Zamparini: “Pastore un fuoriclasse, se potessi lo riprenderei”
Due stagioni con la maglia del Palermo, 69 presenze in serie A e 14 gol, questi sono i numeri di Javier Pastore con i rosanero. Tanta qualità messa a disposizione dei compagni, una visione di gioco che gli permise di aggiudicarsi il titolo di “maleducato del calcio” attribuito da Maradona. Pastore oltre ad essere stato il beniamino della tifoseria palermitana ha sempre goduto dell’ammirazione del presidente Zamparini.
In un’intervista rilasciata al quotidiano francese L’Equipe, il patron della società di Viale del Fante è tornato a parlare del “Flaco”: “Mi ricordo l’attimo preciso in cui toccò per la prima volta il pallone nel primo allenamento col Palermo. Piansi all’epoca, mi commossi perché il Flaco è così: è un artista del calcio e, in quanto artista, ti fa vivere un’emozione proponendo la sua arte”.
Per Zamparini Pastore è ai livelli dei più grandi campioni: “Vedete, questo è un fuoriclasse europeo. Non so se il pubblico se ne sia accorto o meno. Stiamo parlando di un calciatore come Dybala, Messi o Neymar! Appartiene a quella categoria di calciatori. Per me, era come un violinista che suona meravigliosamente sconvolgendoti”.
Spesso “El Flaco” è stato limitato dagli allenatori: “Gli allenatori non capiscono che calciatore hanno ‘tra le mani’. Non capiscono il talento e lo relegano alla tattica. Artisti del pallone come Pastore non possono essere rinchiusi in una gabbia fatta di dettami tattici, chiusure, movimenti… Occorre lasciar libero Pastore di creare calcio, perché lui è nato per questo”.
Pastore tornerà presto al suo stato migliore di forma: “Spero che si riprenda quanto prima, deve essere bravo anche il tecnico del PSG a recuperarlo. Poi se il Paris Saint-Germain si è stancato di Pastore, me lo può anche ridare! Purtroppo non ho i soldi per pagarlo…“.