Il Palermo e la corsa… a ostacoli. Ma oggi ritrova il suo stadio: basterà?

Questo campionato di B, per il Palermo, non è soltanto la classica “maratona” sportiva di 42 giornate costellata di problemi tecnici (soprattutto nel girone di ritorno) ma è anche una corsa a ostacoli tra infortuni, convocazioni in Nazionale e problemi giudiziari. Oggi c’è la partita più importante della stagione, quasi certamente oggi si saprà se il Palermo andrà in serie A direttamente oppure dovrà passare per la trappola dei playoff e come già altre volte successo in questa stagione la tempistica di certe notizie è quanto meno sfortunata.

Era già successo con l’istanza fallimentare: in un paio di circostanze le voci allarmanti erano uscite fuori alla vigilia di gare importanti e la squadra – almeno così dicono i risultati – ne ha subito i contraccolpi. Ora si è rischiato di giocare questa gara decisiva con la notizia fresca fresca dell’arresto del proprietario (LEGGI QUI I DETTAGLI). Zamparini non va ai domiciliari perché non ci sono le condizioni per applicare le misure cautelari ma la sua vicenda penale ovviamente non è finita. Come reagirà l’ambiente, soprattutto la squadra? Speriamo bene perché non c’è più tempo per altri errori sul campo e forse potrebbero non bastare due vittorie.

STELLONE: “STADIO PIENO? IMPORTANTISSIMO”

E’ ovvio che tutti i passaggi di un’inchiesta penale (indagini e richieste dei magistrati) non possono tenere conto del calendario calcistico ma è altrettanto chiaro che il Palermo avrebbe fatto volentieri a meno di simili “boatos” alla vigilia della gara di oggi. Il Palermo deve sperare nelle “disgrazie” del Frosinone impegnato a Chiavari ma non può prescindere dalla vittoria di oggi contro il Cesena che è una delle squadre più in forma del momento. Sarebbe stato meglio giocarla senza essere distratti da altro e qui dovrà essere brava la società a “isolare” la squadra dal mondo esterno, soprattutto Stellone che è appena arrivato a Palermo e non ha dovuto subire fardelli di questo tipo per tutta la stagione come è successo a Tedino.

PALERMO – CESENA, LE PROBABILI FORMAZIONI

Oggi il Palermo deve superare un altro ostacolo, forse nemmeno l’ultimo. Lo farà, almeno questo, in un contesto ambientale particolare, con lo stadio pieno come non mai: sono attesi almeno 25.000 tifosi, il che vuol dire che si sono mobilitati anche i “tiepidi”, i “nemici di Zamparini” e i “nemici della contentezza”. Oggi lo stadio sarà un pentolone in ebollizione, tutte le polemiche che hanno animato un anno di dibattiti tra tifosi saranno accantonate.  Oggi esiste solo il Palermo, come recita uno degli slogan della curva e non c’è spazio e tempo per altri discorsi. Anche il Palermo dovrà fare la sua parte: oggi si ritrova un alleato prezioso nella corsa alla serie A ma i tifosi non fanno gol e non risolvono le partite, serve solo la vittoria e non ci sarà spazio per attenuanti.

I PRECEDENTI DI PALERMO – CESENA