Palermo, incognita ‘Barbera’: i rosa devono riconquistare i tifosi
Il Palermo non dovrà soltanto vincere contro il Catanzaro domani, ma riconquistare i suoi tifosi. Ancora nessun numero ufficiale sull’affluenza dei sostenitori rosanero per la gara, ma le sensazioni non sono positive.
La sconfitta contro il Cittadella ha segnato un solco e il non avere vinto a Terni non ha aiutato l’ambiente che difficilmente raggiungerà i ventimila spettatori.
Sarebbe la terza gara in cui i rosa non raggiungono il dato. Secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia, contro il Brescia i tifosi si sono presentati in 16.914, ma era un turno infrasettimanale.
Col Cittadella l’entusiasmo si era affievolito e i tifosi sono stati 18.402. Al contrario, i rosa dovranno fare i conti con i sostenitori del Catanzaro, euforici, che potrebbero raggiungere le mille unità. I calabresi hanno gli stessi punti dei rosanero, servirà quindi il colpo di coda.
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Quello che serve è smetteranno questa farsa è che Mirri prenda le decisioni che vanno prese.
Ed è comunque un numero esagerato di persone, per assistere alla solita minestra riscaldata…
Giocatori senza attaccamento alla maglia si sono fumati il 2 posto in classifica, e come minimo 15 mila spettatori
Mirri si ricordi il cambio Filippi – Baldini e quale è stato il risultato con gli stessi interpreti!!!
Dice bene Vidimac. Tra l’altro come sempre il Gds omette di ricordare che Brescia e Cittadella si son giocate nella stessa settimana e ,nonostante stadio cadente e orari impossibili, hanno portato allo stadio circa 36000 spettatori. Scrivano correttamente.
Personalmente venerdì alle 20.30 per poter andare con moglie e figlia allo stadio dovrò superare vari ostacoli . Strade impossibili e intasate, parcheggio impossibile, tornelli intasati da nullafacenti senza biglietto e arrampicatori vari . Tralascio le condizioni interne dello stadio , diventerei pesante . 15000 presenti ? Dovrebbero solo ringraziare visti gli ultimi spettacoli offerti.
Chiudo. Questa storia continua di tifo e sul pubblico presente o assente mi ha sempre fatto girare le balle. Allo stadio, da sempre, vanno i tifosi , quelli che sentono dentro qualcosa di particolare per i colori . Le tv e il resto hanno tolto molto sulle presenze ma regalano altri grossi introiti alle società con i diritti tv. Tralasciando la schifezza e lo stato dello stadio , Palermo sino ad oggi è stata fantastica. Punto.
per riconquistare i tifosi dovrebbero fare quello che in più di 50 partite non si è fatto, giocare a calcio. rimettere in piedi la baracca è un’utopia. se prima Corini sembrava confuso e presuntuoso adesso è completamente allo sbando, brancola nel buio. è chiaro che l’unico modo per risolvere la situazione è un cambio in panchina ma ci deve essere la volontà, quantomeno per dare una scossa e risvegliare tutto l’ambiente da questo torpore. Catania docet
Sursum corda! Gli allibratori (i pronostici più attendibili, secondo il giornalista, che così ammoniva i primi contestatori) quotano a 1,80 la vittoria del Palermo, a 4 e un quarto il Catanzaro. Vuol dire Palermo nettamente favorito. Diversa la situazione per quanto riguarda la classifica finale, cioè i pronostici per le promozioni in Serie A. Palermo Fc CG, scivolato al quarto posto, si banca a 7-7,5 contro il 2,5 di un mese fa. Ma a 15 il Catanzaro. Ps Baldini, chi parla? Il tifoso rosanero ha da sempre memoria corta e competenza discutibile. Baldini fu contestato duramente, prima dell’exploit finale (quasi quanto Castagnini). Aveva comunque una squadra più che competitiva per la Serie C, v.Brunori (25 gol, e Soleri,10), Luperini, De Rose, Valente (da poco riscoperto, dalle pagelle), l’eroe di Padova, Marconi, tornato al momento titolare (Serie B fascia alta), Damiani. E Broh e Odjer (citazione doverosa per rispetto al tifoso ‘Rosanero’).
Ha ragione Francesco, avete ragione tutti voi ma, fin quando questa sorda società non prenderà provvedimenti, il genio del nulla assoluto continuerà nella sua fallimentare opera di sfacelo. Il male da estirpare è lui, compreso il suo staff tecnico da terza categoria.
Baldini lavorò molto sulla testa dei giocatori ma anche duramente sul campo per dare un gioco d’attacco in verticale che potesse sfruttare le qualità di Brunori sino a quel momento anonimo protagonista. Quello a mio parere fu il suo merito . Il resto venne di conseguenza.
I calciatori Hanno chiesto il sostegno del pubblico ,non dobbiamo dare alibi tutti allo stadio vedremo l’impegno alla fine si faranno i conti,o dentro o fuori
Venerdì saremo i tifosi abbonati in serie D io tiferò Palermo anche in serie Z poi alla fine della partita vedremo cosa succederà
di sicuro non si giocherà in un bell’ambiente perchè la pazienza di tutti è finita. sono sicuro che chi andrà allo stadio lo farà per sostenere la squadra…ma fino ad un certo punto. se lo spettacolo proposto sarà sempre lo stesso penso che possa partire una bella contestazione e questo i giocatori lo sanno. non penso che giocheranno sereni
La squadra è in caduta libera e, stando ai risultati ottenuti nelle ultime cinque partite (una vittoria, un pareggio, tre sconfitte) sprofonda, rapida, verso i playout. Rispetto ai miseri quattro punti racimolati dai rosa, hanno fatto peggio, infatti, solo Feralpi Salo’ (due), Ternana (due), Brescia (due) e Spezia (tre). Eppure, rompendo il silenzio assordante di CityGroup di fronte alla soluzione, fin troppo tardiva, dell’esonero per manifesta incapacità, Corini rilascia dichiarazioni sempre più surreali dal momento che a tutto somigliano tranne all’assunzione di responsabilità esclusivamente personali. Provo a riassumere dieci delle molto più numerose colpe a beneficio di quanti, di fronte a un successo o, addirittura, a un pareggino contro il Catanzaro, domani condannerebbero al parrapicca, se non alla gogna, coloro che, già dall’anno scorso, invocano l’avvicendamento di Genio (18 vittorie, 19 pareggi e 14 sconfitte in 52 panchine complessive). 1) Non s’e’ mai preoccupato di dare un gioco alla squadra e ha adottato moduli incompatibili con le caratteristiche dei giocatori. 2) Schiera sempre titolari Gomes, il cocco del City negato per la regia, il contrasto, la velocità e i fondamentali, e Mateju, cui Il trainer ha risparmiato persino la concorrenza per la conquista dell’11 iniziale ponendo il veto sull’acquisto di un terzino destro valido. 3) Ha minato l’equilibrio meritocratico dello spogliatoio e, da un mese e mezzo, se ne ritrova gran parte contro. 4) Non si vergogna di mettere in campo ogni volta cinque-sei personaggi in cerca d’autore e di aver rottamato la vecchia guardia baldiniana. 5) Ha trascinato i giocatori nell’abisso della preparazione atletica scadente e degli infortuni muscolari. 6) Com’ha ammesso lui stesso dopo la Caporetto interna con il Cittadella, non s’e’ impegnato abbastanza sudando a Torretta assieme a rosa e staff. 7) Non prepara le partite e incappa in svarioni fotocopia. 8) Ha costretto a dimenticare Palermo giocatori tecnici del calibro di Verre, Saric e Floriano. 9) Ha umiliato giovani promettenti come Buttaro, Basic, Stoppa, Pierozzi, Orihuela, Graves e Corona. 10) Sbaglia quasi sempre tempi e scelte delle sostituzioni.
Davanti a questa caterva di errori addebitabili solo a se stesso, cui andrebbero aggiunte cantonate collettive come una campagna acquisti disfunzionale in ordine al modulo-base scelto e all’obiettivo indicato, almeno a parole, dalla Società, possiamo, razionalmente, ipotizzare che Corini riesca a invertire la tendenza e a riprendere la marcia verso la promozione? No, tantomeno a considerare che, da domani al 23 dicembre, il Palermo dovrà affrontare Catanzaro, Parma, Pisa (l’unica, a oggi, preceduta in graduatoria) e Como. Credo, insomma, che non si debba veramente correre il rischio di essere risucchiati nella lotta per non retrocedere lasciando la squadra nelle mani di Genio sino a Natale. Macché buccellato o panettone… Lui non merita di mangiare a Palermo neppure le sfince dell’Immacolata.
Dice bene, anzi benissimo Solo Rosanero sui meriti di Baldini, contestato solo da qualche stupido inizialmente, che lavorò sulla testa e sul campo per trasformare una squadra derelitta in una armata invincibile.
Altro grande merito di Baldini, non citato da Guitar, fu quello della meritocrazia, parola sconosciuta al genio del nulla Corini, in quanto non esitò a dare spazio a Massolo, mai impiegato prima, che divenne l’eroe dei play off, così come lo furono gli altri giocatori citati.
Bravissimo Corrado, ottima analisi.
È ben nota la capacità di Corini di non valorizzare i giovani e di fare regredire giocatori tecnici, oltre a non sapere nulla di schemi e gioco.
Domanda: quale giocatore, dell”attuale rosa del Palermo FC CG, ritenete pronto o comunque valido per la Serie A, ‘la Serie A per restarci’? Io dico:nessuno. Dicono però i giornalisti che almeno i ‘nuovi’ sono arrivati a Palermo dopo aver fatto bene o benissimo in precedenza. Fosse vero adesso giocherebbero in Serie A. Se non nella Juve o nell’Inter, almeno ( non cito a muzzo) nel Lecce, nell’Empoli, nel Frosinone. A proposito di quest’ultima, miiii fittazze i’cainni del ciociaro Stirpe alla faccia del tifoso rosanero, che lanciava in campo palloncini colorati (mentre la squadra tentava il recupero). E pure alla faccia della Lazio ( del Maestro dei Maestri, Sarri ) che sopravanza al momento in classifica.