Palermo, fuori l’orgoglio!

Fuori l’orgoglio. Servirà soltanto questo al Palermo per concludere una stagione disastrosa, culminata settimana scorsa con la retrocessione in Serie B. Non ci sono più obiettivi né una salvezza da conquistare, ma bisognerà dare l’arrivederci a questa Serie A con dignità. Il primo banco di prova sarà la sfida odierna contro il Genoa, squadra che sette giorni fa ha battuto in casa l’Inter e che ha preparato la partita del Barbera con una settimana di ritiro in Sicilia a Torre del Grifo.

Sicuramente le motivazioni spingeranno più il grifone, ancora a caccia di punti per la matematica salvezza, che il Palermo ma adesso l’obiettivo della squadra di Bortoluzzi è uno solo: evitare di chiudere il campionato all’ultimo posto. Una “maglia nera” da scacciare, ma come già detto servirà l’orgoglio per restare davanti al Pescara (impegnato a Bologna) in classifica.

PALERMO-GENOA, LE PROBABILI FORMAZIONI

All’andata proprio la partita contro il Genoa è stata un punto di svolta per entrambe le formazioni. Da una parte i rossoblu entrarono in una spirale involutiva, dall’altro lato quel Palermo guidato da Eugenio Corini si sentì per sette giorni invincibile vista la rimonta per 4-3 prima di sprofondare nell’amara realtà nelle partite contro Pescara ed Empoli. Proprio contro i toscani il Palermo chiuderà il campionato, motivo per il quale il Palermo dovrà impegnarsi anche per non influenzare la lotta salvezza che vede coinvolti sia gli uomini di Martusciello che quelli di Juric.

Bisogna raschiare dal fondo del barile le motivazioni, anche per evitare l’ennesima brutta figura davanti al pubblico di casa del Barbera e scacciare un record negativo di sconfitte. A livello di formazione, però, non ci saranno grosse novità: quelli che hanno giocato per quasi tutto l’anno scenderanno in campo anche nelle ultime tre gare del campionato, quindi niente esperimenti con giovani della Primavera. Una scelta anche giusta: a chiudere questo anno disastroso sarà la stessa rosa che ha provocato questo danno.