L’esercito degli ex allenatori del “Palerm – horror” alla riscossa
La passata stagione del Palermo è ancora viva nelle menti di tutti. Un incubo, un’agonia durata mesi e che portato ad una retrocessione dolorosa. Nel marasma di una stagione confusa, maledetta, strana, non è mancata la consueta alternanza di allenatori: Ballardini, De Zerbi, Corini, Lopez e Bortoluzzi. Cinque allenatori, medesimo risultato.
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Eppure quattro di loro, nonostante il disastro rosanero, sono riusciti a risolevvarsi e a ritrovare una nuova avventura per riscattarsi. A partire da Ballardini, ormai prossimo al terzo ritorno sulla panchina del Genoa (esonerato Juric). La sua esprienza al Palermo durò solamente due giornate di campionato, poi le dimissioni. E dopo un anno di attesa, ecco la chiamata del fido Preziosi, che gli affida le chiavi del Grifone per risalire la china. Una mission impossible invece per De Zerbi, il suo Benevento è ancora a quota 0 punti in classifica. Il Palermo puntò su di lui per il gioco espresso con il Foggia e per la sua mentalità offensiva, rivelatisi poi più dei difetti che dei pregi vista la situazione. Con lui il Palermo affondò (non per sole sue colpe). Riuscirà nel miracolo con i campani?
Più facile la sfida per Diego Lopez, ritornato nella sua Cagliari dopo l’esonero di Rastelli. Sulla panchina rosanero iniziò con il botto, un pareggio in casa del Napoli che sorprese e fece sperare. Uno squillo che fu ribadito dalla vittoria al Crotone: solo un’illusione. Anche in questo caso successivo crollo verticale. Ma il curriculum dell’uruguaiano ha comunque convinto Giulini a puntare su di lui per portare il Cagliari verso una salvezza tranquilla. L’aria di casa fa sempre bene, no?
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Ha trovato una nuova panchina anche Eugenio Corini, sedotto e abbandonato da Zamparini. Il suo sbarco a Palermo è stato accolto con entusiasmo. Stadio pieno, speranze nuovamente vive. I risultati però (tranne il pazzesco 3 – 4 in casa Genoa) non sono stati quelli aspetttati e i dissidi con il patron friulano lo hanno portato alle dimissioni. Con il Novara sta dimostrando tutto il suo valore e proprio al Palermo ha fatto lo sgambetto. Al “Barbera” è uscito da vincitore.
L’unico a rimanere al momento a spasso è Diego Bortoluzzi, l’unico tecnico che è riuscito concretamente a far risollevare il Palermo nonostante la retrocessione ormai certa. E chissà che presto, anche per lui, non arrivi una nuova offerta. L’esercito degli ex allenatori del “Palerm – horror” alla riscossa in Serie A e Serie B.
