzurro. Il progetto grafico di questa maglia bicolore rosanero era anche tra quelli votabili nel sondaggio aperto a tutti i tifosi nel 2019. In quel caso, tra oltre 12mila preferenze, la seconda più votata fu proprio la bicolore rosanero. Le due metà della maglia sono separate da una sottile linea dorata. Un dettaglio che impreziosisce l’accostamento dei colori principali e si ripropone nelle finiture del colletto in modo elegante.

Anche la seconda maglia ha un riferimento storico: riprende lo stile della “puchain” del Palermo di fine anni 70. Uno stile che in quegli anni era stato adottato anche da alcune delle casacche delle più blasonate squadre di serie A. Questa scelta segna anche il ritorno al bianco come colore principale per la seconda maglia del Palermo. Una scelta orientata al gusto vintage, un classico che ritorna, immediatamente riconoscibile dalla maggior parte dei tifosi.

Anche quest’anno, il lancio della prima maglia è accompagnato da un video diretto da Riccardo Lupo, questa volta con la fotografia del maestro Daniele Ciprì, già vincitore del Davi di Donatello e del Nastro d’Argento, acclamato alla mostra del cinema di Venezia. Nel video, dal taglio ironico e surreale, due novelli Adamo ed Eva passeggiano per il paradiso, nell’idillio di un mondo perfetto. Finché la proverbiale tentazione si presenta nelle classiche sembianze di un serpente, ma con la nuova maglia rosanero al posto della celebre mela del peccato. Resistere sarà impossibile e il nostro Adamo si troverà a rinunciare alla sua vita perfetta pur di indossare i propri colori. Per questo, lo vediamo andarsene via correndo dietro a un pallone, ma felice della sua scelta “terrena”. Una metafora simbolica della quotidianità sportiva: sarebbe bello vivere in un mondo in cui tutto è facile e i risultati si ottengono senza sforzi. Ma amare i propri colori significa anche scegliere e accettare di dover sudare ogni risultato, con il proprio impegno. Il rosa e il nero come parti inscindibili della stessa medaglia, della stessa maglia.

A salutare le nuove maglie, gli sponsor di questa stagione, tra riconferme dello scorso campionato e nuovi ingressi, grazie alla partnership con INFRONT Italy per la gestione in esclusiva di tutti i diritti marketing della squadra rosanero, sia per il territorio nazionale, sia per quello internazionale. Il Gruppo Arena con Decò e SuperConveniente, Bisaten, Gagliano, Nuova Sicilauto, L.T. Costruzioni, Ipershop, A29, DL MARMI S.R.L”.

Photo Credit: Tullio Puglia

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16 thoughts on “Palermo, ecco le nuove maglie: svelate prima e seconda divisa

  1. pur apprezzando la terza maglia Kombat. questa l’avrei preferita prevalentemente nera, per presenza di colori non è diversa dalla prima.
    Il bicolore è da urlo.
    Rischia di divenire la mia preferita di tutti i tempi

  2. Maglie belle mi soffermerei invece sulla metafora Adamo con la scelta terrena fatta è felice sapendo che deve continuare a correre ed lottare x chissà magari trovare oltre quel mondo che lui ha sognato x farlo deve lottare terrenamente parlando magari con un giusto connubio ecco il mio significato…

  3. Infatti il titolo del video è paradiso ritrovato è non ha senso se si scredita il mondo che uno immagina di vivere in questo caso Adamo,ma appunto immaginarsi di viverlo correndo ed lottando nel presente con la scelta terrena fatta con le giuste compagnie diciamo…

  4. La prima era attesa. Ottima scelta ma non comprendo la striscia bronzea al centro. Solo er complicare le cose. Bruttina la bianca. Bellissima la mimetica

  5. Merchandising, loghi, prodotto calcio Palermo , sponsor e altro, va bene, adesso però si dia particolare attenzione a quella che deve essere l’attività principale di una società di calcio, e cioè il calcio giocato. Anche perchè senza risultati tutte le altre cose perdono il loro valore.
    Bellissima comunque la maglia bicolore, mi viene subito in mente l’immagine di Bronèe.

  6. Mi basta vedere il rosanero. Se è presente tutte le combinazioni vanno bene. Certo quella bicolore è veramente bella. Forse perché anche io sono un po’ antico.

  7. bella ma nell’insieme c’è poco rosa e troppo nero. Personalmente preferisco la maglia tutta rosa con i bordi neri. La terza maglia l’avrei fatta color oro con i bordi rosanero.

  8. La seconda maglia mi piace più della prima, per non parlare della terza. Senza tutti quei loghi sarebbe stata meglio (la seconda ovvio). Fa molto anni 70.

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