​​

Palermo Frecciarossa, la “prova costume” è ok. Pagelle ironiche di A&F

FOTO PEPE / PUGLIA

Neanche il tempo di apprezzare la “prova costume”, infilare pinne, fucile e occhiali che già si ricomincia! Siamo in serie B e francamente non sappiamo come e non ci pare neanche vero! Al nastro di partenza ci arriviamo già con l’ennesimo scossone societario. All’arrivo degli inglesi i vostri cronitifosi non avrebbero scommesso manco mezzo pound bucato sulla permanenza di Baldini sulla panchina rosanero e così è stato. Il City sta portando una rivoluzione industriale, pretendere che Silvio Baldini si adattasse a fare l’uomo d’azienda sarebbe stato come chiedere ai politici italiani di comportarsi in maniera razionale e attenta al futuro del paese: una utopia.

E così, morto un Papa se ne è fatto subito un altro ed è arrivato uno dei nostri idoli, Eugenio Corini! Noi siamo felici così, ringrazieremo sempre Baldini per l’emozione dei playoff e per il vero e proprio miracolo che ha fatto, salutiamo il Genio e guardiamo avanti. Perché noi, con buona pace del nostro amico Roberto che ci rinfaccia di essere cinici, insensibili e irriconoscenti e ci manda foto di Baldini con frasi strappalacrime pure quando stiamo per andare a dormire credendo (invano) di suscitarci dei sensi di colpa, teniamo solo alla maglia ed al glorioso futuro che ci aspetta e di tutto il resto ci importa poco! Gli uomini passano, il Palermo resta e a noi tanto ci basta.

Il Palermo di Corini è talmente incompleto che più che un cantiere aperto sembra una domanda di permesso di costruire presentata all’Edilizia privata e così il Genio si arrangia con quello che ha. In porta il neoacquisto Pigliacelli che ci ricorda un po’ Grobbelar. Sulla fascia sinistra c’è la novità Sala e accanto a Marconi e Buttaro il centrale rumeno dal nome impronunciabile. Centrocampo inedito con il cavallo di ritorno Broh e Damiani. dietro Brunori il solito Valente, Floriano e il figlio di Firmino Elia. In panchina sono rimasti solo i parenti della zita che non hanno trovato posto sugli spalti data la notevole affluenza. Vediamo che ne viene fuori.


La paura della serie B dura solo per i primi cinque minuti in cui i giocatori del Perugia sembrano più grossi e più cattivi. Poi i minuti passano, il Palermo prende le misure agli avversari, comincia a giocare palla a terra e fa capire che al Barbera è dura per tutti, qualunque sia la serie. Al 23’ il Perugia si butta tutto in avanti su un calcio d’angolo. Sulla ribattuta Floriano vola da solo e mette al centro per Elia che gli correva accanto. L’esterno rosanero viene atterrato! Rigore ed espulsione! Va sul dischetto Brunori e non sbaglia!! 1 a 0 per noi!!

Il ritmo scende e il Palermo controlla la partita con facilità perché il Perugia è in dieci e il gioco di Castori prevede solo lanci lunghi sulla prima punta abbandonata a se stessa. Proprio nei minuti di recupero arriva il raddoppio con Elia, su un bel contropiede rosanero. Esultiamo! Ma non avevamo fatto i conti con il Var in serie B e così, dopo troppi minuti, l’arbitro annulla per un fuorigioco millimetrico.

Nel secondo tempo il Palermo prova a controllarla ma il Perugia comincia ad attaccare con prepotenza e rischiamo il pari. I rosa non riescono ad alzare il ritmo e a sfruttare la superiorità e noi cominciamo ad avere paura. Ma nel momento più difficile ci pensa Brunori con un assist stupendo che mette Elia solo davanti al portiere. L’ala rosanero non sbaglia lo stop e batte il portiere in uscita! Due a zero! Il Palermo vince al debutto in serie B in una condizione complicata che non ci faceva ben sperare. I rinforzi servono. Il campionato è lungo. Dobbiamo consolidare la categoria. Metteteci tutte le frasi che volete ma intanto continuiamo a vincere e a godere, al resto ci penseremo da domani! Forza Palermo!

Pigliacelli 6,5 – In fase di possesso palla è davvero un giocatore in più e disegna lanci e passaggi con precisione da maestro. Tra i pali non demerita. Centromediano metodista.

Buttaro 6 – Non sfigura ma a volte eccede nel tenere la palla al piede e si prende qualche rischio di troppo. Rivedibile.

Nedelcearu 8 – Fisicamente sembra quasi insuperabile e fa a sportellate con Melchiorri annullandolo del tutto e facendo da muro. Marcantonio.

Marconi 7 – Dà battaglia in ogni parte del campo e rimedia anche una fasciatura da prima guerra mondiale. Eroico.

Sala 6,5 – C’è sempre. Sia quando si deve impostare che quando tocca difendersi. Soldatino.

(dal 19’ s.t. Crivello s.v.)

Damiani 7,5 – Detta i tempi come un Corini d’altri tempi. Ispirato.

Broh 7,5 – A centrocampo domina sui contrasti e copre tutto il campo. Spunta anche dove non te lo aspetti. Ubiquo.

Valente 6 – Gioca a sinistra e tocca meno palloni del solito. Non è al massimo ma tiene sempre sul chi vive la difesa avversaria. Mezzo servizio.

(dal 15’ s.t. Stoppa 6) – Quando prende palla si vede che ha i piedi buoni. Futuribile.

Floriano 8 – La categoria superiore gli mette le ali. Propizia il gol. Corre. Dribbla. Regala passaggi filtranti. Taddarita.

(dal 1’ s.t. Soleri 6) – Corre per coprire ma in avanti non la becca quasi mai. Volenteroso.

Elia 8,5 – Velocissimo. A volte più della palla. Quando la addomestica mette paura agli avversari. Aiuta Buttaro in copertura e non si risparmia segnando anche un gran bel gol. Frecciarossa.

(dal 45′ s.t. Pierozzi s.v.)

Brunori 10 – Segna sempre lui. E non si risparmia mai. Chiude la partita con un assist da numero dieci. Immenso.

Corini 8 – Non inventa nulla. Si affida al lavoro già fatto da Baldini. Dà fiducia a Floriano schierandolo dietro Brunori un po’ a sorpresa e ha ragione lui. Bentornato Genio!

10 thoughts on “Palermo Frecciarossa, la “prova costume” è ok. Pagelle ironiche di A&F

  1. Perugia squadra inguardabile noi bene ma è chiaro che ci manca qualcosa se dovessero arrivare i giocatori di cui si parla faremo un buon campionato .

  2. Leggo commenti negativi sul Perugia ma penso che quando una squadra non gioca bene è anche merito della squadra che annulla l’avversario.
    Buon Palermo!!

  3. Leggervi è senza dubbio piacevole.Commento preciso,da approvare in toto.Che ci sia davvero la magia in questo stadio che tutto trasforma?

  4. cronitifosi per un attimo avevo temuto che per solidarietà a Baldini aveste rifiutato il lauto ingaggio offerto dal direttore e invece rieccovi qua ! Bentornati e spero abbiate fatto prima dell’ avvento dell’ inflazione la scorta di alcool per tutto l’ anno

  5. Cari A&F grazie per la vostra ironia, ma che bello sapere che c’è ancora qualcuno nel mondo del calcio che non sa adattarsi a fare l’uomo (o la donna) d’azienda, un valore positivo di cui rallegrarsi, come il risultato di ieri nel quale forse c’è un’impronta di quell’uomo.

    1. C’è più di un’impronta …è tutto merito di quello che ha costruito nel recente passato. In futuro vedremo anche l’impronta di Corini non appena avrà gli acquisti che chiede

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *