Palermo, Frank Cascio ritira l’offerta: “Niente intesa con Zamparini”

Frank Cascio ritira la propria offerta per l’acquisto del Palermo. Non c’è l’accordo con Maurizio Zamparini, che già tempo fa aveva annunciato di aver rispedito al mittente la lettera d’intenti del manager italo-americano. Giunto in Sicilia in pompa magna, Cascio e la sua cordata non hanno portato al patron rosanero un’offerta soddisfacente né sul lato economico (con l’ormai famosa clausola in caso di retrocessione in serie B), né su quello finanziario (senza le garanzie richiesta da Zamparini e da Banca Intesa). Senza un rilancio alle condizioni poste dal club rosanero, Cascio ha optato per la ritirata: “Comunico con profondo rammarico che ho deciso di ritirare ufficialmente l’offerta di acquisto del Palermo Calcio – scrive Cascio -. Sono state settimane molto intense in cui ho avuto l’opportunità di presentare, con il mio team di lavoro, il nostro progetto per il futuro del Palermo Calcio“.

Tra Zamparini e Cascio non sono mancati gli incontri e le possibilità per confrontarsi. Cascio ha anche avuto modo di visionare i bilanci del club e di controllare lo stato dei terreni di Carini dove il patron vorrebbe far sorgere il centro sportivo (ipotesi seccamente smentita dal sindaco, a tal proposito). Sul piano finanziario, però, non c’è stato un punto d’incontro: “Abbiamo presentato alla Presidenza alcune opzioni concrete – prosegue Cascio – basate sui più moderni modelli economici applicati nell’ambito delle acquisizioni sportive. I miei soci hanno oltre 20 anni di esperienza nel settore sportivo a livello internazionale ed abbiamo creato un ottimo progetto, un progetto che avrebbe potuto offrire al Palermo quella solidità necessaria per costruire un grande futuro. Purtroppo il presidente Zamparini ed io non siamo riusciti a trovare un’intesa, ma sento di doverlo, comunque, ringraziare per l’opportunità. Chissà che in futuro questo sogno, non possa diventare realtà“.

Ringraziamenti di rito e una porta che, quindi, rimane aperta. Non a Palermo, perché l’intenzione di Zamparini è quella di trovare un altro tipo di investitore. Magari uno con alle spalle una base finanziaria solida, cosa che Cascio non è sembrato avere. Se il patron rosanero adesso attende la cordata cinese, Cascio prova a sondare altre società. “La mia passione per il calcio è autentica ed altre opportunità dal mercato calcistico italiano ed europeo sono in fase di concreta valutazione. Voglio dedicare, dal profondo del mio cuore, pensieri speciali alla città di Palermo e a tutti i palermitani. Il mio amore per Palermo e per la sua gente, non cambierà mai. Questo periodo è stato fantastico ed il rammarico più grande è di non essere riuscito a dare ai miei conterranei ciò che meritano“.