Palermo, due possibili novità contro l’Empoli. Tedino ci sta pensando

Dall’emergenza di Brescia, con l’assenza di quasi tutti i titolari, ai problemi di abbondanza della prossima gara tra Palermo ed Empoli. Così va il calcio e il tecnico Tedino deve fare delle scelte che sono principalmente tecniche ma che assumono anche contorni psicologici. In parole povere: confermare la squadra che ha battuto lo Spezia all’esordio (in fondo è quella la sua prima scelta) giocando una gara molto intelligente o considerare alcune alternative che sono venute fuori dalla gara di Brescia?

Tedino ci sta pensando con molta intensità. Il suo primo impulso sembra quello di confermare in blocco “l’undici” del debutto ma il tecnico deve anche tenere conto delle indicazioni del campo: ad esempio, come lasciare fuori Gnahorè se il centrocampista è davvero quello fisicamente straripante che abbiamo ammirato sabato scorso? E del resto, Tedino sa che deve dosare le forze, che il campionato è lungo e per il Palermo – pieno zeppo di nazionali – sarà anche più faticoso che per gli altri. E dunque è possibile un turn over.

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Gli ultimi due allenamenti potrebbero essere indicativi, anche perché sono ormai rientrati tutti i nazionali e Tedino ne valuterà le condizioni fisiche e lo stress da viaggio. Proprio Tedino qualche giorno fa, a proposito dell’esodo di tanti nazionali, aveva esplicitamente detto che per il Palermo il disagio non è limitato a 4 gare ma a 8 perché preparare una squadra senza molti titolari  è un problema che si ripercuote anche sulla partita successiva.

Veniamo dunque ai dubbi e ai possibili cambiamenti. Pomini tornerà in panchina e lascerà il posto a Posavec, su questo ci sono pochi dubbi. Pomini ha fatto benissimo ma il titolare è Posavec e il tecnico non intende creare un dualismo che alla lunga potrebbe avere effetti negativi. Finché Posavec dimostrerà sicurezza il posto è suo. In difesa Cionek e Struna (quest’ultimo sembra recuperato dopo l’infortunio con la Slovenia) sembrano sicuri mentre per il posto di terzo difensore Szyminski sembra favorito su Bellusci: l’ex Empoli – in teoria – sarebbe il titolare ma ha saltato la prima per squalifica e nella seconda gara ha mostrato una condizione atletica non ancora eccellente mentre il giovane polacco si è ben comportato.

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A centrocampo potrebbero esserci due novità. La prima è Gnahorè che potrebbe prendere il posto al centro di uno fra Jajalo e Chochev che potrebbero riposare dopo una settimana intensa. La seconda novità potrebbe arrivare sulle fasce laterali: Rispoli è tornato, ha giocato una confortante mezz’ora a Brescia e Aleesami è apparso affaticato: non è da escludere che Rispoli giochi a destra e Morganella a sinistra, come avvenuto nel finale di Brescia e che Aleesami sfrutti un turno di riposo. In attacco invece Coronado dovrebbe fare da supporto a Nestorovski e Trajkovski, con Embalo e La Gumina pronti a subentrare nella ripresa.