Palermo, La Gumina: “I miei gol? Quelli arriveranno. Gruppo forte, Tedino…”
É stato forse “il” protagonista del ritiro estivo del Palermo: si tratta di Nino La Gumina, che in un’intervista di ritorno in Sicilia parla delle proprie ambizioni e delle propria voglia di riportare in A i colori rosanero.
>LA GUMINA SEMPRE PIÚ CERTEZZA: LUI IL BOMBER DEL FUTURO?
Si riparte dal lavoro svolto a Bad ed il “titolo” di capocannoniere dell’estate rosanero: “Sono contento per la prestazione messa in mostra contro l’Ilirija, – afferma al Giornale di Sicilia – abbiamo fatto una partita bella ed intensa. La stanchezza si fa sentire, ma a fine ritiro è normale. Sono contento per i tre gol, ma anche perché sono riuscito ad aiutare la squadra”.
La Gumina parla degli obiettivi e di Bruno Tedino: “L’ho conosciuto l’anno scorso in una partita contro il Pordenone, nella quale ho anche segnato. La prima volta che ci siamo visti ha subito ripreso l’argomento, ricordandomi quel gol. Speriamo di risalire subito in Serie A perché il Palermo merita di stare lì”.
Oltre a fortuna e orgoglio, la parola più ricorrente è anche fiducia: “Tutto il gruppo ispira fiducia, tutti i miei compagni lo fanno: il nostro è un gruppo forte. Dobbiamo andare avanti con l’impegno e col lavoro, tutti quanti. Bosi e Baccin? Se oggi sono uno all’Atalanta e l’altro all’Inter, vuol dire che hanno davvero fatto bene con noi. Gli auguro il meglio per il futuro”.
>>CORSPORT – PALERMO, GENESI DEL CRAC INGEGNERI: “EVENTO CASUALE”
L’anno a Terni non sembra aver scalfito per niente l’affetto per il Palermo: “Io da palermitano posso dire che vestire questa maglia è una sensazione bellissima, mi sento fortunato e spero che possa esserci spazio per tutti. Quando ero a Terni seguivo tutto: partite, allenamenti, ogni cosa relativa al Palermo, giorno dopo giorno. Ve dere retrocedere la mia squadra è stato bruttissimo”.
E quando si parla di lui come possibile vice Nestorovski, taglia corto: “Io spero di giocare con lui. Confrontarmi con gli altri attaccanti è giusto, ma io guardo a me stesso. Io simbolo palermitano? Che la nostra generazione possa imporsi col Palermo è una speranza: siamo giovani e possiamo fare bene; chiudere la mia carriera sarebbe un sogno. I miei gol? Tranquilli, quelli arriveranno”.
LEGGI ANCHE:
>>GDS – LA GUMINA PICCIOTTO DA SERIE A. MA IL PALERMO É PRONTO?
>> VIDEO – IL BILANCIO DI TEDINO: “SIAMO SULLA BUONA STRADA, RITIRO SODDISFACENTE”