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Palermo a Manchester, il programma: test col Nottingham

FOTO PEPE / PUGLIA

Ecco il programma del ritiro del Palermo a Manchester e… la sua avversaria in amichevole. Il club rosanero ha ufficializzato i dettagli della cinque giorni in Inghilterra, annunciando anche che la formazione di Corini incontrerà in amichevole il Nottingham Forest (squadra di Premier League) con la formula dell’allenamento congiunto.

Il club annuncia che tutti i giocatori a disposizione di Corini sono convocati: le uniche eccezioni riguardano Ionut Nedelcearu e Dario Saric (impegnati con le rispettive Nazionali) e Masimiliano Doda, per il quale non è stato possibile completare in tempo l’iter burocratico per ottenere il visto. Il giocatore albanese si allenerà in città con la formazione Primavera rosanero.

 

IL COMUNICATO

Domani mattina il Palermo si trasferirà a Manchester per svolgere fino al 24 settembre un ritiro all’Etihad Campus, quartier generale del Manchester City.


I rosanero scenderanno in campo già nel pomeriggio per il primo allenamento, mentre nelle giornate di mercoledì, giovedì e venerdì è prevista una doppia seduta, alternando il lavoro in campo e quello in palestra. Nel pomeriggio di venerdì è in programma un allenamento congiunto con la prima squadra del Nottingham Forest, militante in Premier League, sul campo dell’Academy Stadium del Campus. Sabato mattina, infine, il Palermo svolgerà l’ultimo allenamento mattutino prima di far rientro in città. Non è consentito l’accesso al pubblico all’Etihad Campus, pertanto tutte le sedute saranno a porte chiuse. Ma l’intero ritiro sarà documentato sui canali social ufficiali del Palermo e, con contenuti esclusivi, nell’AppTv dentro l’app ufficiale rosanero.

Convocati tutti i calciatori a disposizione dell’allenatore Eugenio Corini, ad eccezione di Ionut Nedelcearu e Dario Saric, impegnati con le rispettive Nazionali, e di Masimiliano Doda: il calciatore albanese, a causa dei tempi tecnici che hanno impedito di completare l’iter burocratico, non è in possesso del visto per entrare nel Regno Unito e si allenerà a Palermo con la formazione Primavera.

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22 thoughts on “Palermo a Manchester, il programma: test col Nottingham

  1. Sarebbe stato molto più logico ed utile, in questo momento in cui la squadra è in zona retrocessione, restare a lavorare a Palermo, magari in ritiro…

    1. Probabilmente ciò che è mancato a questa squadra è stato proprio un ritiro vero e proprio. Occorre allontanarsi e creare il gruppo.

  2. Per quale motivo? Ottima scelta quella di Manchester. Lontano da Palermo a fare squadra, a fare un vero ritiro come non è stato fatto questa estate.

  3. Il giorno che sarai tu a metere i soldi per comprare il Palermo e, conseguentemente, a decidere, ne riparliamo. Per adesso lascia lavorare chi ci mette denaro e impegno.

  4. Sig Dario che è tanto affezionato al mr Santuzza (Silvio baldini) qui l’unico che ha fatto un errore è stato proprio lui a fare un ritiro con 40 gradi e il 70 per cento di umidità,lei che si erge tanto a grande intenditore di calcio queste cose le dovrebbe sapere

  5. Egr. Direttore, queste polemiche fra i pro e contro la società stanno diventando un pò stucchevoli. io ritengo che siano legittime entrambe le posizioni. merita rispetto chi è solidale con il lavoro del city group ma altrettanto rispetto merita chi sempre con toni educati esprime una posizione contraria, non è necessario insultare e tacciare come strisciato chi ritiene che si poteva fare meglio. il tempo galantuomo come sempre dirà la verità.

    1. L’educazione di chi contesta CG mi sembra molto labile. Definire incompetenti il CG, una pseudosocietà che ci lascerà nella melma, Corini uno che fa cadere le palle a terra, mi sembra tutt’altro che educato da parte di alcuni che oltretutto dicono queste cose senza alcun discernimento e senza alcuna competenza…

  6. Nottingham Forest… mi evoca ricordi lontani, quando perdemmo, anzi, ci rubarono la Finale col bologna, uno dei miei risentimenti era non poter incontrare proprio il Nottingham Forest in coppa delle coppe 🙂

    1. Che poi sul finire degli anni settanta vinse due coppe campioni consecutive; poi l’oblio.
      Adesso sono nuovamente in Premier

      1. considera che ai tempi le prime due squadre del subbuteo che acquistai (mi regalò mio padre) furono Nottingham e Ipswich Town 😀

        1. …e sorge altra melanconia… i giretti da Eureka e Nicolò Licata a cercare le squadre e ad incontrare, come spesso accadeva, il mitico Erminio Favalli che acquistava giochi per la prole lì 😀

  7. Nel suo palmarès vanta la vittoria di un campionato inglese (1977-1978), due Coppe d’Inghilterra (1897-1898, 1958-1959), quattro Coppe di Lega inglesi (1977-1978, 1978-1979, 1988-1989, 1989-1990), una Supercoppa inglese (1978), due Coppe dei Campioni/Champions League (1978-1979, 1979-1980) e una Supercoppa europea (1979). In seguito alla retrocessione in terza divisione avvenuta al termine della stagione 2004-2005, il Nottingham Forest è diventato il primo club nella storia del calcio ad aver vinto la Coppa Campioni e ad essere poi retrocesso fino alla terza serie della propria federazione nazionale. È inoltre l’unico club ad essersi laureato più volte campione d’Europa che campione nazionale.

  8. Ma che tristezza!!concordo con chi scrive di gita . A me sembra tutta aria fritta!!tutta fuffa !! Ma cosa serve amichevole con Nottingham magari esaltano poi devono giocare con cittadella si deprimono e perdono sonoramente come sempre oramai avviene puntualmente da settimane.la vittoria con il Genoa a me non ha tranquillizzato per niente infatti quello che è accaduto sabato era facilmente prevedibile. Ma invece di fare tutta sta messinscena non era meglio prendere un ds adeguato al ruolo e soprattutto i calciatori veri invece di giocare a mosca cieca anzi direi con il fuoco visto che con questa rosa rischiamo la C seriamente con la complicità della società che ha preso corini allenatore inadeguato.

    1. Come definire questa incommentabile sequela di “pensieri” di questo soggetto dedito a contestare il CG senza alcun fondamento logico?! Io la definirei un’accozzaglia di mink***e. Non vedo altre espressioni

  9. E vero il palermitano non è mai contento con Zamparini abbiamo toccato le stelle per poi fare il bagno nella merda più totale, adesso c’è un gruppo serio che sicuramente ha un programma e va rispettato perché in questo sistema nessuno e benefattore,ma di cosa stiamo parlando ma godiamoci il campionato i risultati arriveranno forza Palermo e basta

  10. Sono stato e resto estimatore di Baldini; ciò però non vuol dire “!on pensare al futuro” : quel futoro che vede una nuova proprietà a cui dobbiamo rispetto perchè merita rispetto per le scelte fatte ed i capitali impiegati nel supportare la nostra tifoseria ; scelte fatte da un capitale non britannico ma arabo di cui la Sicilia penso rappresenti non periferia d’Europa come ci hanno ormai abituati a pensare,ma centro del Mediterraneo nella mentalità non mittleuropea ma meciorientale. Per questo signore arabo acquisire il Palermo vada ben oltre la proprietà di altre squadre europee o statunitensi: penso significhi il ritorno di una cultura che per certi versi ci rappresenta ancor più di altre e che contribuì a fare la storia di Palermo e della Sicilia: visto da tale ottica confido nella fiducia e rispetto verso tale nuova dirigenza.

  11. il Palermo , non ha vinto mai niente, tutti questi professori e pensatori di calcio devono finirla. adesso forse c’e’ una societa’ vera, ne dobbiamo essere quantomeno soddisfatti. Poi se Corini e’ scarso o ci sara’ qualche cosa da aggiustare lo verda’ la societa’. personalmente vorrei che il Palermo fosse al primo posto nel mondo, ma cosi’ non e’, vi invito tutti alla calma e pazienza .

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