Repubblica Palermo – Ad Ascoli rosanero in emergenza
“Rosanero in emergenza”. Questo il titolo emblematico scelto da Repubblica Palermo per descrivere la situazione in casa rosanero, tra squalifiche e infortuni ed un emergenza destinata ad aggravarsi anche a causa delle assenze dei giocatori convocati in nazionale (che in in questa occasione saranno 7).
Tedino rischia così di non poter nemmeno centellinare le energie di chi ha giocato di più, gettandoli nella mischia nonostante una chiara necessità di rifiatare: ” Quello per Ascoli è un viaggio lungo e per questo abbiamo scelto di partire un giorno prima per non sommare alle nostre criticità anche le fatiche dello spostamento. Per Aleesami siamo lontani. Gnahorè contro la Pro Vercelli era sottotono, lo abbiamo spremuto abbastanza in questo periodo”.
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E la situazione nazionali non può non preoccupare il tecnico: “Una macchina corre se ha benzina, bisogna ogni volta capire le condizioni di ogni calciatore al rientro dagli impegni. Non mi sento tutelato da questa decisione: accetto le decisioni, non faccio polemica, ma questa per la salvaguardia degli atleti non è stata la scelta migliore”.
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Allora la soluzione di Tedino dovrebbe essere l’impiego di La Gumina in attacco e una staffetta tra Gnahor e Murawski a centrocampo, com Rispoli e Morganella confermati sugli esterni per assenza di alternative, mentre in difesa tornerà Bellusci con Szyminski destinato al ritorno in panchina. E dopo Ascoli sarà sempre più emergenza.
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