Corini: “Non vedo l’ora di tornare al Barbera, ci serve la carica dei tifosi”
FOTO PEPE / PUGLIA
Eugenio Corini non vede l’ora di tornare al ‘Renzo Barbera’, davanti ai suoi tifosi, per una partita ufficiale. Tre mesi e mezzo dopo il ‘flop’ col Brescia, che il tecnico vuole assolutamente dimenticare, i rosanero ospitano la FeralpiSalò.
LE PAROLE IN CONFERENZA STAMPA
ORE 17.30 – “Gli ultimi nuovi acquisti? Sono due giocatori importanti. Di Francesco può giocare anche molto bene a destra: è dinamico e ha qualità tecnico. Abbiamo cercato duttilità sulla corsia esterna. Sicuramente è un acquisto importante e di livello. Per il centrocampo avevamo un’idea precisa e abbiamo trovato quelle caratteristiche in Coulibaly, anche perché la Serie B diventa molto fisica da gennaio. Sono due operazioni intelligenti, chiuse oggi ma portate avanti in diversi giorni”.
ORE 17.32 – “A centrocampo vogliamo duttilità: tutti e sei i centrocampisti, per me, possono giocare insieme. Abbiamo cercato caratteristiche che potessero legare fra loro”.
ORE 17.34 – “Attenzione ad una ‘piccola’ come la Feralpisalò? Penso che la prova superata a Reggio Emilia vada in questa direzione: contro squadre neo promosse che non sentono la pressione. Il rispetto si deve ad ogni avversario: in ogni partita può succedere di tutto. Vogliamo essere pronti. Aver vinto con rabbia a Reggio Emilia è stato fondamentale: mi è piaciuto come abbiamo reagito all’1-1. Oggi vinciamo pure le partite sporche, anche perché abbiamo gente che ha vinto la Serie B. Siamo una buona squadra, ora diventiamo una grande squadra”.
ORE 17.35 – “Il mercato è stato costruito poco dopo Brescia. È stato un mercato di prospettiva, alzando anche il livello di personalità della squadra. Le cose perfette, però, non esistono: qualche obiettivo non siamo riusciti a prenderlo. Ma abbiamo fatto un ottimo lavoro. Dobbiamo compensare il fatto che gli ultimi acquisti siano arrivati negli ultimi giorni. A cominciare dalla prossima partita, che è molto importante”.
ORE 17.37 – “Vecchi è bravo. La Feralpisalò è pronta: ha idee e un gioco chiaro. Però abbiamo le caratteristiche per vincere e dobbiamo voler vincere. Loro sono anche bravi a cambiare durante la partita: noi saremo pronti”.
ORE 17.39 – “Stulac? Ho valutato il gioco della Reggiana, molto ‘densa’ a centrocampo: non volevo dare vantaggio a loro in mezzo. Le valutazioni che faccio sono strategiche rispetto a quello che vedo e a quello di cui ha bisogno il centrocampo”.
ORE 17.40 – “Di Mariano e Insigne? Hanno fatto un salto in avanti dopo l’1-1 di Reggio e hanno aiutato molto la squadra. Lund? Sto forzando qualcosa, perché sia lui che Henderson sono arrivati da pochissimo: ma Lund ha fatto una partita in crescendo e dobbiamo lavorare ancora per integrarlo”.
ORE 17.42 – “Di Francesco ha fatto un allenamento e Coulibaly nessuno: difficile metterli dall’inizio domani. Farò qualche piccola variazione, ma sui nuovi arrivati sicuramente no”.
ORE 17.43 – “Rosanero summer fest? Noi rappresentiamo una passione e lo abbiamo visto chiaramente. Non finiscono mai di stupirmi. Avevamo bisogno di quella carica: stando uniti siamo più forti. Tutti noi vogliamo portare questa squadra dove merita, e insieme lo abbiamo fatto. Siamo tornati molto carichi. Costruiremo piano piano il percorso, iniziando da domani con la Feralpisalò”.
ORE 17.45 – “Tornare al ‘Barbera’? Non essere qui ci è mancato, ma questo ci ha permesso di sistemare lo stadio. Siamo tornati il prima possibile: l’amichevole col Melita l’abbiamo fatta per questo. Non vedo l’ora di tornare, il colpo d’occhio sarà speciale e noi vorremo fare una grande prestazione per battere la Feralpisalò. Sarà importante anche per ‘scacciare’ i ricordi di Brescia”.
ORE 17.46 – “Insigne? Le sue caratteristiche si sposano bene col nostro gioco: ha tanto spazio e tanta libertà. Può dare ampiezza ma può anche accentrarsi”.
ORE 17.48 – “Concorrenza al centrocampo? Volevo 20 titolari, tutti possono giocare. L’ho detto ai giocatori: l’ultimo gol, ad esempio, lo facciamo con 4 panchinari. Tutti devono sentirsi titolari, io farò il meglio per fare in modo che sia così”.
ORE 17.49 – “Damiani? Lo stimo immensamente, ha grande qualità e ho fatto enorme fatica per cederlo. Abbiamo un ottimo rapporto, mi ha scritto appena è partito. Noi cercavamo a centrocampo un profilo con caratteristiche diverse. Gli auguro il meglio alla Juventus, ma lui comunque è un giocatore nostro”.
ORE 17.51 – “Tutti titolari e quindi più responsabilità? Fa parte del mio mestiere, devo capire chi è più motivato. L’obiettivo è portare questa maglia in alto, non accetto quindi atteggiamenti negativi”.
ORE 17.52 – “Finalmente abbiamo un campionato da 20 squadre, anche se è brutto che la Serie B soffra queste situazioni da anni. Dovremo essere reattivi nel recuperare le partite in meno”.
ORE 17.54 – “Mancuso? È duttile, credo tanto in lui. È una risorsa straordinaria”.
Speriamo che domani schieri Stulac regista e faccia “rifiatare” Gomes !,,,
Se hai 20 titolari, per favore non fare giocare sempre gli stessi!!!