Palermo, istanza di fallimento: prima udienza il 22 agosto
Si parte il 22 agosto. Questa la data scelta per la prima udienza in cui si discuterà della nuova istanza di fallimento presentata dalla Procura di Palermo per il club rosanero, chiamato a ripresentarsi davanti al tribunale fallimentare per la seconda volta in poco meno di due anni.
La Procura, dopo il respingimento della prima istanza presentata nel novembre 2017, chiederà nuovamente che venga riconosciuto lo stato di decozione dell’attuale società rosanero (la US Città di Palermo) sommersa da oltre 45 milioni di debiti.
La data dell’udienza è stata notificata anche al club di Viale del Fante: la nuova istanza di fallimento sarà discussa davanti alla quarta sezione civile del Tribunale e a presiedere il collegio sarà Gabriella Giammona, nominata dopo la astensione del giudice Giovanni D’Antoni.
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La bancarotta fraudolenta documentale
Nel momento in cui un soggetto decide di esercitare un’attività commerciale è tenuto a compilare, tenere e conservare determinati libri contabili. La forma giuridica con cui si sceglie di svolgere l’attività d’impresa ha notevoli ripercussioni anche sulla complessità delle scritture e dei libri contabili previsti dall’ordinamento per finalità amministrative, legali e fiscali. Si rende quindi responsabile del reato di bancarotta fraudolenta documentale l’imprenditore che falsifica, distrugge o sottrae i libri contabili al fine di procurarsi un ingiusto profitto, danneggiando nel contempo i suoi creditori (cfr. Cassazione penale, n. 24059/2016).
Ecco, secondo me, tra un po’ si parlerà di questo.
Ancora sannaccano, mettete un punto, a settembre inizia il campionato di serie D e vogliamo parlare di calcio giocato.
Meglio in D che con Arkus e Pistilli in B!