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Il Palermo ci ripensa, niente ritiro prima di Perugia

Il Palermo va in ritiro a preparare la gara con il Perugia? la notizia appare certa nel preoccupato finale della gara con il Foggia. Poi però l’ipotesi perde consistenza con il passare delle ore. E il ritiro, tranne nuovi ripensamenti, non si fa più.

ZAMPARINI: “ABBIAMO PERSO LA BUSSOLA”

La squadra dovrebbe seguire i ritmi abituali di preparazione e nelle prossime ore si incontrerà con il patron Zamparini che si è detto molto preoccupato per come il Palermo ha perso l’occasione di conquistare tre punti importanti.


LE PAGELLE DEL MATCH

Il primo allenamento della settimana è programmato per martedì mattina, una seduta di “scarico” nella quale Tedino approfitterà per un confronto con la squadra.

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6 thoughts on “Il Palermo ci ripensa, niente ritiro prima di Perugia

  1. Anche quest’anno la presunzione del vecchio unita alla sua insaziabile sete di plusvalenze abbiamo messo in campo una squadra che si sapeva bene non andava bene in A in B in C.e forse neanche in categorie inferiori si continua con la politica dei ragazzini sconosciuti dell’Est non andremo mai da nessuna parte con il friulano dobbiamo mandarlo via

  2. Ahhahh gia vedevo la scena lupetto che pensava di essere meglio di marotta sartori prade’e il friulano insaziabile che pensava di fare plusvalenze con i polacchi invece il calcio alla fine ti sbatte la verità in faccia non puoi prendere 4ragazzini sconosciuti dell’Est e pensare di vincete e fare soldi allafine puoi prendere in giro il pallone 3/4/5mesi alla fine la verita viene sempre fuori esattamente come il Frosinone empoli ma anche parma Venezia noi rischiamo di non fare manco i playoff

  3. E’ chiaro che qualcosa non va. Mi pare assolutamente oggettivo che solo in poche partite (Bari, Avellino, Cremonese, 1° tempo a Cesena e 2° tempo a Foggia) il Palermo abbia espresso gioco ed “autorevolezza”, quasi tutti gli altri risultati (con esclusione di una buona prestazione a Brescia con i “rincalzi” ed a Frosinone) sono venuti con partite sofferte e situazioni favorevoli, anche con squadre con organici di molto piu scarsi rispetto a quello rosanero (Pro Vercell, Ternana ed Ascoli p.es.). Il fatto vero è che alla 25° giornata di campionato il Palermo non ha uno straccio di gioco preciso, soprattutto nello sviluppo offensivo; non mi pare ci siano schemi, sovrapposizioni, movimento senza palla, e nessuno che salti l’uomo, con esculsione delle iniziative di Coronado, chiaramente a sprazzi e di Gnahore che ha intraprendenza, fisicità e, forse, un po più di voglia. Oggi penso che il Palermo sia ad un bivio, che già nel passato più o meno recente, abbiamo vissuto (Baldini-Guidolin, Gattuso-IIachini). Non metto in dubbio l’impegno e l’onestà del lavoro di Tedino e dei giocatori, ma se il risultato continua ad essere questo…anche una vittoria stentata con il Foggia non avrebbe cambiato molto, se non avere i tre punti in più in classifica. L’Empoli da 4° in classifica ha avuto il coraggio di rivedere la guida tecnica e, con gli stessi giocatori, ha svoltato giocando anche un calcio, a detta di tutti, brillante. Non penso che i giocatori del Palrmo siano più scarsi e nonostante la grande stima per l’uomo e l’allenatoreTedino, penso che sia il momento di guardarsi in torno per il bene del Palermo.

  4. La disamina del tifoso Filippo, mi sembra più che azzeccata. Che Tedino sia un bravo allenatore, io non posso smentirlo in quanto non sono stato mai interessato ai campionati minori, ma è pur vero che fino ad oggi la squadra non ha una sua identita di gioco. Sono convinto che con le risorse umane di cui dispone la squadra, se si riesce a cambiare tipo di gioco, questo è un campionato che si può ancora vincere tranquillamente senza patemi d’animo.

  5. Si ma costa anche avere due allenatori a libro paga. A meno che non andiamo a prendere un altra scommessa in serie C.

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