Palermo, i rosa tornano al “Barbera”: terminati parte dei lavori della società

“Problematiche strutturali, mancanza di alcuni servizi base ma anche guai fisiologici causati dalle intemperie che rischiavano di compromettere il futuro. Una serie di danni che il la società sta personalmente risolvendo, sborsando quattrini di propria tasca”.

Questo l’incipit di Repubblica che descrive nel dettaglio i vari interventi effettuati allo stadio dalla holding. Dopo tre trasferte di seguito, il Palermo torna davanti i propri tifosi e nel suo tempio che ha subìto (e subirà) vari interventi di rinnovo.

Il club “rischiava di non poter giocare nel proprio tempio le sfide casalinghe, con la spada di Damocle di penalizzazioni e assenza di tifo“, si legge. Ma molte situazioni sono state sistemate, a partire dall’’illuminazione che non rispettava i parametri della Lega perché obsoleto.

Ma anche i bagni, ristrutturati “quelli al piano terra, con una prima fase che ha riguardato il 1° anello della tribuna centrale, ora dotati di servizi per disabili e di nuovo impianto idroelettrico, rivestimenti ed accessori. Messi in sicurezza, tinteggiati e riparati anche quelli di curve e gradinate, in stato di abbandono dopo anni di incuria”.

Sigillato l’ingresso del tunnel per evitare allagamenti, così come i gradoni soprastanti della curva sud inferiore. Rinnovati gli ambienti foyer e a settembre pronti 8 nuovi skybox, oltre al rinnovamento di preselettori e lettori tornelli, ora più efficienti.