Lopez atteso oggi a Palermo: parte l’ennesima rivoluzione

Parte oggi  l’era Lopez a Palermo. In nottata il nuovo allenatore rosanero ha incontrato Zamparini a Vergiate, dopo averlo atteso per tutto il giorno al termine di un lungo viaggio dall’Uruguay. Quasi dieci ore di attesa per impegni lavorativi del presidente, ma l’incontro notturno tra i due è stato più una formalità che altro. Giusto il tempo di stringersi la mano e poi preparare nuovamente la valigia per oggi.

Già, ma che Palermo deve aspettarsi Lopez? Al di là del fatto che giocare a Napoli sarebbe stato proibitivo anche per Corini, in tre giorni quali modifiche potrà mai apportare l’ex tecnico di Cagliari e Bologna? Nessuna, probabilmente. Anzi, sarebbe deleterio pensare di cambiare radicalmente l’assetto tattico della squadra senza neanche conoscerla. Intanto oggi avrà l’opportunità di vedere per la prima volta cosa ha realmente a disposizione, anche se la sensazione è che potrebbe non bastare.

Mancano sei giorni alla chiusura del mercato. Hiljemark è andato via, Quaison potrebbe seguirlo a breve e in arrivo non c’è ancora traccia di giocatori con almeno una presenza in Serie A nel curriculum. Insomma, non certo i presupposti per dare a Lopez una squadra adatta a cercare il miracolo. Sempre che il compito del tecnico uruguaiano sia questo, quello di raggiungere la salvezza. Certo, se così non fosse bisognerebbe aspettarsi un contratto di almeno un anno e mezzo, altrimenti non si spiegherebbero troppe cose. Intanto attendiamo il suo arrivo: nelle prossime ore il Palermo inizia l’ennesima nuova era.