Palermo, linea alta e aggressiva: Dionisi studia la nuova difesa a 4

Una nuova difesa, almeno nei concetti. Dopo i primi giorni ‘esplorativi’, Alessio Dionisi sta cominciando a lavorare sulla tattica, dedicandosi in prima persona alla fase difensiva. La certezza è la linea a quattro, provata dall’inizio del ritiro.

Stessi uomini, nuovi concetti

Si riparte dai 53 gol subiti nella scorsa stagione – troppi per una squadra che ambisce a traguardi importanti – e quasi dagli stessi giocatori. È chiaro cha questa non sarà la difesa che affronterà il campionato – a brevissimo dovrebbe arrivare Nikolaou, poi anche Pierozzi e altre novità – ma Dionisi sta cominciando a spiegare come vuole interpretare la fase difensiva.

Prima i concetti, poi gli uomini. Dionisi vuole una linea alta e aggressiva, con gli esterni bassi pronti a uscire forte sugli esterni avversari e i centrali attenti per coprirsi tra loro. Dentro l’area di rigore la priorità è marcare a uomo. Finora poche indicazioni ma chiare, che l’allenatore ha provato maggiormente con Diakité a destra, Lucioni e Peda al centro e Buttaro sulla sinistra.

Non solo la fase difensiva

I difensori, insieme a Dionisi, si sono dedicati anche alla costruzione dell’azione offensiva. L’allenatore vuole che il regista si abbassi tra i centrali, con i ‘terzini’ alti e un’impostazione 3+2 (centrali e perno centrale insieme alle mezzali). Una situazione classica nel 4-3-3 che sta pensando il nuovo tecnico del Palermo.

Si va quindi definendo il sistema di gioco che almeno per il momento accompagnerà i rosanero. Lo staff tecnico si è dedicato alle esercitazioni in blocchi: difensori e registi (Gomes e Stulac) in una metà campo; mezzali, esterni offensive e punte nell’altra metà campo.

Bene Peda, accanto a lui c’è Lucioni

I primi giorni di ritiro hanno consegnato qualche parziale indicazione sui singoli. Buoni segnali arrivano da Peda: il ragazzo dimostra ricettività alle indicazioni dello staff tecnico, buona padronanza del pallone in fase propositiva e attenzione quando c’è da difendere. Accanto al polacco viene spesso schierato Lucioni, sempre molto presente nel dare suggerimenti e ‘comandare’ la linea difensiva. Chiaro che le gerarchie cambieranno quando arriveranno Nikolaou e gli altri nuovi.

Indicazioni che andranno verificate sabato, giorno della prima amichevole stagionale. Il Palermo affronterà la Rappresentativa LND Sondrio – il test si giocherà al centro sportivo Aquagranda di Livigno, calcio d’inizio alle ore 15 – e anche se l’avversario non sarà chissà quanto allenante sarà utile capire come la squadra recepisce le idee di Dionisi.

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4 thoughts on “Palermo, linea alta e aggressiva: Dionisi studia la nuova difesa a 4

  1. Peccato manchi il terzino sx. Peccato si continui a dare Lucioni in partenza . Peccato che Peda potrebbe non essere titolare in attesa, da giorni , di Nikolau . per dire che, come l’anno scorso, il ritiro sembra più una vacanza premio che il momento, unico e irripetibile, in cui si creano squadra e tattiche . Troppo lenti , troppo davvero. Se poi ci mettiamo che l’attacco sembrerebbe tutto da rifare il quadro è completo. Comunque, andiamo avanti.

  2. Su Gomes non mi esprimo più da tempo. Non è un regista , mi preoccupa lo si continui ad esporre a cattive figure .

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