Palermo, Gardini: “Abbiamo fatto un passo in avanti. Il prossimo anno…”

Parla Giovanni Gardini. L’amministratore delegato del Palermo è stato intervistato per i canali ufficiali del club e ha fatto un bilancio della scorsa stagione, con uno sguardo alla prossima.

“Abbiamo cominciato la stagione con l’obiettivo di essere competitivi per la Serie A e ci siamo arrivati vicini, abbiamo perso contro una squadra che ha meritato la promozione. Abbiamo avuto troppi alti e bassi, siamo stati poco continui. Credo che ogni stagione lascia rimpianti, ma la cosa importante è che abbiamo fatto un passi in avanti rispetto all’annata precedente. Siamo amareggiati, si poteva e doveva fare di più. La stagione non è stata fallimentare, ma si poteva ottenere un risultato migliore”.

Il cambio d’allenatore non è la soluzione a tutti i problemi. Siamo andati in grossa difficoltà in un momento della stagione, per questo abbiamo cambiato. Abbiamo la necessità di trovare maggiore forza e coesione, soltanto così possiamo ottenere l’obiettivo. Vogliamo mettere tutti nelle migliori condizioni per svolgere al meglio il proprio lavoro. Il cambio d’allenatore è una sconfitta. La squadra ha poi ottenuto il sesto posto, siamo migliorati, ma dobbiamo fare di più”.

L’obiettivo della prossima stagione è migliorarci: essere ancora più competitivi per la Serie A. Ma non dobbiamo avere l’assillo: il Palermo arriverà in Serie A, lo sappiamo tutti, ma non si va in Serie A perché ci chiamiamo il Palermo. Ci vuole lavoro e coesione. Le difficoltà ci sono, bisogna saper superare i momenti negativi. Non possiamo pensare di vincere sempre. Le dichiarazioni di Brunori? Intendeva dire che dobbiamo essere un gruppo unito. Il gruppo è il Palermo, non dobbiamo individuare un colpevole”.

“Ci saranno novità nell’area sportiva. Voglio ringraziare Rinaudo, è stato di supporto e ha fatto un ottimo lavoro. Ringrazio Mignani e il suo staff, in poche settimane si è fatto apprezzare. Morgan De Sanctis è il nuovo direttore sportivo, si adatta alle nostre caratteristiche. L’allenatore è Alessio Dionisi, è uno dei tecnici giovani di maggiore successo, ha fatto tutte le categorie”.

“Ci vuole entusiasmo di venire a Palermo. In De Sanctis e Dionisi abbiamo visto gli occhi da tigre. Stadio “Barbera”? Vive una situazione di degrado, non è adeguato agli standard che il Palermo vuole avere. Ci vuole una concessione di lunga durata e investimenti. Abbiamo una interlocuzione aperta col sindaco, sempre attento alle nostre necessità, lavoriamo per trovare un accordo. Rifaremo l’impianto di illuminazione, c’è un piano di interventi, già molto è stato fatto”.

I tifosi sono determinanti. Vogliamo ricambiare l’amore del popolo rosanero, stiamo facendo i fatti e non le parole. Il viaggio è iniziato due anni fa e in C, ci vuole tempo e pazienza. Le multe ci dispiacciono, non è un problema economico ma non lo merita il tifoso palermitano. L’obiettivo è migliorarsi giorno dopo giorno, l’errore è normale per chi lavora”.

“Stiamo diventando un’azienda di calcio e entertainment. So che è difficile ma è fondamentale se uno vuol fare professionalmente calcio che si lavori, che non si chiacchieri. Aver bisogno di essere tranquillizzati nei momenti di difficoltà vuol dire che non ci si sente sicuri, vuol dire che non si ha fiducia. Qui stiamo vivendo una nuova situazione, una nuova era, il nostro rapporto è fiduciario. Io mi fido dei tifosi, i tifosi si devono fidare della Società, non devono pensare che se io se io in prima persona o chi è con me non parla non stia affrontando i problemi. Ma c’è un’analisi in profondità di tutto quello che ruota attorno ad una squadra di calcio. Il tifoso o chiunque esprima un giudizio ha una visione parziale, limitata o riferita, che non è la visione reale. Bisogna affrontare i problemi, saperli risolvere, dobbiamo lavorare per risolverli, dobbiamo migliorare per risolverli. Dobbiamo ridurre
il numero di errori ma lavorando e non declamando nei confronti di terzi, non perché c’è una mancanza di rispetto o di empatia”.


29 thoughts on “Palermo, Gardini: “Abbiamo fatto un passo in avanti. Il prossimo anno…”

  1. In parole povere quest’anno sesti, prossimo anno quinti🙄🤔finché non gli danno lo stadio in concessione marciremo in in B…

  2. Copia ed incolla delle dichiarazioni dello scorso anno. Ti ricordo Gardini che tu dici 6 posto ma senza la penalizzazione della Samp eravamo 7. Tre anni fa ‘ disse faremo un percorso , l’anno scorso consolidamento , quest’anno miglioramento. Forse non ha capito ,devi dire faremo di tutto per andare in A .

    1. Parole sante e rimarco il fatto che ha detto che ANDREMO IN SERIE A e questo è l’obiettivo dichiarato. La tempistica è soggetta a talmente tanti fattori, ambiente compreso, che sarebbe sciocco e irrispettoso fare delle promesse in tal senso.

  3. Il vero limite e i tifosi del Palermo e della città e l’ignoranza unita all’incompetenza è da tale unione nasce l’arroganza……. Quanto dichiarato da Gardini è ineccepibile e tra gli errori Gardini ha sicuramenteincluso anche il cambio di allenatore

  4. Sono d’accordo, le scemenze che dicono tanti tifosi sono incredibili. Qualunquismo allo stato puro. Nelle dichiarazioni di Gardini io leggo competenza, serietà, programmazione, onestà nell’ammettere i propri errori. Dopodiché nessuno ha la bacchetta magica e a parlare col senno del poi sono tutti capaci

    1. Tipico del conformista e’ dare del qualunquista a chi pensa che Gardini dovrebbe occuparsi al massimo di pianificare bucato e asciugatura delle maglie.

  5. Il cambio di allenatore andava fatto dopo il Brescia, corini non doveva neanche iniziare il campionato, e sono sicuro che con un allenatore VERO, staremmo parlando di altro…

      1. Si proprio così. Il pareggio l’anno scorso con il Brescia é stato pilotato dalla società per non fare i playoff e rischiando di essere accusati per combin o calcio scommesse.

  6. Gardini, al massimo potresti occuparti di pianificare lo scambio dei gagliardetti. Dovevi andare a casa già l’anno scorso insieme con l’altro fallimento Corini.

  7. A me questa società da un senso di sicurezza, forse perché ho vissuto i tempi in cui si stazionava in b col dubbio di essere iscritti all’anno successivo. Poi alcuni modi di fare non sono vicini ai nostri, questo però non significa che non lavorino bene o con impegno.

  8. Personalmente provo pena per un dirigente che parla solo attraverso i canali ufficiali della Società. La Pravda di Breznev pubblicava meno veline del Palermo di Gatdini, Galassi e Soriano.

  9. Gardini? ma da quale buco é uscito? Dopo un anno di latitanza insieme agli altri dirigenti fittizi, lasciando carta bianca a Corini di fare ciò che voleva e unico a rappresentare la società. Ammettete la vostra responsabilità e dite chiaramente quali sono i veri obbiettivi e intenzioni del City Group per il Palermo.

  10. Ma è mai possibile trovare sempre una parte che si lamenta in continuazione? Tirateli fuori voi i soldi, io mi fido di questa società e sono certo che si va in A per restarci

  11. Ma se dai commenti che leggo si evince che neanche noi tifosi siamo coesi (uno dà colpe all’allenatore, un altro ad alcuni giocatori, un altro ancora alla società…, io stesso ai preparatori atletici e, perché no, anche allo staff medico, etc….. vuol dire che nessuno riesce ad individuare il male principale, quindi…… lasciamo che la società, che certo non manca di mezzi, faccia il suo lavoro. In ogni caso non mi pare che ve ne sia qualche altra.
    Inoltre abbiamo noi la benedetta o maledetta mania di affezionarmi troppo presto ai giocatori appena fanno qualche gol in più e invece….. vedete Brunori. Questo, pur facendo molti gol non sempre ha giocato proprio bene per la squadra e secondo me ha pure concluso con una cattiva sparata sulla tifoseria palermitana. Vogliamo capire o no che non era né Tony né Miccoli?. Chi gioca scontento non deve giocare a Palermo.

  12. ‘Rapporto fiduciario’. Un esempio di ‘rapporto fiduciario’? Facile, Il Gatto, La Volpe e Pinocchio. Oppure il recente film di Albanese, ‘Cento domeniche’. Evitatelo, è una gragnola di pugni allo stomaco. Rapporto fiduciario, questione di piccioli e quindi di calcio moderno (o postmoderno, v. Il pulp, Tarantino, v.Skyfo di Dazn). Nulla c’entra con i sentimenti, in special mondo con quelli intensi. Come il tifo, capace di farti trapassare all’azione senza il concorso della volontà. Chi non salta…Ps Dormi comunque sereno, caro tifoso rosanero, bimbo bello.

    1. Rapporto fiduciario…. come quello di Zamparini con davo Curkovic e Zoran e Vlado Lemic tipo quelli no?! Ahhh ho capito

  13. Discorsi retorici assai discutibili.
    La verità è che le passare stagioni sono state pessime per la mancanza di gioco e di spettacolo. Una forte delusione per un pubblico meraviglioso.
    La società deve essere più vicina alla città e ai tifosi/sportivi altrimenti il giocattolo si rompe.

  14. Ecco fatto. Arriva uno di questi ed emette la sentenza, a prima mattina. Legge, spunta ed in men che non si dica il giudizio è già pronto. ‘Discorsi retorici assai discutibili’. ‘Discuti’ allora, argomenta. Ma che devi discutere, GIGI Idk. La retorica è tutta e solo tua e si chiama maluchiffari. ‘Meraviglioso pubblico’, record di multe per lancio di petardi, bottiglie e oggetti vari, come le palle di plastica, residui di ‘meravigliosa’ coreografia. E mentre l’altoparlante ammonisce (per l’ennesima volta) il ‘meraviglioso pubblico’, il Venezia segna. Ps Com’è che dici, ‘zittuti!’? Ecco, proprio così : Zittuti!!! 

  15. Hai ragione Corrado il vostro non è qualunquismo è proprio stupidità. Quindi il CG ha comprato il Palermo, ha speso un sacco di soldi, ha realizzato pure il Centro sportivo, però alla fine dello scorso campionato ha detto a Corini di non battere il Brescia per non fare i playoff e per questo è stato confermato?!? Proprio un discorso che non fa una piega. Sembra l’allenatore del Pallone. E proprio per questo quando il Palermo andrà in serie A, dovrete fare come Lino Banfi che si sputava in faccia da solo. Gardini parla poco e solo in determinati momenti perché questa è l’impostazione della proprietà. Preferivate Zamparini che parlava e sbraitava continuamente rendendo ridicolo il Palermo. Cambiate squadra

    1. Franco Alias Drastico, convinciti: puoi leccare CityGroup per tutto il precampionato ma tanto Gardini non ti assumerà nemmeno come aiuto spostasegge. Quanto alle combine: nel calcio sono sempre esistite anche se i conformisti come te negavano, all’epoca, il calcio scommesse, che non ha mai coinvolto Zamparini, e il moviolone truccato di Biscardi. E pensavano che Cana’ e il presidente della Longobarda, quello di perdere, perdere, perdere (o era pareggiare, pareggiare, pareggiare?), non avessero agganci con la realtà.

    2. Una squadra che schierava Miccoli, Cavani, Pastore, Balzaretti, Grosso e Barzagli tanto ridicola non mi sembrava. Poi lascia stare la Buonanima di Zamparini… Anche perché lui non parlava attraverso le veline della Società come fa Gardini. Che, comunque, non ti assumera’ all’ufficio stampa. Per cui rassegnati a un anno di leccate sprecate.

  16. Non si è conformisti “semplici”. Ma rispetto a che, poi? Lo sono (conformisti) solo coloro che danno del qualunquista ai complottisti come questo Corrado. E’ un artificio dialettico (di bassissimo profilo) per (cercare di) dimostrare di avere comunque ragione. Ma viene solo da ridere. Coerenza vorrebbe che se non vi piace questo CG, invece di spararle grosse, dovreste occuparvi di altre squadre. Ma non lo farete. E’ comico vedere come quattro carenadi siano in grado di criticare chi fattura miliardi sulla base di complottismo, fake news inventate e presunte certezze indimostrabili. Come il 2-2 di Palermo Brescia. Quanto a Zamparini, non aveva le veline, ma le minkiate le sparava in faccia a tutti e voi ci credevate ed eravate pure contenti. Le combine lui non le faceva con le partite ma con le scatole cinesi accatta e vinni. Certo quando ANCHE la giustizia ordinaria (visto che quella sportiva per moltissimi qui dentro era solo bar dello Sport) ha condannato recentemente il suo commercialista perché aveva taroccato le relazioni ai bilanci finalizzate ad una fraudolenta presa in giro alla covisoc nessuno ha commentato. Era meglio Zamparini. Certo. Comunque approvare l’operato del CG per sentirsi dire “tanto non ti assumeranno mai neanche come spostasegge” dà perfettamente la misura dei poverissimi schemi mentali di chi attacca chi appoggia questo gruppo che onestamente, dovrebbe andare via da Palermo, spero, perchè i palermitani non meritano nè zamparini (quello dei primi anni) nè il CG. I palermitani non meritano nulla. Ecco dove sbaglia Gardini

    1. Roberto non è nemmeno il caso di perdere tempo con questa gentaglia se i loro argomenti sono che uno scrive delle cose perché si vuole fare assumere. Ti rendi conto il livello di stupidità, uno scrive qui, sostanzialmente nell’anonimato, e pensa di essere assunto. Che poveracci. D’accordo nel lasciare in pace Zamparini, che ci ha dato tante emozioni, ma non lo prenderei assolutamente come esempio di onestà per tutto quello che è successo soprattutto negli ultimi anni. Io non sono alias di nessuno e non ho bisogno di essere assunto da nessuno, ho fatto un ragionamento logico e su quello si dovrebbe replicare, invece di sparare minch..te. E ribadisco che solo uno stupido può dire che Corini è stato confermato perché gli avevano chiesto di non battere il Brescia e lui, non si capisce come, lo ha assicurato. Corini è stato confermato perché era stato fissato un obiettivo e lui il primo anno è andato anche oltre. Francamente non mi cambiava nulla se avessero fatti i playoff per uscire a primo turno o al massimo al secondo. Quest’anno la società aveva fatto una squadra buona per andare in serie A e a tratti si è visto che era competitiva (eravamo praticamente secondi all’inizio del girone di andata), poi le cose sono andate male ma non certo per la società. E’ mancato qualcosa a livello di continuità e tenuta nei secondi tempi e Corini, forse tardivamente, è stato esonerato. Ora è stato preso un allenatore che sembra avere tutte le carte in regola per fare bene e non credo che avrebbe accettato il Palermo dopo 3 stagioni in serie A se non avesse capito che le cose sono serie. Ma di che parlate?!? Poi le cose possono andare male ma questo non vuol dire che uno è poco serio o scarso. I soldi li hanno spesi? Si. Il Centro sportivo lo hanno fatto? SI. DS e allenatore di livello li hanno presi? Si. E allora state zitti se siete davvero tifosi e anziché fare paragoni con il Troyes, che con Palermo non c’entra niente (e he peraltro in A è stato portato), guardate il Manchester City e il Girona. E ricordatevi, quando questa società porterà il Palermo in serie A, e accadrà presto, non andate allo stadio o per strada a festeggiare, ma fate come Canà, se avete un briciolo di coerenza, che si sputava in faccia da solo. Forza Palermo

      1. Franco, ti ci dovrai abituare: quello che dici è “conformismo” puro. Franco, ti ci dovrai abituare: quello che dici è “conformismo” puro. Oggi ragionare commentando le parole di un AD di un gruppo che fattura miliardi e dove vi lavorano centinaia di addetti in tutti i settori, viene classificato così o con una delle dozzine di etichette che sono care alla comunicazione via social dei nostri tempi: “pensiero mainstream” “pensiero unico” e via dicendo, come se dovesse essere scontato che il pensiero antagonista fondato però sul NULLA dovesse avere uguale cittadinanza e credibilità a prescindere. Si sparano minkiate (coerenze e competenza ZERO) e devono avere pari dignità o essere superiori di quelle che escono da chi si impegna, sborsa milioni di euro cerca di fare business, che a seconda dei casi (a seconda di cosa si vuole sostenere) può essere indifferentemente un totem non negoziabile o una schifezza dei nostri tempi (andava bene se si parlava di Zamparini, non va bene se si parla di CG, ad es. no?!). Ovviamente sono del tutto d’accordo con te, per niente con gli altri, una schiera molto variegata: si va dai nostalgici di chi le squadre le portava sull’orlo del fallimento, ai complottisti, passando per chi non è mai contento, sa sempre tutto e se viene smentito continua inventandosi altre varianti (come il Covid). Ti ci dovrai abituare ti dicevo, anzi occhio perché adesso arriveranno anche gli insulti. Ti conviene non replicare più, come farò io. Lasciali sfogare, sono sempre gli stessi

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