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Palermo, la polizza della discordia: ecco la mail inviata alla Lega B

Durante i momenti concitati subito dopo la mezzanotte, Salvatore Tuttolomondo ha mostrato dei documenti che accertano il pagamento e la quietanza della fideiussione. La compagnia assicurativa è LEV INS, con sede a Sofia, in Bulgaria.

La partita del Palermo si gioca tutta intorno a questo documento, che dimostra il pagamento in data 20 giugno 2019, la quietanza il 24 giugno. Nella mail, inviata alla Lega alle ore 21.05, si legge che “si conferma che l’US Città di Palermo ha provveduto al pagamento della polizza fideiussoria necessaria all’iscrizione del campionato di Serie B 2019-2020. La polizza di euro 800.000 ha validità dal 24 giugno al 31 ottobre 2020, risulta immessa al 24 giugno e verrà consegnata nelle prossime ore a causa di un disguido tecnico non imputabile al Palermo Calcio“.

La LEV INS risulta iscritta all’albo IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) come da requisito richiesto dalla Lega. Per la cronaca, la compagnia assicurativa bulgara è stata al centro di un caso di commercializzazione di polizze fideiussorie contraffatte nel giugno 2018. Sarebbero state scoperte, infatti, delle polizze a marchio LEV INS che la compagnia bulgara ha disconosciuto, affermando di non avere (al giugno del 2018) intermediari attivi in Italia.


In un altro documento, la compagnia assicurativa precisa che “il disguido telematico non consente la trasmissione della polizza fideiussoria rilasciata all’US Città di Palermo”. Tuttolomondo, parlando alla stampa, ha affermato che la situazione si dovrebbe risolvere in poche ore. Il direttore finanziario di Arkus, inoltre, dice la fideiussione è ancora in fase di rilascio.

Uno degli argomenti di probabile discussione giuridica riguarderà il concetto di deposito della fideiussione. Secondo Tuttolomondo, infatti, basterebbe la PEC per adempiere agli obblighi mentre il manuale per il rilascio delle licenze della Figc parla del deposito dell’originale.

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10 thoughts on “Palermo, la polizza della discordia: ecco la mail inviata alla Lega B

  1. Cioè, fatemi capire siamo guardati a vista da tutti e noi cosa facciamo? Ci rivolgiamo ad una compagnia assicurativa bulgara già al centro di truffe. Ho capito che vogliamo scomparire. Ora c’è gente che si ostina a dire che dietro tutto questo c’è sempre zampa…Non diciamo fesserie per favore.

  2. 23:59……MINCHIA CHE !!!
    MENO MALE CHE NON SE NE ANDATA LA LUCE..SE NO NEMMENO L’EMAIL PARTIVA ..E DOPO LA COLPA ERA DELL’ ENEL..DA DENUNCIARE AL TAR DEL LAZIO …!!

  3. Nel mio campo lavorativo, capita sovente che lo stato richieda pesanti fidejussioni bancarie o, in alternativa assicurative. Le società più importanti fanno quelle bancarie, perché non hanno problemi di liquidità, quelle meno importanti fanno quelle assicurative in Italia, perché meno costose e con pochi vincoli, quelle da strapazzo, che generalmente Fanno concorrenza sleale e sono senza una lira, le fanno assicurative e nei paesi dell’est, perché non chiedono garanzie.

  4. Scusa Giovanni ma c’è qualcosa di certo che possa farti credere il contrario? Menzogne costanti, fideiussioni dall’est Europa come i nostri migliori (dicono loro) giocatori, presenza di personaggi ambigui o addirittura riconducibili al domiciliato. E mi fermo che si va a lavorare seriamente …. Noi!!!!

  5. Qui il problema non riguarda la validità dell’invio del documento telematico in luogo del deposito del documento cartaceo.
    Qui manca la polizza.
    Ci sono solo delle pec con le quali: 1) il Palermo comunica di avere pagato in giornata per ottenere la polizza (e non sappiamo neanche se produce prova documentale di questo pagamento); 2) la società di assicurazioni bulgara dichiara che non è riuscita a trasmettere per via telematica la polizza (forse non è riuscita ad emettere in tempo il documento informatico).
    Se si confermano questi fatti siamo fuori.

  6. Immagino le risate di una certa persona che starà ridendo di gusto a vedere palermitani e veneziani che un giorno sono in b, un giorno in c, un giorno in d, in futuro chissà. Starà ridendo di gusto. E tanto non sopporto quella persona e il pensiero che rida di gusto, sarei tentato di spiazzarlo e fare amicizia con i veneziani (nonostante non mi siano mai piaciuti come tifoseria). Ma per dispetto farei amicizia pure con i veneziani, pur di spiazzarlo!

  7. Mic77, giovanni, voglio sperare che non abbocchiate e non date la colpa all’assicurazione o al clima o al Venezia o alla salernitana. Mic77: ringrazia i giocatori dell’est europeo (che proprio questa società ha fretta di cedere). Senza jajalo, puscas, nestorovski, Rajkovic, Traslocato.. Senza i loro gol fatti, propiziati e salvati, già saremmo in c da mesi sul campo e in d con la penalizzazione.

  8. Giovanni, a onore del vero guarda che come emerge anche dall’articolo, la compagnia assicurativa bulgara era la vittima della truffa e ha disconosciuto gli emissari italiani. Evitiamo di dare la colpa agli altri e di dare alibi. Come ha detto panama, se fosse andata via la luce avrebbero dato la colpa all’enel???

  9. Questa è gente che mischia verità e menzogna ad arte in modo da uscire in ogni caso puliti , sia al cospetto dei tifosi che delle istituzioni sportive o testate giornalistiche giornali. Siamo di fronte a una società di bandi+++++. Se il modus è questo come possiamo pensare di arrivare a risultati sportivi che ci appaghino, come la serie A?

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