Palermo, il fattore trasferta diventa un boomerang. E il Lecce incombe
Per lunghi tratti è stata una certezza del campionato del Palermo, ma ora anche il rendimento in trasferta tradisce i rosa. Dopo Cosenza, i numeri lontano dal Barbera nel girone di ritorno sono sintomatici e per certi versi sorprendenti: il Palermo è ancora la squadra con più punti realizzati in campionato lontano dalle mura amiche (23, a +3 su Brescia, Verona e Lecce), ma nelle ultime 5 gare fuori dalla Sicilia il rendimento degli uomini di Stellone è crollato.
SERIE B, IL LECCE VOLA: SORPASSO AL PALERMO
Il Palermo ha ottenuto solo 5 punti nelle ultime 5 trasferte, frutto di due sconfitte (rovinose) a Cremona e a Crotone, due pareggi (brutti) a Venezia e a Cosenza e una sola vittoria, ottenuta a Perugia sull’onda lunga dello sfogo di Bellusci, grazie ai gol di Puscas, che ha sbloccato la partita del Curi dopo appena un minuto. Impietoso poi il confronto con le precedenti nove trasferte, quando il Palermo aveva incassato 18 punti (in media due a partita), segnato 14 reti e subito solo 7 gol. Nelle ultime 5 invece i rosa sono solo 13esimi per punti realizzati, con 4 gol fatti e 8 subiti (più che in tutte le 9 trasferte precedenti).
I primi segnali che qualcosa rischiava di incepparsi erano già emersi a Cittadella, dove il Palermo aveva portato via i tre punti con una prestazione (come ammesso anche da Stellone) inferiore ai padroni di casa, più con cinismo che con il bel gioco. Poi nel girone di ritorno, il fattore trasferta si è effettivamente trasformato in un boomerang, con i rosanero che sembrano faticare a trovare il ritmo e la grinta, auspicate dal tecnico, per aggredire le partite e a Cosenza hanno anche subito gol per la settima gara consecutiva.
Soprattutto per questo, il match di Pescara diventa l’ennesimo esame e forse l’ultima chiamata per invertire la tendenza prima del finale di stagione, in cui bisognerà battere colpo su colpo e tenere il passo delle avversarie, soprattutto del Lecce, che ora è secondo (con una partita in più), ha stentato nelle ultime 4 trasferte (solo 2 punti) ma è sempre più inarrestabile in casa (31 punti, 5 vittorie nelle ultime 5 giocate al Via del Mare con 15 gol fatti e solo 3 subiti).
Il Palermo per centrare la promozione diretta deve tornare a macinare punti e sfruttare ogni occasione per muovere la classifica. E con 4 trasferte ancora da giocare (tre delle quali con squadre affamate di punti come Pescara, Benevento e Livorno), il rendimento lontano dal Barbera potrebbe rivelarsi decisivo.
LEGGI ANCHE
COSENZA – PALERMO: LE PAGELLE DI DI GUIDO MONASTRA
Incombe ? Veramente ci hqnno sorpassqti. Ora siamo noi che incombiamo sul lecce
Se guardiamo il calendario della prossima giornata se sbagliamo la partita a Pescara , con qualche altro risultato negativo rischiamo addirittura il terzo e quarto posto ritrovandoci al quinto di posto. Spero che se ne rendano conto e di lottare sino alla morte.
Le prossime tre gare decideranno il futuro del Palermo.Non si può più sbagliare….Servono tre risultati utili consecutivi.
Giocare con le continue notizie societarie non aiuta.
Squadra logora mentalmente oltre a essere, oggettivamente, mediocre. LECCE e BRESCIA sicuramente superiori al Palermo per gioco, entusiiamo e serenità.
Bene che vada 2 punti tra PESCARA e VERONA e Play off.
ne servono 4 e si possono fare. e si devono fare.