Donati a SN: “Stimo De Zerbi, col Milan sarà dura” – VIDEO
Domenica alle ore 15 andrà in scena il match tra Palermo e Milan, gara valida per la dodicesima giornata del campionato di Serie A. De Zerbi cercherà di caricare al massimo la propria squadra dopo la recente serie di sconfitte, davanti si troverà un Milan che lotta per un posto in Europa. Chi è stato anche protagonista in passato della partita è sicuramente Massimo Donati, il centrocampista attualmente all’ Hamilton Academical FC, è un ex di entrambe le squadre. Donati ha vestito la maglia rosanero dal 2011 fino al 2012 collezionando 46 presenze e due reti.
VIDEO – DONATI A SN SU PALERMO-MILAN
Palermo contro il Milan, una gara sicuramente difficile per i rosanero: “Sono due squadre in momenti differenti perché il Milan ha ritrovato entusiasmo e la quadratura del gioco e si ritrova in un momento positivo mentre il Palermo viene da risultati negativi e sta in un a posizione di classifica difficile, ci sarà più pressione sicuramente sul Palermo”.
La società continua a dare fiducia a De Zerbi, Donati condivide questa scelta: “Ho molto stima in De Zerbi mi piace il suo gioco e l’idea di gioco che ha, l’ho seguito anche l’anno scorso al Foggia. È anche vero che la squadra non l’ha costruita lui e quindi deve giocare con i giocatori che si è ritrovato spero sinceramente che continuino a dargli fiducia. Mi piace molto quando sarò allenatore seguirò sicuramente le sue idee”.
La lotta per la salvezza è molto agguerrita ma i rosanero hanno tutti i mezzi per rimanere nella massima serie: “Il Palermo ha sicuramente dei giocatori bravi però dovrà sudare parecchio per restare in serie A, perché ci sono altre squadre ben organizzate e di conseguenza sarà difficile. Il Palermo ha un allenatore molto bravo se gli daranno il tempo per esprimere le sue idee, potrà fare molto bene”.
Con la maglia del Palermo Donati fu protagonista di quella stagione sfortunata che si concluse con la retrocessione in serie B: “Quando ho giocato a Palermo la squadra era molto buona purtroppo siamo retrocessi ma siamo capitati in una stagione in cui ci girava tutto male, partite che si dovevano vincere o le abbiamo pareggiate o le abbiamo perse, abbiamo avuto molta sfortuna. Sono le classiche annate storte che a volte capitano, la squadra era buona, c’era Miccoli, Ilicic e Barreto e tanti bravi giocatori, non meritavamo di retrocedere”.
Il Palermo è una squadra giovane ma dalla sua parte ha un Nestorovski e un Diamanti in più: “C’è Nestorovski che sta segnando sempre lui che sta facendo bene ma credo che Diamanti sia il giocatore più importante sotto i punti di vista, sia per il carisma che per le qualità tecniche che possiede. Lui dovrà trascinare la squadra e reggere tutto perché gli altri sono ragazzi, tocca a lui seguire le indicazioni dell’allenatore”.
Palermo rimane sempre nel cuore dei giocatori, il ricordo è positivo come è positivo il ricordo del presidente Zamparini: “Ho un ricordo bellissimo di Palermo, sono stato molto bene ho lasciato là tanti amici. La tifoseria è bellissima, ho solo ottimi ricordi anche dello stesso Zamparini che è una persona splendida e squisita. Non so se cederà la società, leggo solo quello che c’è scritto sui giornali. Lui è molto legato alla società prima di cederla vorrà essere sicuro di darla alle mani giuste”.