Palermo: le contraddizioni di Diego Lopez
Il Palermo è ormai in una situazione di classifica disperata. Non è certamente una novità:la salvezza dista ancora sette punti, le giornate diminuiscono e le speranze sono ormai ridotte al minimo sindacale con la partita contro l’Empoli all’ultima giornata alla quale si aggrappano un po’ tutti. Uno di questi è senza dubbio Diego Lopez: da quando è arrivato a Palermo, il tecnico uruguaiano ha cercato di infondere fiducia ai giocatori credendo nella rimonta verso la permanenza in Serie A.
I numeri non sono i peggiori dell’annata (ad esempio la media punti a partita è superiore a quella di Corini (0,57 a partita) e De Zerbi (0,38 a partita), ma quello che sta sorprendendo di Diego Lopez almeno nelle ultime settimane sono le scelte contraddittorie e infruttuose. Il Palermo, con lui in panchina, ha sempre avuto il dilemma dell’assetto difensivo: difesa a tre o difesa a quattro? Spesso Lopez ha optato per la seconda scelta, ma ha anche cambiato tante volte a partita in corsa.
Il cambio inaspettato dal primo minuto, però, è arrivato contro l’Udinese: alla vigilia Lopez aveva dichiarato che non avrebbe cambiato modulo, invece alla Dacia Arena è sceso in campo con la difesa a tre. Qualcuno dirà che è stata pura pretattica, ma in altri tre aspetti Lopez si è rivelato contraddittorio sulla difesa rosanero. Emblematico l’esempio di Goldaniga: mandato in tribuna contro la Roma, diventa titolare sette giorni dopo contro l’Udinese. Un “miracolo” che ha colpito anche Gonzalez: “Vedo meglio altri” aveva dichiarato Lopez, invece in campo è sceso il costaricano.
A Udine, inoltre, è andato in scena l’ennesimo capitolo del “dilemma portiere”. Fulignati si è accomodato nuovamente in panchina, in campo Posavec che ha incassato altri quattro gol. Un cambio continuo che poteva inizialmente dare nuovi stimoli ai due ragazzi, senza nessuna chioccia esperta alle spalle, ma che invece si sta rivelando deleteria. Serve una gerarchia ben precisa, così come in tutte le scelte di Lopez. La chiarezza è essenziale in questo momento del campionato, dove bisogna onorare la stagione cercando di dire la verità soprattutto a tutti i tifosi.
Vergognati Lopez lecchino ritornati al tuo paese