Palermo, i negativi si allenano con distanziamento e mascherina
Sono solamente 8 i calciatori del Palermo rimasti negativi dopo l’ultimo giro di tamponi. Come scrive Il Giornale di Sicilia, un numero lontano da quello necessario per provare qualcosa a livello tattico: per questo motivo Silvio Baldini ha lasciato la gestione dell’ultimo allenamento a Santana.
Una seduta particolare, dato che i presenti si sono limitati ad alcuni esercizi individuali, con l’applicazione del distanziamento e con la mascherina indossata.
La lunghezza della sosta avrebbe potuto giovare a Baldini, ma la verità è che la grande emergenza in casa Palermo non gli sta permettendo di iniziare il suo lavoro.
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Fino a quando il virus non ci lascerà anche il mondo dello sport dovrà inchinarsi ai suoi capricci. Le stagioni quindi non potranno mai essere regolari e ci si dovrà adeguare. Il problema naturalmente diventa la sostenibilità economica. Quanto potranno durare le società di fronte a zero incassi e ad introiti quasi inesistenti? Tra poco sapremo.
Nel calcio moderno (calcio-business, se preferite), gli incassi da pubblico pagante sono solo “noccioline” …
In serie A. Noi siamo in C e le noccioline contano.
Che fine che abbiamo fatto.In serie C c’e’ da vergognarsi,davanti all’Italia.Quinta citta’ d’Italia.A chi dobbiamo ringraziare?
Tra l’altro le uniche noccioline. Niente diritti tv e sponsor da ridere . Sono aspetti da non trascurare , forse decisivi.
Una domanda : togliamo in A i diritti tv: secondo voi quante squadre restano in vita ?