Macheda ci prova, il Palermo resiste: fiducia a Nestorovski

“Pronto, Daniele? Ti serve un attaccante?“. Chissà quante chiamate di questo genere avrà ricevuto Faggiano nelle scorse settimane, da quando è fallito l’assalto a Gonzalo Bergessio col mercato già chiuso. Di sicuro una è arrivata dall’entourage di Fernando Cavenaghi, rispedita al mittente e non senza rimpianti. Poi c’è chi non si limita alle chiamate, ma si presenta direttamente di persona a parlare col direttore sportivo rosanero.

È il caso di Donato Di Campli, procuratore di Federico Macheda, alla ricerca di una squadra per l’attaccante scuola Manchester United. Svincolatosi poco prima della chiusura del mercato, l’ex centravanti del Cardiff vuole tornare in Italia. Il procuratore abruzzese sta cercando una soluzione per trovare un club disposto a dargli spazio entro breve tempo, in modo da non allungare ulteriormente il periodo di lontananza dai campi.

Palermo può essere una soluzione, probabilmente la migliore secondo Di Campli, ma i matrimoni vanno fatti in due. Maurizio Zamparini al momento pare intenzionato a proseguire con la linea dettata il 1° settembre, ovvero niente svincolati. Il gol di Ilija Nestorovski contro il Crotone, inoltre, è sembrata una sentenza. Col macedone finalmente sbloccatosi, il presidente e De Zerbi intendono continuare a dar fiducia la centravanti titolare dei rosa.

Ciò non toglie che Faggiano continui ad aggiornarsi sugli svincolati a disposizione. Di Campli, che a Pescara è di casa, ha avuto modo di parlare col dirigente salentino (presente in panchina all’Adriatico) e quantomeno è riuscito ad inserire Macheda nella lista del diesse. In questi giorni, d’altronde, il nome dell’ex United non è mai stato sondato dal Palermo. E se la linea societaria dovesse restare la stessa, difficilmente arriverà una proposta.