Palermo, l’abbraccio che scaccia i fantasmi. “Siamo tutti con Corini”
Nel momento più complicato, quando non riescono nemmeno le giocate più facili, il Palermo si aggrappa a una delle poche certezze rimaste: la forza del gruppo. L’immagine più significativa della sofferta vittoria col Pisa è senza dubbio l’abbraccio collettivo dopo il liberatorio gol di Segre, che toglie le castagne dal fuoco e permette ai rosanero di tornare a vincere dopo quattro partite. Un gesto plateale ma fortemente sentito da tutti – basta guardare le splendide foto – che scaccia i fantasmi e le voci delle ultime settimane.
Il Palermo fatica ma ha voglia di reagire
È stato ribadito a più riprese in questo periodo complicatissimo per il Palermo: tutti insieme è più facile superare le difficoltà. Eugenio Corini ne ha fatto un leitmotiv dei suoi interventi con la stampa, ma anche i giocatori lo hanno sempre confermato, quasi come se fossero loro i primi ad avere il bisogno di dirlo; il gruppo è solido e ‘pedala’ verso l’obiettivo. E quando vengono meno tutte le certezze acquisite è facile aggrapparsi a quello che resta. In questo momento il Palermo fatica e la partita col Pisa conferma che la ‘convalescenza è ancora lunga – anche se arrivano altri piccoli segnali di ripresa – ma almeno si è vista una squadra che ha voglia di reagire e che si supporta.
Per la prima volta in stagione si è ammirato un grande Roberto Insigne. L’ex Frosinone ha ritrovato il gol che ha cambiato la sua partita – nella prima mezz’ora era stato uno spettatore non pagante – e dopo la rete è andato ad abbracciare tutti i compagni in panchina, indicando Corini a mo’ di dedica. Matteo Brunori ha scelto un altro abbraccio dopo aver segnato il 2 – 0: il capitano, come spesso fa in casa, è corso sotto la curva Nord, per ‘sentire’ meglio il boato dei tifosi. Jacopo Segre, invece, ha subito puntato l’allenatore dopo il decisivo 3 – 2. Le immagini parlano da sole: gli occhi di Corini, che stringe Segre e Insigne, sono quelli di un uomo che sta cercando di tirare fuori la nave dalla tempesta, con la consapevolezza di non essere solo nell’arduo compito.
“Siamo tutti con Corini”
Ci voleva questa dimostrazione plateale di compattezza, spesso le parole non bastano. Corini, in questo momento di difficoltà ha scelto di difendere la squadra a spada tratta – anche quando era indifendibile – , non ha mai parlato male pubblicamente dei singoli e questo atteggiamento è stato apprezzato dai giocatori, che hanno ribadito a più riprese di “essere tutti con lui”. Da Brunori a Henderson fino a Insigne, è stato un coro unanime non banale perché le voci che hanno accompagnato le ultime settimane andavano tutte in un’altra direzione, quella di uno spogliatoio spaccato e ‘contro’ l’allenatore. Il Palermo sta con Corini e vuole farlo sapere a tutto l’ambiente rosanero, che non ha risparmiato critiche feroci (spesso giustificate) in primis al tecnico.
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Preso atto che Corini non si schioda e che il CG non guarda le partite del Palermo (altrimenti lo avrebbe gia esonerato), a noi tifosi non resta che rassegnarci al non gioc, nella speranza che a Gennaio ci siano altri 3/4 innesti che rendano la rosa così forte che anche Gigi Maifredi potrebbe allenarla e vincere questa serie B.
Quindi naso attuppato …sosteniamo i nostri colori alla ricerca di punti rubacchiati… mettiamoci dentro gli altri 20 punti che significano salvezza e proviamo a spingere la squadra fino ai playoff!
Magari poi, con qualche arbitraggio a favore e un po di c*lo, possiamo sperare nella promozione subito, altrimenti saliremo l’anno prossimo, come nei piani del CG (ancora un po di pazienza, in ogni caso con il solo Mirri il palermo farebbe sali e scendi dalla serie C, quindi non dimentichiamoci l’opportunità che abbiamo con il CG e godiamoci i soldi che ci mette, non chiedetegli anche la passiano che aveva il Zampa!),,,,FORZA PALERMO
Dovremmo sperare in tante cose, la vedo dura, ma ci spero….
vorrei ricordare un fatto: Corini dopo l’ultima sconfitta interna si è andato a prendere i fischi del pubblico con tutta la squadra sotto la curva – non mi ricordo gesti simili di altri allenatori nel passato. Perdere fa male – ora spero che il futuro diventa più rosa
Caro Parisi lei è abbastanza giovane rispetto allo scrivente per non sapere che in tanti anni di calcio di queste corse verso la panchina, con annessa scenetta di abbracci per l’allenatore, ne ho visti tantissimi. Le dico che molti di questi non avevano assolutamente nulla di sincero, di vero , di reale. Non fidiamoci di questi gesti plateali , le dinamiche spesso sono molto più contorte , nonostante tutti si affannano a far apparire un clima di serenità e accordo. Palermo è la città che si lascia ammaliare, compresi voi giornalisti ( purtroppo anche quelli di nuova generazione) – Palermo è la città della retorica perbenista ,che vive di queste banalità per darsi una spiegazione, anche a fatti e cose che meriterebbero un approfondimento differente. La mancata esultanza di insigne al momento del suo gol dice molto di più di quell’abbraccio (finto quanto inutile) a corini.
Concordo in pieno con quanto detto da Luigi. Voci di corridoio dicono. Che tra lucioni e insigne e nata una bella scazzottata. Lucioni difendeva corini
‘Rocky Balboa’, 2006. Doveva essere già 2007, inoltrato, non ricordo la sala, probabilmente stavo in galleria. Atmosfera giusta. E quando Sylvester Stallone, inizia ad allenarsi, correndo su per le scale, parte qualche applauso, altri si uniscono ed allora, tra gli ultimi, applaudo anch’io, senza capirne il motivo. Ps Dovrebbe essere questo il primo ‘rispondi’, nella nuova versione del sito. Intanto, auguri. Pps I veri appassionati di cinema, puristi (ed anche un po’ snob), preferiscono le versioni originali, svariati i motivi. Non sono d’accordo, se non si conosce la lingua, i sottotitoli inevitabilmente distraggono. Il cinema, un trucco, è fatto di trucchi, il doppiaggio è soltanto uno di questi.
Se fosse veramente come dici tu il povero insigne sarebbe finito all’ospedale e non avrebbe sofferto di una semplice lombalgia…non ci posso credere mi dispiace…magari sarà volata qualche brutta parola…questo si…anche con l’allenatore forse…!!!
Bravissimo. Le dinamiche interne degli spogliatoi prescindono dai comportamenti pubblici. Basta con la retorica dei basa vada. Grazie.
Concordo con Luigi: pura immagine di facciata, pura retorica. chissà chi glielo ha imposto per placare gli animi della tifoseria e far digerire meglio la pillola di questo modesto Palermo.
Col pisa abbiamo rischiato l’ennesima brutta figura, come sempre. Se non ci fosse stata l’espulsione ci avrebbero rifilato anche il terzo gol, facilmente!
Ma se dite che l’allenatore è bravo ed è il meglio che potessimo avere in squadra, allora, visto i risultati, la mancanza di gioco, i deficit difensivi , la scarsa tenuta atletica…ecc. ecc. SONO SCARSI I GIOCATORI e a gennaio il City Group dovrebbe SPENDERE e cambiare più di mezza squadra!
Fate Voi!!!
Comunque anch’io mi rassegno e va bene così! Sperando che di riffa o di raffa questa squadra possa veramente andare in A.
Sempre forza Palermo.
Non siamo in grado di controllare le voci di corridoio. Noi possiamo solo seguire la squadra e , magari, tifare se ne abbiamo voglia. Tutto il resto mi sembra inutile, fuorviante e , detto sinceramente, dannoso per tutti , noi compresi. Discutiamo del gioco che non migliora, di giocatori e allenatori inadeguati, ma non lanciamo sospetti su possibili scazzottate non documentate e dimostrabili.
Ottimi commenti di Luigi e del Commentatore, fa piacere notare che non sono poi tanto pochi i palermitani che capiscono di calcio
Probabilmente all’interno dello spogliatoio i giocatori si saranno divisi in due frange, una con Corini e l’altra no, e quest’ultimi ovviamente sarebbero quelli più scontenti e danneggiati dal non gioco del loro allenatore. Di abbracci tra squadra e allenatore se ne vedono spesso, e molte volte questa fiducia non corrisponde al vero, con successivo esonero, ma nel nostro caso è molto difficile che accada questo.
Io sto con Corini. Perchè a maggio i posti sul carro del vincitore saranno esauriti, io mi accomodo già adesso: Corini ci porta in A (a modo suo non a modo vostro).
Caro direttore i problemi del Palermo sono tutti li, spero solo che facciano i punti per fare un campionato tranquillo, Complimenti per la nuova veste grafica del sito bellissima
Se davvero tutti seguono Corini ed i risultati sono, terrore, mancanza di idee di gioco, nervosismo wtc. sarebbe la conferma delle lacune di questo tecnico.
Mi ripeto, grandissimo giocatore ma come tecnico è all’opposto di come giocava…
Insigne dice che ha avuto la lombalgia perché ha fatto “un movimento strano”. Ora dice “basta cavolate”. Bene così, se questo significa far funzionare la squadra, Corini o non Corini. Le illazioni ce le teniamo e speriamo di vedere un gioco se non bello almeno efficace e una difesa di nuovo solida.