Palermo, i centrocampisti a lezione di tiro: troppi errori di mira
Bisogna migliorare la mira. Questo il diktat dell’allenatore Eugenio Corini che ieri durante l’allenamento del Palermo ha dedicato parte della sessione ai tiri in porta dei centrocampisti.
Il tecnico chiede gol dalla distanza che scarseggiano. E così Stulac, Segre, Saric, Damiani, Broh, e Gomes si sono dedicati sui tiri prima di tattica e partitella. Lo spiega il Giornale di Sicilia di oggi che analizza i rosa dal punto di vista della realizzazione: la seconda peggiore della B da quanto riporta Transfermarkt.
Solo 6 i gol segnati su 127 tiri, pari al 4,7% delle conclusioni. Ha fatto peggio solo il Perugia (4 su 113), in cima alla classifica Cosenza, Bari e Reggina.
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Per quello visto ad oggi nessuno dei giocatori d’attacco sin qui schierati ha mostrato doti balistiche particolari. Tanti passaggi, avanti e indietro, pochi tiri e poca profondità. Il tutto a velocità da lumaca. Questo occorre assolutamente migliorare. Altrimenti sarà sempre complicato fare risultati soprattutto fuori casa.
E come detto in precedenza, aggiungerei una punta fisica a Brunori. Vido o Soleri. Non siamo più in C . Se non hai il colosso in avanti in grado di fare reparto da solo devi sfruttare il poco che hai.
Troppi errori di tiro? Ma perchè, quando ci sono arrivati a tirare? E, se uno è scarso, basta una sessione di allenamento per imparare a tirare?
ARRIVARE IN SERIE B E POI ANDARE A LEZIONE DI TIRO, LA DICE LUNGA …….
La mira se non c’è non può migliorare, siamo alle barzellette