Palermo, la cessione della società? Il bivio è a un passo
Il bivio è vicino, molto vicino. Entro pochi giorni, forse addirittura prima di Natale, potrebbe esserci la fumata bianca per la cessione del pacchetto di maggioranza della società del Palermo a un gruppo di investitori interessati al mondo del calcio. È arrivato il momento della “sintesi”. Dopo alcuni mesi di chiacchierate, manifestazioni di interesse, primi approcci e corteggiamenti più o meno sinceri, alcuni dei quali finiti prima di nascere, si è arrivati al dunque. I colloqui con il gruppo che finora ha dato maggiori garanzie di serietà sono andati avanti tra proposte e controproposte fino ad arrivare a un possibile punto di incontro. Il Palermo si è già sbilanciato, parlando di “trattative che la proprietà sta, da mesi, responsabilmente conducendo per l’ingresso di nuovi capitali”.
Filtra poco sui contenuti della possibile intesa, la cui serietà sembra ulteriormente accreditata dalla riservatezza con cui è andata avanti da settimane. Non si è più parlato di ipotetico prezzo, né delle condizioni di ingresso dei nuovi investitori. Voci abbastanza autorevoli sembrano confermare quanto anticipato qualche giorno fa, e cioè che il presidente Mirri resterebbe in società (con ogni probabilità ancora nel ruolo di presidente) anche per assicurare una continuità. Di sicuro è arrivato il momento del passaggio dalle parole ai fatti, a un accordo nero su bianco che affronti tutti i possibili scenari e garantisca la soddisfazione di entrambe le parti.
Il presidente del Palermo Dario Mirri si trova quindi di fronte all’atteso bivio: cedere la quota di maggioranza, rimanendo dentro con una percentuale più o meno simbolica (e comunque di minoranza) o andare avanti con le proprie forze, non particolarmente rassicuranti in ottica investimenti (come ha più volte ammesso lo stesso Mirri negli ultimi mesi) sperando magari nel colpaccio della promozione a fine stagione. O, è comunque una terza ipotesi, sperando di trovare per strada un altro gruppo in grado di offrire di più.
La trattativa ha subito un’accelerazione dopo la decisione del giudice di Catania, Chiara Salamone che ha rigettato la richiesta di sequestro conservativo delle azioni di Hera Hora (la controllante del Palermo) avanzata dalla Italplaza dell’ex vicepresidente Tony Di Piazza che, com’è noto, ha esercitato il diritto di recesso ed è comunque in attesa che il Tribunale di Palermo, attraverso la valutazione di un perito, dia una quantificazione ufficiale del valore della società al momento del recesso e quindi attribuisca un valore “certo” al suo 40%. In ogni caso, questa vicenda tra tempi tecnici ed eventuali appelli non appare di veloce soluzione.
La cessione societaria invece potrebbe concludersi molto presto e la velocità è un fattore necessario anche per le valutazioni tecniche legate alla campagna acquisti di gennaio che potrebbe ridisegnare la squadra alla luce delle richieste esplicitate pubblicamente dal tecnico Filippi.
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Mirri non ha nessuna intenzione di cedere la società le sue dichiarazioni sulla cessione sono state fatte nei momenti più bui della stagione per appunto distrarre stampa e tifosi dalle inadeguatezze della rosa e del tecnico che le guida.
Su quali basi poggia questa tua sicurezza? Ci fornisci la fonte, per favore?
Altrimenti io, tra un tale Mask e un professionista dell’informazione come Guido Monastra che afferma l’esatto contrario, do credito al secondo.
Guarda me lo auguro anch’io che il direttore Monastra abbia ragione, ma rileggendo le molte contradittorie interviste di Mirri e le tempistiche in cui sono state fatte continuio a pensare che nel breve periodo non succederà nulla.
Se il direttore Guido si sbilancia forse ci siamo sul serio. Del resto sarebbe lo sbocco naturale di un progetto nato tre anni fa con Mirri fautore della rinascita e poi traghettatore verso una proprietà più forte. Speriamo bene.
Aggiungo che sarei molto contento se Mirri rimanesse in società come anello di congiunzione tra vecchio e nuovo. Sia per l’esperienza maturata in questi anni sia per la sua grande passione per il rosanero . Inoltre ritengo giusto possa in parte rientrare dei milioni investiti. Soldi veri , non chiacchiere e plusvalenze fittizie.
SE UN GIORNALISTA MOLTO PROFESSIONALE E SERIO COME GUIDO MONASTRA VOCE ABBASTANZA AUTOREVOLE, VUOL DIRE CHE QUESTA NOTIZIA CHE GIA’ TRAPELA DA DIVERSI MESI E’ ABBASTANZA FONDATA, QUESTO E’ POCO MA SICURO.
SIAMO DAVVERO VICINI AD UNA SVOLTA MA BISOGNA APPURARE LA CAPACITA’ FINAZIARIA DI QUESTA POTENZIALE NUOVA PROPRIETA’ED IL PROGETTO A BREVE MEDIO TERMINE .
SE UN GIORNALISTA MOLTO PROFESSIONALE E SERIO COME GUIDO MONASTRA VOCE ABBASTANZA AUTOREVOLE HA PUBBLICATO QUESTA NOTIZIA VUOL DIRE CHE QUESTA NOTIZIA CHE GIA’ TRAPELA DA DIVERSI MESI E’ ABBASTANZA FONDATA, QUESTO E’ POCO MA SICURO.
SIAMO DAVVERO VICINI AD UNA SVOLTA MA BISOGNA APPURARE LA CAPACITA’ FINAZIARIA DI QUESTA POTENZIALE NUOVA PROPRIETA’ED IL PROGETTO A BREVE MEDIO TERMINE .
Caro direttore Monastra come ho già sottolineato sottolineato in altre circostanze se la notizia la da lei per me è sicura, che resti Mirri non mi dispiace, la cosa importante che l’eventuale campagna di rafforzamento la faccia un’altro direttore sportivo e un’altro allenatore.
Caro direttore dicendomi che la cessione potrebbe arrivare prima di natale mi apre il cuore alla speranza, per un mercato di gennaio veramente importante, non per raggiungere il Bari ma quantomeno per fare dei playoff di grande livello
“Un piccolo passo per l’uomo un grande balzo per il popolo rosanero verrebbe da dire…”Speriamo bene, la realtà dei fatti al momento è un’altra: tanti, tantissimi club di A e B cambiano Proprietà facilmente… eppure, una Società con il brand del Palermo non riesce a decollare su un passaggio di gestione che per la categoria in cui si trova e con i bilanci in regola dovrebbe essere facilmente agevolata.Speriamo di tornare presto ai fasti di un tempo e soprattutto che questa vendita arrivi sotto l’albero come il più bel regalo di Natale degli ultimi anni.
Esattamente come era vicinissima ad inizio ottobre insomma…
non so dove ha letto a ottobre che la cessione era vicinissima, non qui. In ogni caso io ho parlato di un bivio vicinissimo, magari il Palermo può anche non imboccare lo svincolo ma poi il bivio resta alle spalle e bisogna sperare che ci sia un altro bivio sulla strada (gm)
Direttore non è Giusto! è Giustissimo!
Con tutto il Rispetto per la Famiglia Mirri, spero che questo bivio non rimanga alle spalle!
Così come è Non può andare.
Con niente non si fà niente.
Saluti.
Lo ha dichiarato lo stesso Mirri, 2 settimane, massimo 2 mesi. E non era inizio Ottobre ma metà settembre. Insomma, ciclicamente quando Mirri va in difficoltà si avvicina la cessione.
Il vero problema del Palermo è che rimanendo Mirri rimangono i suoi amici degli amici che in due anni hanno sperperare il capitale sociale di quindici milioni di euro. Cambiando la scopo bisogna cambiare anche il nanico.
“Sperperato il capitale sociale di 15 milioni di euro?”…ma che conti ti fai?
Due delle tre ipotesi sono sconfortanti allo stesso modo!!!… In ogni caso ci sono un po troppi condizionali!!!…Non ci resta che aspettare e sperare!!!…Comunque si intuisce che di tornare in gradinata Mirri, non pare averne voglia!!!…Per adesso rimango perplesso e non molto fiducioso…mi auguro di sbagliarmi ovviamente!!!
Sono sicuro che la trattativa andrà in porto ho fiducia sia su quanto scritto dal Direttore Monastra ,che seguo dai tempi di teleregione,che dal presidente Mirri per cui sono in trepidazione sapendo che x noi tifosi rosanero sarà un bellissimo anno nuovo
In ogni caso Fulippo ha i giorni contati… 🙄🤔
Ma uno che anziche’ sobbalzare dalla sedia pensando: ” evvai!…finalmente…speriamo sia vero…incrociamo le dita…” al contrario, dileggia e denigra una possibile svolta, mi chiedo: ma che razza di tifoso del Palermo e’?
Uno totalmente disilluso dalla società più deludente di sempre?
Ma speriamo, sarebbe un bel regalo di Natale, forza Palermo.
infatti. i….parsimoniosi non hanno sperperato nulla tranne i soldi e sono tanti che Mirri ha dato e continua dare al nostro Mega Direttore Generale nonchè amministratore delegato di cui non voglio fare neanche il nome perchè per me porta pure at+++++.
Leggo commenti accusatori nei confronti di Mirri e sulla volontà di mantenere una piccola quota azionaria. Chiedo a questi tifosi che accusano, voi al posto di Mirri cosa fareste???? Se aveste l’opportunità di rimanere e guadagnare tramite la gestione della pubblicità voi rinuncereste????
Siate onesti e rispondete con sincerità
speriamo bene. Solo con una nuova proprietà potremo tentare di riportare il calcio che conta a Palermo. Nulla contro MIrri…ma ha avuto la sua occasione e non ne ha avuto la forza. Spero che la nuova società acquisisca il 100%…aria nuova. Se Mirri restasse cmq spero vadano via Sagramola e Castagnini…una assoluta delusione
Assolutamente convinto che se scrive Monastra, che scrive 10 volte all’anno, peraltro con abbandanza di condizionale, qualcosa si sta effettivamente muovendo.
Cosa trattano, se c’è in sospeso una cambiale a firma Hera Hora (anzi, una cambialona), a favore Tony Di Piazza, sulla quale l’importo è ancora in bianco? Può essere Euro 70mila, oppure 11 milioni e ottocentomila (sempre Euro e non Lire Turche). Non è una questione da poco, anche perché non credo che Di Piazza si accontenterebbe senza fiatare di una valutazione inferiore in proporzione a quanto da lui ‘uscito’ (brevi manu, mica chiacchiere, in poco più di 2 anni). Fosse anche quella di un Tribunale e non di un venditore Telemarket (peraltro il sequestro conservativo, ‘ante causa’, è stato scongiurato, ma la CAUSA NON abbandonata). A meno che i due ex (amorevoli) soci non abbiano già trovato un accordo (a nostra, vostra, insaputa). In assenza di questo, la notizia di una cessione, anche parziale, del Palermo Fc, secondo me, non sta in piedi. Ps In tutte le compravendite, la colonna portante è una sola, il prezzo (NETTO + marginali commissioni e spese).
A mirri posso solo augurare di farsi un guadagno. Non dimentico la “donazione” di 2800000 euro alla società praticamente fallita…. Ha avuto cuore e coraggio, se lo meriterebbe.
ma che dici? nessuno immaginava nulla a quel tempo circa il fallimento. l’investimento è stato x non rischiare i punti di penalizzazione con la A ad un passo e per detta di molti ha ottenuto i diritti pubblicitari con poco facendo leva sulle necessità si denaro fresco.
Alle parole seguiranno i fatti ed i fatti possono consistere sia nel fare che nel non fare. La sostanza della notizia è che il bivio (due sole strade percorribili) è vicino. Non è dato ancora di sapere quale strada sarà quella scelta. Non ho motivo sia per il credere sia per il non credere nella vicinanza di un divenire.
Per la redazione: non potreste regolare il refresh automatico in un lasso di tempo più lungo.? Non credo che ci voglia molto afarlo. Così si scrive e legge sempre assicurati ed è brutto per un sito del valore di quesro
il refresh programmato a 5′ serve proprio a “garanzia” dei lettori che possono vedere costantemente gli aggiornamenti
Credo che stavolta sia la volta buona, si potrà accusare Mirri di essere parsimonioso però mi ha sempre dato l’idea di persona seria. e se dice che la trattativa è in uno stato avanzato non ho motivo di non credere, anche perché lui non c’è la fa quindi speriamo bene, ma credo che stavolta ci siamo
Ma c’è ancora chi crede alla promozione tra i tifosi?
Ma come si fa a parlare di promozione dopo la disfatta del derby e dopo le orrende prestazioni offerte contro turrisi, turris, messina, monterosi, picierno, bari (in 11 contro 10) e altre che non ricordo tanto erano brutte partite?
Veniamo al match con il bari. Una squadra che sembrava 2 categorie inferiori al Bari che possibilità può avere di andare in B? Una squadra che in 11 contro 10 non ha mai impensierito la porta avversaria?
ho scritto 2 volte turris, volevo scrivere turris e taranto
Io spero proprio nel cambiamento che ci sia il cambio al vertice perché la squadra ha bisogno di almeno 4 rinforzi, 2 difensori di qualità, e due centrocampisti di cui uno un regista puro perché cosi non andiamo oltre il 4 posto se ci arriviamo
Questo sito è credibile e di alta qualità, quindi è pure sopportabile il messaggio troncato di netto prima di essere finito. Non mi dilungo oltre quindi, ma proprio per la qualità di alcuni articoli più articolati delle 10 righe da lancio stampa meriterebbe un tempo maggiore per gistarseli.
Cinque minuti sono sufficienti (anche per scrivere commenti non chilometrici ;). Comunque grazie per le belle parole (gm)
Caro Direttore, io ormai da qualche anno ho preso l’abitudine, quando voglio commentare su stadionews, di scrivere in word e poi copia-incollare il testo, perchè 5 minuti non sono sempre sufficienti ad esprimere una serie di concetti e farlo in modo corretto.
Non siamo sul sito dell’Ansa, le news non sono da aggiornare in tempo reale.
Io suggerirei, molto umilmente. un refresh di almeno 10 minuti, non credo che l’informazione di Stadionews ne risentirebbe
Anch’io seguo questo metodo.
da quel che leggo e anche dai numerosi commenti ripetuti e corretti, non sono l’unico a soffrire il problema.
Ci prometta almeno di prendere in considerazione il suggerimento.
Grazie mille per l’attenzione
Da Mirri mi aspetto una cessione a gente seria e non i famosi americani quotati in borsa che poi erano quattro inglesi raccattati chissà dove senza una sterlina.
Caro direttore c’e la speranza di rivederla in un programma tv ?? io vivo in provincia di Torino cosi mi arriva qualcosa in più sul mio Palermo
Ma va bene così comunque,;)
se il bivio è vicino, biviamo presto che con questo non si va oltre la mediocrità
Speriamo di avere questa buona notizia prima della fine dell’anno
Se prendono dritto, finiscono nel precipizio …
Se prendono dritto finiscono nel precipizio …
Non si puo’ non voler bene a MIRRI,uomo serio ed onesto a mio modo di vedere.Comunque i tifosi del Palermo che sono diversi milioni in tutto il mondo aspettano con ansia la svolta che possa partare il Palermo nelle alte sfere internazionali.Anch’io sono un tifoso del Palermo che vive lontano dalla citta’ natia.Vi assicuro quanto e’ emoziante vederlo giocare lontano da Palermo,per noi emigrati per motivi di lavoro e’ un’emozione unica.Spero nella svolta della societa’ per il bene della citta’ e dei suoi splendidi tifosi.Palermo ti amo ,ti aspetto vederti giocare dalle mie parti.Forza Palermo ed un saluto particolare a MIRRI.
La gestione Mirri ha dei limiti finanziari oggettivi, detto senza alcuna polemica, anzi trovo stupide le polemiche visto che l’interessato lo ha ammesso per primo. Se dovessimo scoprire che Mirri ha lavorato seriamente e silenziosamente per una buona cessione della maggioranza – e la professionalità del Direttore ce ne dà prova inequivocabile – dovremmo apprezzarlo per lo stile discreto e fattivo, che questa città non è abituata a vedere. Attendiamo il bivio….
Condivido a pieno i pensieri di Peppe, per noi che viviamo lontani da Palermo e bello vederlo giocare in TV anche se certe volte ti amareggia, comunque ribadisco che Mirri secondo me se ha detto che vende venderà è una persona seria. In più ha detto molte volte che non ha le possibilità economiche per portarlo più su. Forza Palermo
Per chi ancora non lo sapesse, il Cesena è stato acquistato da un gruppo americano. Risiedo in provincia forli cesena. Se una società molto piccola viene acquistata vuol dire che ci sono investitori , pertanto, non crederò mai che non ci siano acquirenti per ol Palermo, credo invece che Mirri li allontani chiedendo la luna.