Palermo-Frosinone, le ultime sulla formazione: possibile impiego di Brugman come regista

Palermo-Frosinone. In novanta minuti si deciderà molto probabilmente il futuro di Davide Ballardini sulla panchina rosanero, e il destino della squadra stessa in un delicato scontro salvezza contro i ciociari. Dopo tre sconfitte consecutive, il Palermo è chiamato a vincere sia per uscire dal tunnel di risultati negativi, sia per riconquistare il pubblico del “Renzo Barbera”, sempre più distaccato e critico nei confronti della squadra.

Dopo la sconfitta di Bergamo, Ballardini opterà per qualche cambio nella formazione che scenderà in campo alle ore 18. Innanzitutto il tecnico ravennate potrà contare sul rientro dalla squalifica di Vazquez e Struna: entrambi scenderanno in campo dal primo minuto. Il più grosso dubbio, però, riguarda il modulo da adottare: il consueto 4-3-1-2 sembra quello favorito, anche se non è da escludere l’impiego del tridente come fatto in Coppa Italia. Una delle possibili certezze è a centrocampo: infatti, Ballardini sembra orientato ad escludere Jajalo dall’undici iniziale, arretrando Gaston Brugman in cabina di regia. Senza l’uruguaiano nella posizione di trequartista, in avanti potrebbe trovare una maglia da titolare Aleksandar Trajkovski, che farà coppia con Alberto Gilardino, supportati dal “mudo” Vazquez.

PROBABILE FORMAZIONE

PALERMO (4-3-1-2): Sorrentino; Struna, Gonzalez, Goldaniga, Lazaar; Hiljemark , Brugman, Chochev; Vazquez; Gilardino, Trajkovski. All. Ballardini