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Palermo, il primo giorno di Nikolaou: l’intesa con Lucioni e quel 43 “come Barzagli”

Disponibilità, carisma e intraprendenza. Tre parole che descrivono la prima ‘vera’ giornata di Dimitris Nikolaou in rosanero. Il greco era già arrivato a Livigno nei giorni scorsi, ma è potuto scendere in campo con i compagni soltanto dopo la comunicazione ufficiale dei due club che hanno completato il trasferimento (Palermo e Spezia).

Nikolaou subito al centro

Il nuovo acquisto è stato subito adocchiato dai tifosi a Livigno. Alto quasi un metro e novanta, fisico possente, capello lungo raccolto in uno chignon: Nikolaou è uno che si fa riconoscere. E il greco non si è sottratto alle richieste dei presenti, dimostrando grande disponibilità: foto, autografi e anche qualche scambio di battuta con chi gli faceva delle domande.

Nikolaou si è subito integrato, con l’ambiente e il resto della squadra. Il greco sta entrando in punta di piedi nello spogliatoio, ma dimostra un certo carisma soprattutto nella gestione del rapporto con i compagni: tante pacche sulle spalle e sorrisi per tutti, nonostante il poco tempo passato insieme. Il difensore è stato capitano di una squadra importante come lo Spezia, sa come funzionano certe dinamiche.


Poche parole e tanti fatti

Alessio Dionisi, che lo conosce bene avendoci lavorato insieme all’Empoli, lo ha subito schierato al centro della difesa. Nikolaou, sia al mattino che nel pomeriggio, ha agito sul centrosinistra, zona di campo a lui più congeniale considerato che è mancino. Il greco è stato provato insieme a Fabio Lucioni – in quella che potrebbe essere la coppia titolare nella prossima stagione – e con Patryk Peda, giovane di belle speranze.

Nikolaou ha dimostrato intraprendenza nelle esercitazioni. Poche parole e tanti fatti, questo è il ‘mantra’ del centrale greco. Con Lucioni sembra esserci già buona intesa, i due si completano dal punto di vista fisico e tattico, ma il calciomercato potrebbe portare in dote ai rosanero un altro centrale difensivo, per alzare ancora il livello della competizione. Di sicuro, Nikolaou parte in prima fila per un posto da titolare.

“Il 43 come Barzagli”

Idee chiare anche per quanto riguarda la maglia. Nikolaou ha scelto il 43, numero che aveva a Empoli e allo Spezia e che lo accompagna da quando era piccolino. Motivi familiari lo hanno spinto a questa decisione, ma già i tifosi gli hanno fatto notare che a Palermo un grande difensore ha già indossato quella maglia: Andrea Barzagli.

Il 43 è un numero importante a Palermo, lo è anche per me a livello personale“. Queste le parole di Nikolaou in conferenza stampa sulla maglia. Poche dichiarazioni ma chiare: il greco riconosce chi ha tracciato il solco prima di lui ma vuole intraprendere la propria strada, senza paragoni con i grandi del passato.

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